Caso clinico di riabilitazione implantoprotesica del dott. Maurizio Colombo di un paziente con elemento 12 compromesso
Nei casi ad alta valenza estetica la sostituzione di un elemento compromesso con un impianto singolo a carico immediato necessita di una valutazione e progettazione del caso molto attenta.
Di seguito si descrive la riabilitazione con la sostituzione di un incremento 12 con supporto implantare. L’utilizzo di un'attenta progettazione chirurgica con CBCT ha consentito l'inserimento della fixture al fine di ottenere la massima resa estetica e funzionale.
Nelle riabilitazioni implanto-protesiche dei settori anteriori spesso il criterio di successo è determinato sia da parametri clinici, sia dal risultato estetico.
La valutazione del tessuto molle perimplantare[1] come riferimento per il risultato estetico[2], nonché il corretto profilo di emergenza dell'impianto e dell’abutment, sono chiavi fondamentali per un buon risultato.
L’utilizzo della valutazione pre-operatoria con cone beam permette di programmare la posizione dell'impianto sia nei confronti delle strutture ossee che della corona protesica per ottenere un risultato estetico finale più facilmente predicibile[3-6].
Per questo caso di riabilitazione implanto-protesica è stato selezionato un paziente uomo di anni 56 in buona salute, non fumatore e con elemento 12 compromesso.
Il protocollo terapeutico ha previsto la presa di impronte master con arco facciale, ceratura diagnostica ed esecuzione di una tac cone beam (Hyperion X5 MyRay - Cefla, Imola) (fig. 1).
Fig. 1 Si rappresenta la valutazione pre-operatoria con CBCT
La valutazione della posizione dell’impianto nei corretti rapporti di emergenza protesica e di posizionamento intraosseo è stata effettuata tramite un’analisi delle immagini (Realguide5 - 3Diemme, Cantù).
Per la riabilitazione di questo caso si è scelto di utilizzare l’impianto ImpLassic FTP BWS® TT (Dental Tech, Misinto) senza il collare lucido. La scelta di questa tipologia di impianto è stata dettata anche dalle sue proprietà intrinseche; infatti, la presenza di una connessione conometrica con esagono di riferimento per il posizionamento dell’abutment permette di poter ridurre notevolmente le micro infiltrazioni a livello della connessione moncone-impianto con il vantaggio di poter rimuovere e riposizionare il moncone con estrema precisione[7].
L’utilizzo di connessioni conometriche bene si addice alle zone ad alta valenza estetica anche per il posizionamento subcrestale di 1 o 2 mm dell’impianto che sembrerebbe favorire il mantenimento dei picchi ossei.
Il protocollo chirurgico è stato programmato in due fasi: nella prima si è proceduto all’estrazione atraumatica dell’elemento 12 che presentava una deiscenza vestibolare importante (fig. 2).
Fig. 2 Alveolo post-estrattivo con importante deiscenza vestibolare
In questo caso si è proceduto a posizionare dell’osso eterologo (Calcitos - Bioteck, Vicenza) e una membrana di pericardio (Hear - Bioteck, Vicenza) a copertura del difetto (fig. 3).
Fig. 3 Biomateriale inserito nell'alveolo e membrana a copertura dello stesso
Trascorsi 6 mesi dall’intervento si è eseguita una rx di controllo (fig. 4) e si è proceduto all’inserimento dell’impianto (ImpLassic FTP Total Treatment ø4.25 – L 11,5mm - Dental Tech, Misinto) utilizzando il protocollo chirurgico che prevede il posizionamento della fixture circa 1-2 mm subcrestale.
Fig. 4 Controllo radiografico a 6 mesi della maturazione dell’innesto di biomateriale
Il torque di inserzione è stato registrato con chiave dinamometrica a 65 Ncm (fig. 5).
Fig. 5 Posizionamento dell'impianto. Si noti il trattamento superficiale di tutto l'impianto
Si è quindi proceduto alla presa dell’impronta e al confezionamento di una corona provvisoria avvitata, posizionata entro 48 ore dall’intervento.
A tre mesi dal carico del provvisorio, dopo avere anche valutato la stabilità dei tessuti molli (fig. 6), si è proceduto al confezionamento di una corona definitiva avvitata in zirconio (fig. 7).
Fig. 6 Immagine del tragitto transmucoso a sei mesi dal posizionamento dell’impianto e del provvisorio
Fig. 7 Corone in zirconio definitive
Sono stati eseguiti controlli radiografici a tempo 0 (fig. 8) a 6, a 12 (fig. 9) e a 18 mesi (fig. 10) dal posizionamento dell’impianto dai quali si è evidenziato un mantenimento dei picchi ossei senza la perdita fisiologica di 1-2 mm che si verifica negli impianti tradizionali.
Fig. 8 Immagine radiografica a t0 subito dopo l'inserimento dell'impianto
Fig. 9 Immagine radiografica a dodici mesi dall'inserimento dell'impianto. Si noti come i picchi ossei permangono conservati
Fig. 10 Immagine radiografica a diciotto mesi. Si noti come anche in questa immagine i picchi ossei permangono conservati
Conclusioni
Una buona programmazione chirurgica con l’ausilio della CBCT per la valutazione del caso ha permesso di ottenere risultati estetici e funzionali di rilievo.
L’utilizzo della connessione conometrica del moncone permette di ridurre drasticamente le micro-infiltrazioni.
Inoltre, il trattamento superficiale completo sembra poter migliorare la guarigione dei tessuti a vantaggio del mantenimento dei picchi ossei e della prognosi a lungo termine.
Lavoro del dott. Maurizio Colombo, odontoiatra, libero professionista in Meda con il contributo non condizionante di DentalTech
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
approfondimenti 13 Settembre 2024
Come per tutte le attività cliniche odontoiatriche, per la sostenibilità ambientale fondamentale è la scelta dei materiali. Da EFP, qualche considerazione
Approccio flapless su sito parodontalmente compromesso. Caso clinico
implantologia 26 Giugno 2024
L’opzione chirurgica alternativa proposta dall’autore prevede bypass sinusale con impianti inclinati bucco-palatini
implantologia 05 Giugno 2024
Lo scopo di questo studio è fornire una panoramica su tipologie di zirconia, tecnologie realizzative e design implanto-protesici applicabili alle riabilitazioni full-arch...
O33implantologia 04 Giugno 2024
La revisione riassume i dati pubblicati in letteratura sui fattori di rischio di questa patologia che può comportare la perdita dell'impianto dopo l'osteointegrazione
di Lara Figini
Le overdenture supportate da impianti (MO) sono diventate ormai un trattamento di routine ben accettato e con prognosi prevedibile per la riabilitazione di pazienti completamente...
di Lara Figini
implantologia 25 Marzo 2020
Caso clinico con l'utilizzo di una valida alternativa a tecniche di espansione orizzontale (GBR o Split Crest)
O33implantologia 27 Febbraio 2020
Quando si estrae un elemento dentario da sostituire con un impianto va inserito immediatamente, dopo qualche settimana o dopo qualche mese a guarigione ossea avvenuta o quasi? Le considerazioni del...
implantologia 04 Marzo 2019
L'osteointegrazione di un impianto necessita di alcuni mesi di guarigione, come minimo, e questo periodo, che richiederebbe il non immediato inserimento dei denti, viene quasi...
di Lara Figini
O33implantologia 01 Ottobre 2011
ObiettiviViene proposto un caso clinico di riabilitazione implantare fissa a carico immediato con chirurgia flapless, mediante l’utilizzo di solidarizzazione implantare come supporto per...
Cronaca 13 Settembre 2024
Sapere fornire un consulto professionale e un conseguente trattamento gender-oriented garantisce un outcome sempre più favorevole per i pazienti coinvolti, scopri il Corso FAD...
Aziende 13 Settembre 2024
Riccione ospiterà l’evento al Palazzo dei Congressi il 27 e 28 settembre 2024, offrendo un'eccezionale formazione clinica, una vetrina tecnologica e opportunità di networking ...
Approfondimenti 13 Settembre 2024
Come per tutte le attività cliniche odontoiatriche, per la sostenibilità ambientale fondamentale è la scelta dei materiali. Da EFP, qualche considerazione
Cronaca 13 Settembre 2024
Un fumetto per raccontare il percorso delle pazienti oncologiche all’interno del Policlinico di Palermo
Cronaca 12 Settembre 2024
In vista di ottobre, mese della prevenzione, DentalPro promuove ‘Scegli di stare bene’, una campagna educativa di sensibilizzazione sulla prevenzione e il legame tra salute...
Approfondimenti 12 Settembre 2024
Uno studio inglese conferma che la salute orale, trascurata, degli anziani peggiora la qualità di vita e di salute. SIOH auspica più attenzione verso questi pazienti fragili
Cronaca 12 Settembre 2024
8 relatori di fama internazionale, 8 moduli videoregistrati per un totale di 16 ore formative per valutare le varie scelte di come approcciare un caso mono e pluri-disciplinare in un corso unico di...
Igienisti Dentali 11 Settembre 2024
Se ne parlerà questo fine settimana al Congresso dell'Accademia Chirone a Roma. La prof.ssa Nardi sintetizza cosa si intende per sostenibilità e dove intervenire
di Prof.ssa Gianna Maria Nardi
La rete presente in Italia dal 2015 in 25 strutture ospedaliere e poliambulatori di riferimento, consolida la propria capillarità, salendo a 40 centri distribuiti tra nord e centro del Paese
O33Normative 11 Settembre 2024
Consiste in un accordo con il Fisco che permette, per opzione e non per obbligo, di pagare le tasse per un biennio sulla base di quanto preventivato dall’Agenzia delle Entrate. Ecco come funziona
Aziende 10 Settembre 2024
Un avanzato accelerometro rileva piccoli movimenti del polso associati alle interruzioni respiratorie. Il sistema fornisce poi un report esportabile in pdf da consegnare al proprio medico
Interviste 10 Settembre 2024
Un sabato e domenica dedicato agli gli igienisti dentali avranno un'opportunità diretta di interazione con le aziende che sviluppano strumenti, prodotti e servizi a loro dedicati. Ne abbiamo parlato...
Approfondimenti 10 Settembre 2024
Un’azienda di Boston ha realizzato e cominciato le sperimentazioni di un braccio robotico che prepara un dente direttamente sul paziente in piena autonomia
Cronaca 09 Settembre 2024
Incarico assegnato automaticamente da statuto. Rimarrà in carica fino alla nomina del nuovo presidente