HOME - Approfondimenti
 
 
29 Ottobre 2025

Halloween: da ADA la ‘’Survival Guide’’ per denti e gengive

I consigli dell’American Dental Association che possono essere trasferiti ai propri pazienti in vista della festa del dolcetto o scherzetto


Dentista hallo

Con Halloween alle porte, il rischio di esagerare con dolci, caramelle e cioccolatini è dietro l’angolo. Per molti bambini (e anche adulti), la notte del 31 ottobre è sinonimo di divertimento e zuccheri. Ma anche di possibili danni ai denti, se non si presta un po’ di attenzione.Come ogni anni, i dentisti americani della American Dental Association (ADA) hanno pubblicato la loro tradizionale Halloween Candy Survival Guide, una mini-guida di sopravvivenza al dolcetto o scherzetto, con sette regole pratiche per godersi la festa senza rovinare il sorriso.

Guida che dentisti ed igienisti dentali potrebbero condividere sui propri social o siti mettendo in guardia i propri piccoli pazienti o i loro genitori.

Ricordare il perché i dolci di Halloween possono essere un problema

Il consumo eccessivo o prolungato di zuccheri è uno dei principali fattori di rischio per carie, erosione dello smalto e infiammazione gengivale. Le caramelle appiccicose o dure restano più a lungo sui denti, creando un ambiente perfetto per i batteri che producono acidi e indeboliscono lo smalto.

Secondo l’ADA, non è solo la quantità di dolci a fare la differenza, ma anche quanto spesso vengono consumati e quanto a lungo restano in bocca o sui denti.

 La guida alla sopravvivenza di Halloween, i 7 consigli dell’ADA

  1. Mangia i dolci durante i pasti.
    Durante i pasti la produzione di saliva aumenta, aiutando a neutralizzare gli acidi e a ripulire la bocca dagli zuccheri.
  2. Evita gli spuntini dolci continui.
    Spiluccare caramelle tutto il giorno mantiene i denti esposti agli zuccheri e favorisce la formazione di carie.
  3. Scegli con attenzione i dolci.
    Meglio preferire cioccolato o caramelle che si sciolgono rapidamente. Evita invece caramelle gommose, appiccicose o dure, che restano attaccate ai denti o possono scheggiarli.
  4. Risciacqua e lavati i denti dopo i dolci.
    Dopo aver mangiato caramelle, bere acqua o lavarsi i denti aiuta a eliminare residui di zucchero e acido.
  5. Mastica gomme senza zucchero.
    L’ADA consiglia gomme con il proprio sigillo di approvazione, spesso contenenti xilitolo, che stimolano la saliva e aiutano a pulire la bocca.
  6. Controlla la “scorta” di dolci.
    Meglio selezionare i propri preferiti e donare o eliminare il resto per evitare un consumo prolungato nelle settimane successive.
  7. Offri alternative non zuccherine.
    Matite, adesivi, piccoli giocattoli o gadget possono essere alternative divertenti ai dolci, specialmente per i bambini più piccoli. 


Se hai trovato utile questo articolo e non sei ancora abbonato ad Odontoiatria33, sostieni
la qualità della nostra informazione

ABBONATI

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

L’ADA interviene per fare chiarezza spiegando ai pazienti che è la tecnica di spazzolamento a rendere efficace l’igiene orale domiciliare e che troppo dentifricio può provocare effetti opposti


Uno studio dell’ADA ha rilevato che l'integrazione tra pubblico e dentista privato, garantisce un trattamento odontoiatrico rapido e specializzato, ottimizzando i risultati per i pazienti


Ad indicare le cause e le possibili azioni da attivare per invertire la tendenza un’analisi pubblicata dall’ADA. Scenario che, in parte, potrebbe essere plausibile anche per...


O33conservativa     21 Giugno 2024

Restauri indiretti in ceramica

Lo studio valuta l'effetto della ricollocazione del margine cervicale (CMR) con due materiali diversi e la contaminazione con agenti emostatici sull'adattamento marginale e sulle...

di Lara Figini


L'American Dental Association Science&Research Institute (ADASRI), la School of Dental Medicine dell'Università di Pittsburgh e il Center for Integrative Global Oral Health...


dottor Stefano Storelli

Prevenzione e salute orale: piccoli gesti quotidiani che aiutano anche i polmoni. Il collegamento tra bocca e apparato respiratorio è più diretto di quanto si pensi


Una revisione sistematica pubblicata sull’International Journal of Dental Hygiene analizza l’efficacia dei collutori a base di CHX e CPC nella gestione di placca e gengivite.


La prof.ssa Nardi sollecita gli igienisti dentali a considerare un approccio trasversale e di approfondimento delle conoscenze sugli aspetti psicologici delle persone assistite, per non mettere a...

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Dall'eziologia intrinseca ed estrinseca al sistema BEWE: da Curasept una guida clinica per l'intercettazione e la terapia quotidiana con prodotti ad azione tampone


Perché frequentare il corso che fornisce competenze salvavita e quali sono gli obblighi normativi. Deve essere coinvolto anche il personale di studio?


Uno studio norvegese evidenzia l’importanza di considerare le esperienze infantili avverse ed integrare la dimensione psicologica nella pratica clinica per agevolare l’accesso alle cure


Gli esperti fanno il punto sul rischio oncologico dell’alcol, raccomandando una più stretta e chiara comunicazione medico paziente


Altri Articoli

Sorpreso a lavorare in uno studio di un altro collega a Livorno. Anche in questo caso è esercizio abusivo della professione


L’obiettivo è unire due dimensioni complementari: la biologia della rigenerazione e la tecnologia digitale


L’ISS lancia l’allarme e indica dieci cose da fare sapere ai pazienti. Anche gli odontoiatri sono chiamati a fare la propria parte


Per evitare sanzioni è possibile entro fine a gennaio pagare in ritardo i contributi per la Quota B con una maggiorazione dell’1%


Docente ordinario di Malattie odontostomatologiche presso la Facoltà di Medicina e odontoiatria dell’Università Sapienza di Roma


Immagine di archivio

Era già stato denunciato anche in Abruzzo qualche anno fa’. Oltre ad effettuare cure sui pazienti, promuoveva viaggi in Romania ed in Serbia per cure odontoiatriche


Focus sull’Usura dentale nei Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione coinvolgendo, anche, i professionisti della salute di altre specialità non odontoiatriche


Sembra allontanarsi l’ipotesi rateizzazione. Il Governo è ritornato sul versamento unico per il secondo anticipo IRPEF, ma potrebbe ripensarci


Corso ECM per tutti gli operatori sanitari compresi Odontoiatri ed Igienisti dentali per essere pronti ad affrontare situazioni critiche. 10 crediti ECM


È stato trasmesso in Senato lo schema di decreto che recepisce la direttiva (UE) aggiornando i requisiti minimi della formazione universitaria e il profilo professionale dell’odontoiatra


L’obiettivo è evitare il processo penale. 6 milioni di euro quanto imputato ai dentisti che avrebbero utilizzato un software che avrebbe dovuto nascondere la contabilità parallela


Ecco come potrebbe funzionare questa nuova edizione propsota nella Finanziaria 2026. Le ipotesi su Genova Medica


Una evoluzione dell’ASO che potrà svolgere alcune mansioni direttamente sul paziente con l’obiettivo di sgravare l’odontoiatra di alcune attività. Possibilità di lavoro per gli ASO europei 


Le malattie gengivali possono aumentare fino a tre volte il rischio di sviluppare diabete di tipo 2. Una connessione scientificamente provata, ma ancora poco considerata


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Integrazione tra scanner facciale e tracciati mandibolari

 
 
 
 
chiudi