HOME - Normative
 
 
17 Novembre 2015

Odontoiatra responsabile della non corretta realizzazione di una protesi. La Cassazione condanna il professionista per negligenza


Con la sentenza numero 23208/15 la Corte di Cassazione ha ritenuto responsabile un odontoiatria di Torino condannato a risarcire una paziente per una non corretta istallazione di una protesi mobile.

Come spesso capita nel raccontare le sentenze meglio ricordare che queste sono specifiche per il fatto preso in esame (e di cui spesso non si riesce a ricostruire con precisione i dettagli) ma consentono di avere indicazioni su come viene interpretata la Legge in tema di contenzioso medico.

La vicenda comincia 14 anni fa quando una paziente si rivolge ad un dentista di Torino per una riabilitazione protesica di una edentulia che il professionista risolve con una protesi mobile mista superiore ed inferiore (la sentenza non specifica il tipo di protesi eseguita). Paziente che non sembra aver gradito e subito dopo l'applicazione del dispositivo protesico da parte dell'odontoiatra, abbandona lo studio e si rivolge ad un altro professionista. Problemi di articolazione c è sembrato di capire leggendo la sentenza. In realtà nella sentenza non si parla di problematiche riferite alle cure ma problemi inerenti al dispositivo protesico "mal eseguito".

Problemi o insoddisfazione che portano la paziente, nel 2003, a rivolgersi al giudice per chiedere i danni (34mila euro) al precedente professionista lamentando di non riuscire a masticare ed avere problemi articolari.

Nel 2007 il Tribunale di Torino nega il risarcimento accogliendo la tesi del dentista che riteneva che i danni lamentati dalla paziente dipendevano dalla situazione clinica pregressa e che i problemi articolari si sarebbero potuti risolvere se la paziente fosse tornata per i controlli. Tesi in parte confermata dal Ctu del tribunale che seppure ammettendo la non corretta esecuzione della terapia praticata, non vi fosse stata prova del nesso causale tra l'intervento eseguito dal professionista e i disturbi lamentati dalla paziente.

Contro questa sentenza ricorreva la paziente che otteneva, nel 2011, dalla Corte di Appello di Torino che ritenendo fondato, in parte, l'appello condannava il dentista a riconoscerle un risarcimento per i danni subiti di17mila euro.

Contro questa sentenza ricorre il dentista in Cassazione che si vede respingere il ricorso.

Per la Cassazione il dentista è colpevole della non corretta applicazione della protesi anche perché non è stato in grado di dimostrare l'incolpevole insuccesso dell'intervento e neppure la diligente esecuzione della propria obbligazione di mezzi. In merito alla interruzione volontaria da parte della paziente della cura, gli ermellini hanno ritenuto la questione irrilevante. Secondo quanto riportato nella sentenza "le successive operazioni di sistemazione o riposizionamento richiamate anche dal Ctu, non si prestano ad essere intese come funzionali alla rimozione di errori nell'esecuzione non tecnicamente corretta dell'opera professionale, ma presuppongono, comunque, una prestazione diligentemente eseguita e tecnicamente rispondente alle leggi dell'arte medica".

I giudici aggiungono, riferendosi a quanto giudicato dal Ctu, che "la prestazione, non implicante problemi di particolare difficoltà, non era stata eseguita in modo tecnicamente corretto, pur in presenza del ruolo concasuale della preesistente struttura mandibolare".

Norberto Maccagno

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Dentista giudicato colpevole di aver effettuato un intervento altamente invasivo, non necessario e sulla base di esami radiografici eseguiti un anno prima


Il rapporto tra giorni lavorativi e dichiarazioni del contribuente sul numero di sedute dedicate al paziente ed il raffronto con le “poche” fatture emesse, peraltro troppo generiche, hanno...


Confermata la condanna che ora diventa definitiva. Le precisazioni del suo legale


Per la Cassazione non importa se non ha mai curato pazienti, inapplicabile anche la causa di tenuità del fatto


Un sito per i cittadini che aiuta i medici a rispondere ai dubbi dei pazienti con informazioni corrette e scientificamente provate. E' questo lo scopo di Dottoremaeveroche, il nuovo sito della...


Riuniti al IX Meeting Mediterraneo di AIOP in programma fino a domani sabato 8 aprile a Riccione, gli esperti dell'accademia propongono un decalogo con le regole per avere un "bel...


Egregio Direttore,mi complimento per la sua conoscenza delle dinamiche previdenziali dei Liberi Professionisti. Non posso però esimermi dall'evidenziare alcuni passaggi utili ad una corretta...


Dopo la pubblicazione da parte di Odontoaitria33 della notizia sulle determina dell'Aifa sull'utilizzo della tossina botulinica, ed in particolare delle dichiarazione di AIO ed ANDI, la...


Tra i punti della riforma costituzionale per cui gli italiani sono chiamati ad esprimersi il 4 dicembre c'è anche la modifica del Titolo V della Costituzione, quello modificato nel 2001, che...


Fa un altro passo avanti nel suo iter verso la definitiva approvazione il Ddl sulla responsabilità professionale dei medici. Come previsto è arrivato, infatti, nella mattina di oggi...


Altri Articoli

Maria Teresa Agneta: “Il segreto della cura del paziente è nella cura del paziente". (Frances Peabody,1927)


Da una ricerca Key-Stone quasi il 50% degli italiani ha perso uno o più elementi dentali, il 24% non li ha ancora ripristinati, il 12% non intende farlo


Cronaca     06 Dicembre 2024

Elezioni CAO: le nuove Commissioni

Le nuove composizioni delle CAO di: Ancona; Caserta; Crotone; Brescia; Ferrara; L’Aquila; Monza e Brianza; Piacenza; Ravenna; Reggio Calabria, Reggio Emilia; Salerno; Vicenza;...


Il bilancio di AIO a Napoli: un Programma culturale di Eccellenza per dare alla Professione un futuro multidisciplinare e di primo piano


Capita in provincia di Rimini: lui finto dentista è stato condannato ad un anno e 4 mesi di reclusione, lei, finta ASO, a 10 mesi


Anelli scrive al Ministero della Salute chiedendo di intervenire per prorogare anche per il 2025 il divieto di Fatturazione elettronica nei confronti dei pazienti


L'ortodonzia italiana si ritrova a Bari nel giorno di San Nicola per il 5° Congresso Adriatico organizzato dal SUSO


Tra le criticità, la mancata attuazione della Legge Lorenzin, la necessità di regolamentare le società odontoiatriche in StP, riforma dell’ECM, della CCEPS e una seria lotta al turismo...


La prof.ssa Ottolenghi alla Camera porta dati, preoccupanti, sulla salute orale degli italiani ed evidenza le criticità del SSN sottolineando il ruolo centrale della formazione universitaria, se...


SureSmile di Dentsply Sirona festeggia 30 anni di innovazioni che hanno rivoluzionato l'ortodonzia digitale, migliorando la pianificazione del trattamento e offrendo cure personalizzate e precise


Tra le novità di interesse per odontoiatri ed igienisti dentali la modifica della tassazione del lavoro autonomo, avvicinandolo reddito d’impresa, e la neutralità fiscale per...


Prima vittoria dei Soci AIO per un diritto che non si riusciva a fare applicare dall’Inps. Possibile quindi riportare in Enpam quanto versato


Successo per la tavola rotonda si HIV e Giovani: prevenzione, consapevolezza e screening. Migliano (CAO Roma), ruolo cruciale quello degli odontoiatri nella diagnosi precoce


Soluzioni efficaci per prevenire l’allentamento delle viti implantari: il ruolo delle connessioni coniche e conometriche


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi