Non credo alla televisione. Per spiegarmi, credo che niente di quello che ci viene mostrato in televisione sia esattamente com'è raccontato. Però, come diceva Enzo Jannacci quando di canali televisivi ce n'erano solo un paio, la televisiun la g'ha na forsa de leun, la televisiun la g'ha paura de nisun.
Qualche tempo fa "Striscia la notizia" ha dedicato alla nostra professione uno dei suoi servizi. Se volete (ri)vederlo potete cercare la puntata dell'8 marzo 2012 sul sito del programma (www.striscialanotizia.mediaset.it). Non è la prima volta che la trasmissione (con la forza di un leone) si occupa di odontoiatria. Questa volta, tuttavia, l'obiettivo del servizio non è la segnalazione di un abusivo o la denuncia di venditori di lauree taroccate.
Ci viene mostrato un giovane "con un bel po' di problemini" che nella stessa giornata si reca da quattro colleghi per altrettante visite, uscendone (udite udite) con quattro piani di trattamento e quattro preventivi diversi, come spiega tra l'allarmato e lo stupito l'inviato, prima di andare a chiedere lumi a due figure istituzionali.
Ai pochi che mi hanno chiesto un parere sul servizio, ho risposto come segue. 1) I tre piani di trattamento non erano tanto diversi, mentre il quarto si differenziava per essere troppo poco interventista, atteggiamento non necessariamente sbagliato e che, comunque, mette al riparo il collega dall'accusa (sempre in agguato) di volerne approfittare. 2) Il piano di trattamento deve essere il risultato di decisioni condivise tra paziente e medico, quindi le differenze potrebbero benissimo essere conseguenza di un diverso comportamento del paziente (che la televisione non ci mostra). 3) Infine la ricerca ci dice che gli strumenti a disposizione dell'odontoiatra per la diagnosi della carie e per decidere del suo trattamento sono soggetti a grandissima variabilità.
Sui preventivi diversi è inutile spendere troppe parole: piaccia o no, in Italia i costi delle cure odontoiatriche sono determinati dal mercato.
A voi, invece, domando quante volte vi sia capitato di vedere in televisione un'intervista a un paziente con un ginocchio malconcio che, visitato da più specialisti, ne ottenga piani di trattamento diversi (rileggetevi il "Cacciatore di farfalle" di gennaio). Credo che limitarsi a confutare nel merito la tesi del servizio, peraltro piuttosto "obliqua", non sia utile alla professione. Che per diverse ragioni, qualcuna forse neanche sbagliata, gode di cattiva stampa, mentre agli occhi dei cittadini il profilo dell'odontoiatra sembra mutare da figura medica a fornitore di servizi.
Una cosa che ho notato è che nel servizio di "Striscia" non si fa mai cenno alla parcella dovuta per la visita. Spero di sbagliarmi, ma temo che i quattro colleghi non l'abbiano chiesta.
Buona lettura!
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
Inchieste 26 Novembre 2025
L’Health at a Glance: Europe 2024 evidenzia che la spesa out-of-pocket per le cure sanitarie. Quelle odontoiatriche incidono in modo significativo sui bilanci familiari,...
Cronaca 26 Novembre 2025
Dovrà risarcire un paziente con 15milioni di dollari per avergli cagionato la perdita del gusto dopo una estrazione
Cronaca 26 Novembre 2025
Il Ministero della Salute Orazio Schillaci esprime parere contrario all’emendamento che attribuisce ai medici la responsabilità primaria dei danni ai pazienti
O33Cronaca 25 Novembre 2025
Pubblicato il Decreto di nomina della nuova Commissione Centrale per gli Esercenti le Professioni Sanitarie e dei componenti che esamineranno gli affari concernetti le singole...
Cronaca 25 Novembre 2025
Dal Convegno ANDI Lombardia la proposta di una normativa specifica per le società odontoiatriche, con l’obiettivo di tutelare i cittadini: iscritte in appositi Albi con maggiori poteri di...
Anche medici ed odontoiatri potranno ricongiungere i contributi in ENPAM. Soddisfazione di AIO, che fu impegnata in una azione giudiziaria per sostenere questo diritto, e ADEPP
Solo il 19% degli iscritti al 5° e 6° anno di medicina e odontoiatria ha deciso di aderire all’iscrizione agevolata ottenendo, anche, copertura previdenziale e assistenziale
O33Approfondimenti 24 Novembre 2025
L’odontoiatra viene assolto in appello e la Cassazione conferma: ha rispettato le linee guida
Aziende 24 Novembre 2025
L’obiettivo è quello di supportare i professionisti a migliorare la salute delle persone. Ne abbiamo parlato con il presidente e CEO Dirk Jeffs e con Aurelio Gisco Area Vice President
Cronaca 21 Novembre 2025
Anelli: “Colpo di spugna sulla legislazione degli ultimi dieci anni, rischio è fuga in massa verso l’estero”
O33Approfondimenti 21 Novembre 2025
Un libro bianco del CED per promuovere l’attenzione verso la tutela della salute orale dell’anziano. “Servono azioni urgenti per rendere la salute orale parte integrante della politica...
Cronaca 21 Novembre 2025
Un sondaggio dell’Università Bicocca di Milano per “capire” la conoscenza e l’approccio degli odontoiatri e degli igienisti dentali nella gestione dei pazienti con ansia dentale
Igienisti Dentali 20 Novembre 2025
La prof.ssa Nardi ricorda come la percezione sensoriale sia determinante per l’adesione ai corretti stili di vita, influenzando la motivazione della persona assistita
di Prof.ssa Gianna Maria Nardi
Cronaca 20 Novembre 2025
La longevità passa (anche) dalla cura della bocca e del naso. Prof. Testori: “La bocca è assai di più di un semplice strumento masticatorio: è un vero e proprio ecosistema pulsante di vita”.
