HOME - Approfondimenti
 
 
08 Ottobre 2018

ECM, novità per l’autoformazione e recupero crediti

La Commissione ECM approva due importanti novità

Norberto Maccagno

Importanti novità dalla Commissione Nazionale ECM, che nella riunione del 27 Settembre scorso, ha dato il via a importanti decisioni
“Sono decisioni che si sono potute determinare grazie ad un particolare contesto del sistema ECM, spiega ad Odontoiatria33 Stefano Almini (nella foto), componente della Commissione ECM e Coordinatore del Gruppo di lavoro per le libere professioni.

“La firma dell’Accordo Stato Regioni in materia di formazione continua, nel Febbraio 2017 -spiega Almini- ha infatti determinato la condivisione tra Stato e Regioni di un unico criterio di calcolo per i crediti  delle attività accreditate ECM, attivando i Manuali (dell’accreditamento eventi e del professionista sanitario), sottoposti per la prima volta a consultazione pubblica on line e in via di definitiva stesura”.

La sinergia di intenti esistente tra Stato Regioni e Ordini professionali, ricorda Almini, “ha determinato la volontà di mettere a disposizione del professionista sanitariooltre alla modalità flessibile di acquisire crediti, senza gli obblighi temporali annuali, molte modalità per  promuovere la raggiungibilità del totale assolvimento dell’obbligo formativo”. “In questo contesto si inserisce la possibilità di recupero permessa a tutti i professionisti  sanitari desiderosi di mettersi ‘a posto’ con il precedente triennio formativo”, chiarisce Almini che precisa.

“Opportunità a carattere eccezionale resasi necessaria perché nel triennio precedente le nuove regole del sistema ECM non erano giunte al punto attuale di certezza e condivisione: poiché non era entrata in vigore la ‘Legge Lorenzin’, legge che ha voluto dare un inquadramento a  tutte le professioni sanitarie (soggette  al sistema ECM) completando di fatto il processo di riordino del settore Salute”. 

La prima decisione scaturita dalla Commissione permetterà, per chi lo riterrà opportuno, di spostare dal triennio in corso tutti i credi mancanti per il triennio precedente.

La seconda decisione riguarda l’autoformazionee permetterà di utilizzare questo strumento formativo fino al 20% del proprio obbligo formativo, mentre in precedenza era del 10%. Questo raddoppio netto consentirà a ciascun professionista sanitario di destinare, considerando l’obbligo formativo in 150 crediti, almeno 30 crediti alla lettura di riviste scientifiche, libri o altri strumenti didattici, senza l’accreditamento del provider.

Tra l’altro, chiarisce Almini, importante rispetto attribuito agli Ordini consiste nel fatto che, oltre a quelle previste dalla normativa vigente, la Commissione ha anche lasciato la possibilità di decidere a ciascun Ordine quali attività svolte possano essere considerate valide come “autoformazione”.Questo è certamente un segnale importante per la libera professione, che dedica gli spazi temporali alla formazione al di fuori del contesto operativo. Ma non solo, anticipa Almini, “come Gruppo delle Libere Professioni stiamo lavorando nella ricerca di soluzioni e sperimentazioni che possano consentire ai professionisti di adattare il percorso formativo alle reali necessità ed esigenze della libera professione, che da sempre ha investito risorse di tempo e di energie, sottraendole alla propria attività professionale. 

“La formazione sul campo -conclude Almini- sarà un terreno da cui rilanciare le nuove sfide alla formazione continua”. L’aumento della dignità e del rispetto per lo strumento formativo della autoformazione sposta sul professionista la responsabilità personale e la sua trasparenza intellettuale. Questa constatazione permette di creare nuovi spazi e nuove opportunità ad un sistema ECM poco amato da sempre, che negli ultimi anni ha cercato di avvicinarsi alla categoria odontoiatrica.

Anche in questo senso vanno intesi i tanti momenti di incontro che lo stesso Almini sta, come divulgatore di ECM, tenendo sul territorio italiano, che stanno portando frutti e segni di nuove dinamiche sul campo della formazione.  

Modificato il 9 ottobre ore 10:00

Sull’argomento leggi anche:

10 Ottobre 2017: Crediti ECM per l'autoapprendimento. Ecco come ottenerli e richiederli 

Articoli correlati

Per chi è in pensione ma continua a lavorare conta il reddito annuo. Obbligatorio indicare nel portale CoGeAPS se si continua a lavorare per non rischiare di perdere la copertura assicurativa


Il Corso FAD ECM di EDRA si propone di fornire agli odontoiatri giovani e senior gli strumenti per affrontare la delicata fase della transizione


Corso FAD ECM per approfondire tutti gli aspetti di interesse clinico a partire dalla diagnosi per proseguire con le fasi operative ed arrivare ad affrontare anche i ritrattamenti canalari


La Commissione Nazionale ECM ha approvato la delibera sull’obbligo formativo per il triennio 2023/2025 e sulla possibilità di spostamento crediti al triennio precedente. Indiscrezioni su crediti...


didomenica     05 Novembre 2023

ECM e la proroga lessicale

Oltre alla ripresa delle attività della Commissione ECM dopo oltre un anno, la vera novità sul tema è stato l’annuncio del Ministro della Salute Orazio Schillaci: “non ci...

di Norberto Maccagno


Saranno assegnati a tutti i sanitari, odontoiatri ed igienisti dentali inclusi, entro il 31 luglio e visibili nell'ara personale degli iscritti sul sito CO.Ge.APS. 


FNOMCeO aggiorna il Manuale sulla Formazione continua del professionista sanitario e chiarisce in tema di crediti per autoformazione e formazione individuale


Vengono meglio chiarite le attività di docenza e di tutoraggio, quelle legate alla stesura di articoli scientifici e all’autoformazione


Saranno “in dote” il prossimo triennio, validi i crediti acquisiti attraverso i corsi in materia di vaccini e strategie vaccinali


Savini (AIO): tre le lacune da chiarire adesso nel decreto legge recovery. Disponibili al confronto per tutelare la Professione


A quasi sei mesi dalla chiusura del triennio formativo 2017/2019, può essere utile ritornare sulla possibilità data al professionista di ottenere, nel triennio, il 20% dei crediti necessari per...


Razionalizzazione ed efficientamento delle regole, anche relative ai criteri di assegnazione dei crediti, per favorire l’adesione alla formazione, spinta al Dossier formativo - individuale o di...


Altri Articoli

Per il prof. Gagliani, l’adesione non è stata solo un processo per sé stesso rivoluzionario ma ha rivoluzionato un modo d’intendere l’odontoiatra che ha spaziato in vaste...

di Massimo Gagliani


Dal 2019 i professionisti sanitari non possono (vi è un divieto) emettere fatturazione elettronica per le prestazioni rese ai pazienti. Stessi sanitari che sono invece obbligati, come le...

di Norberto Maccagno


Considerati per molto tempo elementi utili o cruciali per l’ottenimento di condanne, negli anni si sono appurate criticità concernenti i rilievi identificativi delle lesioni...


Una revisione della letteratura conferma che gli interventi di prevenzione della carie dentale nei giovani tra i 5e i 17 anni, con gel, integratori al fluoro, vernici e sigillanti fluorurati...


Per il prof. Mattina, in odontoiatria manca la specificità prescrittiva e serve una consapevolezza collettiva sul problema che deve coinvolgere tutti, a cominciare da medici e...


Supplemento di International Dental Journal (IDJ) con l’obiettivo di fornire dati sempre più attuali sul tema e sulle possibili alternative


Capita a Mantova, non sono basati quasi otto anni di processo per arrivare ad una sentenza che stabilisse se aveva o non aveva svolto abusivamente la professione di dentista


Il sostegno dell’azienda triestina, che vuole dare continuità alle attività del reparto odontoiatrico, contribuendo all’acquisto di attrezzature per lo studio ed il...


Quando è conveniente comprare scorte di materiale ma anche anticipare al laboratorio odontotecnico gli importi dei futuri lavori che si effettueranno nel 2024


La prof.ssa Nardi evidenzia l’importante ruolo dell’igienista dentale come attenta sentinella della salute del cavo orale

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Gallmetzer Holding lascia il settore dentale privato e si impegna nel settore della sanità pubblica


Determinante è la pianificazione per non trovarsi sorprese quando si dovranno pagare saldo o acconto delle tasse, ma anche il contributo Enpam. I consigli dei dottori Terzuolo, consulenti fiscali...


Appuntamento domani, 29 novembre, per approfondire la comprensione delle nuove frontiere dell'odontoiatria protesica grazie alla presenza di esperti


Immagine di repertorio

Era l’amministratore unico della società titolare degli studi. Il finto dentista sarebbe già stato denunciato per lo stesso reato, al tempo avrebbe patteggiato la pena


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi