HOME - Approfondimenti
 
 
28 Aprile 2023

In Europa aumenta l’incidenza delle malattie del cavo orale

L’OMS e l’Europa sostengono la necessità di un approccio più abbordabile ai servizi sanitari con costi più accessibili per i pazienti e ridurre il consumo degli zuccheri

Valentina Viganò

La salute orale è una parte essenziale della salute dell’individuo, infatti molte funzioni importanti vengono svolte proprio dal cavo orale come parlare, comunicare, alimentarsi, respirare e non ultimo sorridere. Le problematiche del cavo orale possono influenzare la qualità di vita di persone di ogni età, in particolare tra i bambini possono creare problematiche relative alla presenza di carie non trattate che va ad interferire con l’alimentazione e di conseguenza con la crescita.
In alcuni Paesi infatti le ospedalizzazioni dei bambini sono spesso dovute alla presenza di pazienti poco collaboranti che necessitano dell’anestesia generale per trattare carie destruenti. Per quanto riguarda gli adulti invece, la presenza di carie severe causa dolore che influenza la qualità di vita con possibile assenteismo dal lavoro e se non trattate perdita del dente. 

Secondo un report effettuato dalla WHO (World Health Organisation) c’è una forte evidenza che le malattie del cavo orale spesso colpiscono gruppi di persone svantaggiate, come persone con difficoltà economiche, persone anziane e sole, persone con disabilità, rifugiati o chi vive nelle zone rurali o nelle prigioni.  

La divisione europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha recentemente espresso, inoltre, che le malattie del cavo orale stanno mostrando un aumento dell’incidenza in più della metà delle persone adulte rispetto al 2019; tra le principali malattie del cavo orale si riscontrano carie, perdita di denti e aumento dell’incidenza del tumore del cavo orale.  

Questa più alta prevalenza ha portato gli Stati Membri UE ad aumentare l’accesso ad una salute orale sicura, affinché si possa giungere ad un potenziamento generale della copertura sanitaria a livello globale.

Per attuare ciò è necessario permettere un approccio più abbordabile ai servizi sanitari con costi più accessibili per ii pazienti. I servizi della salute orale infatti sono largamente svolti da operatori sanitari del settore privato, con costi molto più alti rispetto agli stessi servizi delle strutture pubbliche, dove i governi coprono solamente una parte delle spese necessarie per il paziente. La raccomandazione espressa nel report è quella di risolvere le disuguaglianze sia sul piano economico, sia su quello organizzativo e di indirizzare le risorse dove sono maggiormente necessarie, incoraggiando i governi e le autorità sanitarie ad aumentare l’accessibilità ad una salute orale sicura, efficace, accessibile economicamente, per migliorare la salute generale della popolazione. Bisogna quindi sviluppare nuove politiche sanitarie che si allineino con quelle dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, scegliendo uno staff sanitario competente e implementando i fondi.  

Risulta inoltre importante anche adottare alcune misure sull’alimentazione volte a ridurre la presenza degli zuccheri negli alimenti in commercio, soprattutto per proteggere i bambini, infatti la maggior parte delle malattie del cavo orale sono causate specialmente da un consumo eccessivo di zuccheri; negli adulti altri fattori di rischio sono individuabili anche nell’uso del tabacco e di alcol, ma anche la presenza di traumi dentari e la mancanza di igiene orale. 

Infine, migliorando la salute orale a livello globale, indirettamente si fanno anche dei passi in avanti su altri aspetti della salute della persona, come la riduzione della probabilità di sviluppare diabete, malattie cardiovascolari e i tumori. 


Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Dal Convegno In Bocca alla Salute la conferma di come la salute orale rappresenti una delle sfide più sottovalutate ma tra le più strategiche per garantire la salute pubblica e la sostenibilità...


Un libro bianco del CED per promuovere l’attenzione verso la tutela della salute orale dell’anziano. “Servono azioni urgenti per rendere la salute orale parte integrante della politica...


Uno studio norvegese evidenzia l’importanza di considerare le esperienze infantili avverse ed integrare la dimensione psicologica nella pratica clinica per agevolare l’accesso alle cure


Dall'eziologia intrinseca ed estrinseca al sistema BEWE: da Curasept una guida clinica per l'intercettazione e la terapia quotidiana con prodotti ad azione tampone


Gli esperti fanno il punto sul rischio oncologico dell’alcol, raccomandando una più stretta e chiara comunicazione medico paziente


Negli ultimi 5 anni hanno superato le 1200 rappresentando circa il 24% dei modelli societari in campo odontoiatrico. Ecco i motivi del loro apprezzamento


Secondo i dati dell’Osservatorio sulle entrate fiscali sono al settimo posto per reddito tra gli iscritti alle casse professionali, ma sono tra quelli che devono fatturare di più per ottenere quel...


Al via la campagna europea di comunicazione europea per promuovere un impiego appropriato delle indagini di radiologia diagnostica e di medicina nucleare che impiegano radiazioni ionizzanti sostenuta...


La prof.ssa Nardi invita a porre i livelli di attenzione anche sui parametri di valutazione nella scelta di un disinfettante per non rendere il controllo delle infezioni crociate inefficace

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Una ricerca ha cercato di capire se la Video-educazione dell’igiene orale nei pazienti adulti con apparecchi fissi sia più efficacie che la sola comunicazione verbale 


Obiettivo: portare avanti un progetto di sensibilizzazione collettiva sull’importanza di una corretta igiene orale al fine più ampio di migliorare la salute sistemica degli italiani


In un piccolo numero di studi londinesi è stata testata la possibilità con buoni risultati. Potrebbe essere una opportunità per i pazienti ma anche per gli odontoiatri?


Altri Articoli

La prof.ssa Nardi invita a porre i livelli di attenzione anche sui parametri di valutazione nella scelta di un disinfettante per non rendere il controllo delle infezioni crociate inefficace

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Immagine di repertorio

Lavorava in uno studio di un abusivo. L'accusa: non poteva svolgere la propria attività sotto la supervisione di un odontotecnico, anche lui denunciato


Bene la gestione patrimoniale. Anche per il 2026 si prevede che la spesa pensionistica superi le entrate contributive, interverrà la gestione patrimoniale 


Obiettivo: portare avanti un progetto di sensibilizzazione collettiva sull’importanza di una corretta igiene orale al fine più ampio di migliorare la salute sistemica degli italiani


Dal Convegno In Bocca alla Salute la conferma di come la salute orale rappresenti una delle sfide più sottovalutate ma tra le più strategiche per garantire la salute pubblica e la sostenibilità...


In un piccolo numero di studi londinesi è stata testata la possibilità con buoni risultati. Potrebbe essere una opportunità per i pazienti ma anche per gli odontoiatri?


Immagine di repertorio

A Torino un cittadino ucraino da 5 anni effettuava cure odontoiatriche senza averne i titoli, ora è finito a processo. Una paziente lo aveva scelto per i prezzi ridotti promossi online


Obiettivo cercare di indicare un tariffario aggiornato che possa offrire una base chiara nella stima dei costi delle cure odontoiatriche in ambito civile e assicurativo


Cronaca     28 Novembre 2025

Cosa ne pensi del sistema ECM?

La Commissione lancia un sondaggio online per capire le criticità ed i punti a favore dell’attuale sistema ECM, chiunque può dare le risposte


La Cassazione ribadisce che la convinzione di avere un diritto non giustifica l’uso di minacce e quanto la pressione diventa costrizione si può configurare il reato di tentata estorsione


Da ADA 5 consigli che potreste trasferire ai vostri pazienti per evitare problemi ai denti e gengive durante le malattie invernali


Indagine dell’Istituto Piepoli per FNOMCeO: per 9 italiani su 10 la scienza è motore di sviluppo; l’86% ha fiducia nella medicina, l’81% nel medico di famiglia, il 62% nel SSN


Il 79% dei pazienti usa strumenti digitali e il 52% si aspetta che l’AI trasformi le cure. Ma tra i medici prevale un uso routinario e frammentato degli strumenti. La sfida? ‘Formare’ il...


La soddisfazione di ACAPO. “Una ottima notizia per i pazienti che hanno subito interventi di demolizione a seguito di tumore del cavo orale”


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Integrazione tra scanner facciale e tracciati mandibolari

 
 
 
 
chiudi