HOME - Approfondimenti
 
 
18 Luglio 2014

Paura del dentista, il 50% dei pazienti ammette di averne. I consigli degli esperti sul come trattarli


Certamente tra le cause che tengono lontano i pazienti dalle cure odontoiatriche c'è anche la paura del dentista: l'odontofobia. Poi ci sono i pazienti che dal dentista ci vanno, nonostante la paura ma bisogna saperli gestire.
In questi giorni ha trovato spazio sui media generalisti la ricerca condotta dai centri per il benessere dentale Samadent che hanno avviato uno studio del fenomeno intervistando un campione di 1.282 pazienti chiedendo di indicare su una scala da 1 a 10 il livello di ansia provocato dall'idea di sottoporsi ad una visita odontoiatrica, se negli ultimi 5 anni avessero subito eventi negativi o sfavorevoli e se si definissero sensibili al dolore, indicando tale sensibilità sempre su una scala da 1 a 10.
Dall'indagine è emerso che il 50,4% degli intervistati ha un livello di ansia elevato nei confronti del dentista (da 5 a 10), percentuale che sale al 56,2% nei pazienti che dichiarano di aver affrontato situazioni negative negli ultimi 5 anni che li abbiano provati emotivamente. Il 68% circa dichiara di essere sensibile al dolore (da 5 a 10), una percentuale maggiore rispetto a quella di coloro che ammettono di aver paura del dentista e che, quindi, coinvolge anche una parte di coloro che
dichiarano di non soffrire di odontofobia.

Come si può aiutare il paziente se non a superare le paure almeno a gestirle?

"Per porre il paziente in condizioni di antistress ed in anestesia locale profonda, duratura ed efficace, è necessario che l'odontoiatra sappia applicare le tecniche di sedazione cosciente", ha commentato il professor Gianni Manani, docente di Anestesia in Odontoiatria presso l'Università di Padova e ideatore della tecnica di sedazione cosciente in odontoiatria detta "Tecnica Manani". "Queste tecniche provocano ansiolisi e ciò che conta maggiormente, uno stato di benessere e di piacevolezza massimali. Le tecniche di sedazione cosciente utilizzabili dai dentisti sono la sedazione cosciente inalatoria, endovenosa ed enterale. Fra le tre tecniche quella più utilizzata è la via inalatoria che ricorre percentuali variabili di protossido d'azoto, dotato di effetti analgesici i quali, in corrispondenza del massimo effetto tranquillante assicura una analgesia corrispondente a circa 10 mg di morfina. Tutte le tecniche di sedazione cosciente devono essere associate ad una anestesia profonda e duratura e non possono essere considerate sostitutivi dell'analgesia intra - o perioperatoria. Esse non rappresentano una controindicazione ma un obbligo da parte del dentista o, più correttamente, un dovere essendo diritto del paziente odontoiatrico di essere trattato in assenza totale di ansia e di paura e di completa anestesia."

Da oltre Oceano arriva il consiglio di non addormentare il paziente, "in questo modo si addormenta fobico e si risveglia fobico" dice Michael Krochak, del Dental Phobia Treatment Center di New York al quotidiano Il Messaggero. Per l'esperto "la paura si impara, ma si può disimparare".
Oltre a quello di educare il paziente alla non paura ci sono anche tanti piccoli accorgimenti che Krochak consiglia: "si va dall'aromaterapia che cancella i tipici odori del gabinetto dentistico alla riflessologia plantare che aiuta il paziente a rilassarsi, si possono usare occhiali virtuali per vedere uno show e anche tappi per le orecchie o musica che cancelli il rumore del trapano". Ma è cruciale la parte psicologica ricorda il dott. Krochak. "Il rilassamento progressivo di ogni muscolo e l'immaginazione guidata, che il dentista fa con il paziente, spesso mano nella mano è importante".

Dina Gordon ricercatrice del dipartimento di psicologia dell'Università di Philadelphia ha pubblicato sul Journal of anxiety disorders ( 2013 May;27(4):365-78) una revisione di 22 studi randomizzati di trattamento finalizzate a ridurre l'ansia dentale e l'elusione negli adulti. Consigliate
varie forme di terapia cognitivo-comportamentale (CBT), training di rilassamento, benzodiazepine premedicazione, musica, ipnosi, agopuntura, sedazione con protossido di azoto e l'uso di olio di profumo di lavanda.

Una buona comunicazione unitamente all'utilizzo di tecniche di ipnosi sono i consigli del dott. Armfield pubblicate su  Australian dental journal (2013 Dec;58(4):390-407) per la gestione dei pazienti che presentano paure o ansie durante la seduta dal dentista che comunque sconsiglia trattamenti farmacologici.


Sull'argomento leggi anche:

7 Gennaio 2014:  La paura del dentista si può prevenire e curare. Gli 8 consigli dell'esperto

4 Dicembre 2013: La "fifa dal dentista"  si può prevenire fin da piccoli. I consigli dei dentisti pediatri americani

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

In uno studio clinico, che verrà pubblicato sul Journal of Dentistry, gli autori hanno valutato le preferenze dei pazienti e riportato i livelli di ansia e disagio dei partecipanti...

di Lara Figini


In uno studio clinico, pubblicato sul Journal of Endodontics, gli autori hanno valutato l’effetto delle variabili anatomiche sulla percentuale di successo dell’anestesia nei molari mascellari...

di Lara Figini


In uno studio prospettico, randomizzato, in doppio cieco, pubblicato su Oral Surgery, gli autori hanno valutato lo stato cardiaco e le alterazioni cardiovascolari nei pazienti ipertesi durante le...

di Lara Figini


Spesso nei bambini le estrazioni plurime di denti decidui cariati richiedono l’esecuzione in anestesia generale (GA), principalmente per motivi legati alla gestione del piccolo...

di Lara Figini


Nei giorni scorsi a Verona, stando a quanto ha pubblicato la stampa locale, i genitori di una neonata nata morta avrebbero denunciato che la causa del decesso sarebbe da attribuire all’anestesia a...


O33ricerca     10 Giugno 2024

La gestione dell’ansia dentale

Lo studio indaga l’efficacia di indossare occhiali con lenti verdi nel ridurre l'ansia dentale, la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e il dolore intra-operatorio nei...

di Lara Figini


Uno studio condotto al Policlinico Giaccone di Palermo ha dimostrato che i fumetti rappresentano uno strumento prezioso per migliorare la capacità di tollerare l'ansia in attesa...


In uno studio controllato randomizzato, che pubblicato sul The Journal of American Dental Association 2023, gli autori hanno valutato l'effetto della realtà virtuale e della musicoterapia su...

di Lara Figini


In uno studio clinico controllato randomizzato, pubblicato sul Journal of Dentistry gli autori hanno indagato l’effetto di un ascolto musicale personalizzato sulla percezione di “pesantezza”...

di Lara Figini


In un recentissimo studio genetico, pubblicato sull’Oral Surgery Oral Medicine Oral Pathology Oral Radiology, gli autori hanno valutato l’associazione tra i polimorfismi genetici e le...

di Lara Figini


La perdita dei denti generalmente aumenta con l’invecchiamento. Per ripristinare la funzione masticatoria nei pazienti edentuli sono disponibili vari tipi di trattamenti...

di Lara Figini


I Giudici: sulle questioni odontoiatriche la Commissione Odontoiatri ha potere di rappresentanza autonoma rispetto a quello dei medici


Altri Articoli

L’Italia è al secondo posto per numero di esercenti ed all’11° posto per rapporto dentisti abitanti. Siamo invece ultimi per numero di laureati rispetto alla popolazione ...


Un percorso formativo per chi vuole percorrere la strada della consulenza odontolegale, ma anche per coloro che vogliono conoscere le dinamiche legali per evitare inutili paure ...


L'Iniziativa, in Francia, dell'ANSM per valutare la pericolosità del cobalto nei dispositivi medici, inclusi quelli dentali


La richiesta del presidente FNOMCeO commentando l’annuncio di alcuni esponenti della Lega di un DDL che prevede l’uscita dell’Italia dall’Organizzazione mondiale della...


L’odontoiatra avrebbe permesso all’odontotecnico ed all’ASO di rilevare delle impronte su tre pazienti. Dovranno risarcire anche l’Ordine di Reggio Emilia


Novità per quello degli odontotecnici, non cambierà quello degli studi odontoiatrici. ATECO è il codice che identifica l’attività economica


Un Lavoro pubblicato su Dental Cadmos dei dottori Stefano Argenton e Francesco Rossani analizzano la sedazione dal punto di vista dell’anamnesi, del consenso informato e del...


Nel progetto coinvolto un team di medici e scienziati delle Università di Bologna, Palermo e Pisa


Le novità per i dentisti e il ruolo del software gestionale per ottemperare all’obbligo in maniera semplice ed efficace


Nel 2025 l’offerta si arricchisce di nuove misure a sostegno dei dipendenti con figli che frequentano i centri estivi, per il congedo parentale e per l’identità di accompagnamento


Si avvicina la scadenza dell’invio dei dati di quelle de secondo semestre 2024, ma attenzione alla data di quando è stata pagata la fattura. Ecco un promemoria su scadenze e modalità di...


I consigli di ADA per protegge la salute dentale di mamma e bambino durante la gravidanza. Questa la dieta e le attenzioni che potreste consigliare alle vostre pazienti


Da ANTLO le informazioni per gli odontotecnici sul nuovo registro RENTRI che sostituisce il SIRTI. La gestione dei registri e dei formulari diventano digitale


Gli eventi e le celebrazioni di un traguardo importante per la Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi