HOME - Cronaca
 
 
28 Gennaio 2019

Un progetto di odontoiatri italiani laurea i primi “dentisti” del Burundi. L’impegno dei volontari di SMOM ONLUS 


All’università della città di Ngozi si sono laureati i primi dentisti burundesi con un corso triennale realizzato da 30 odontoiatri volontari dall’associazione italiana SMOM ONLUS.

Il Burundi è uno dei paesi più poveri dell’Africa, dove ancora si muore per affezioni del cavo orale, aggravate da malnutrizione e patologie immunodepressive. Un paese con oltre 11 milioni di persone e solo 10 dentisti che operano nella capitale, tutti laureati all’estero con progetti di cooperazione internazionale.

Nel resto del paese, nelle zone rurali fuori dalla capitale Bujumbura, l’offerta di assistenza è assente o praticata da improvvisati cavadenti.

In questa drammatica realtà sanitaria nazionale, l’associazione SMOM ONLUS sta realizzando un programma di interventi sostenibili con l’obiettivo finale di strutturare un “sistema sanitario nazionale” capace di qualificare personale specialistico e assistere la popolazione con programmi preventivi e terapeutici per la salute orale.

L’assenza sul territorio di personale specialistico ha reso necessario iniziare le attività di cooperazione allo sviluppo in Burundi, organizzando un corso universitario per qualificare i futuri dentisti burundesi.

Si è individuata la sede istituzionale nell’Université de Ngozi e la sede operativa nell’Hopital Autonome de Ngozi. Dopo le fasi negoziali nel gennaio del 2016, sei volontari dell’associazione - medici, odontoiatri e un chirurgo maxillo facciale - hanno ristrutturato un reparto dell’ospedale, realizzato l’impiantistica, assemblato le attrezzature inviate, realizzando un centro odontoiatrico qualificato con aule per la didattica, un laboratorio odontotecnico e 6 unità operative per la formazione degli studenti e l’assistenza preventiva e terapeutica delle patologie orali.

In pochi anni il centro universitario dell’ospedale di Ngozi è divenuto centro di riferimento nazionale per la cura delle patologie orali. Da tutte le province del paese giungono pazienti con manifestazioni parossistiche di patologie infiammatorie o tumorali che mettono a dura prova la preparazione dei volontari SMOM. In questo centro odontoiatrico, dedicato al professor Giorgio Vogel, si realizzano i corsi triennali per la qualificazione dei “Terapisti Dentali” burundesi. L’organizzazione mondiale della sanità, in questi contesti socio economici, raccomanda di qualificare personale specialistico con un ciclo universitario breve, terapisti che possano soccorrere la popolazione con programmi preventivi e terapeutici.

Questa figura professionale è presente in molti paesi, non solo a basso reddito, come Gran Bretagna, Canada, Nuova Zelanda e molti altri ancora. I Terapisti possono divenire odontoiatri con un successivo Master biennale.

Il 3 e 4 gennaio alla presenza dei più importanti mezzi d’informazione burundesi, la commissione d’esame composta dalla dottoressa Anésie Manirakiza, Presidente dei 10 odontoiatri burundesi laureatisi all’estero, dal dottor Pino La Corte, Presidente di SMOM, e dalla dottoressa Elena Corsi, responsabile dei corsi, si è tenuta la lettura e discussione delle tesi.

Dei tredici studenti laureati, tre hanno ottenuto il 110 e lode burundese e buona parte di essi già opera presso ospedali del nord del paese, da prima ancora della laurea, per la mancanza di personale specialistico

La loro presenza negli 8 ambulatori SMOM distribuiti negli ospedali rurali ha già consentito di salvare la vita a bambini affetti dal NOMA, una patologia gangrenosa oramai sconosciuta in Europa, che provoca devastanti distruzioni dei tessuti ossei e molli della bocca e del viso e che colpisce i bambini dai 2 agli 8 anni con 80% di mortalità.

L’obiettivo sanitario è annullare i decessi conseguenti a patologie orali e per far ciò nei prossimi anni il programma prevede di aprire servizi preventivo assistenziali in tutte le province del paese. Nel corso del 2019 è prevista l’apertura di altri ambulatori, presso gli ospedali provinciali di Kirundo e Muyinga. L’obiettivo formativo prevede di laureare, entro il 2019, altri 11 Thérapeute Dentaire, altri ancora nel 2021 e rendere pienamente autonoma la formazione universitaria a Ngozi entro il 2024 con insegnanti burundesi.

Il programma d’intervento è ambizioso e ancora in buona parte da realizzare, ed è reso possibile non solo dalla generosità di tutti gli odontoiatri coinvolti ma anche grazie alle donazioni del 5 x 1000 a SMOM ONLUS (C.F. 97372180154).

Ringraziamo, inoltre, le aziende del dentale, in particolare la ditta Carlo De Giorgi, l’OMS staff e, per le risorse economiche, la Tavola Valdese.

A cura di: Ufficio Stampa

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Il corso universitario di qualificazione dei primi dentisti del Burundi è stato ufficialmente accettato nell'ordinamento nazionale del Burundi. Mercoledì 29 aprile 2017 alla presenza di...


Ennio Giannì, professore emerito dell'Università degli Studi di Milano, già ordinario di Clinica odontostomatologica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, e Giorgio...


Il libro EDRA di Giuliano Garlini e Marco Redemagni per guidare i lettori, step by step, alla risoluzione di un’ampia casistica di situazioni cliniche


Il rialzo di seno mascellare tramite un approccio laterale rappresenta un’opzione prevedibile e predicibile per l’aumento del volume osseo a livello del mascellare posteriore...

di Arianna Bianchi


Spazzolino manuale o spazzolino elettrico? Qual'è meglio per il paziente? Quale posso consigliare? E’ questo il tema del Clinical Arena di oggi. A sostenere “il manuale o l’elettrico”...

di Dino Re


In uno studio clinico, pubblicato sul Journal of Oral Maxillofacial Pathology, gli autori hanno studiato e indagato se vi potesse essere una correlazione tra i cambiamenti della mucosa orale e il...

di Lara Figini


In uno studio di coorte retrospettivo negli USA, gli autori hanno condotto un’analisi della sopravvivenza globale e della qualità della vita di giovani pazienti con carcinoma orale a cellule...

di Lara Figini


Altri Articoli

Maria Teresa Agneta: “Il segreto della cura del paziente è nella cura del paziente". (Frances Peabody,1927)


Da una ricerca Key-Stone quasi il 50% degli italiani ha perso uno o più elementi dentali, il 24% non li ha ancora ripristinati, il 12% non intende farlo


Cronaca     06 Dicembre 2024

Elezioni CAO: le nuove Commissioni

Le nuove composizioni delle CAO di: Ancona; Caserta; Crotone; Brescia; Ferrara; L’Aquila; Monza e Brianza; Piacenza; Ravenna; Reggio Calabria, Reggio Emilia; Salerno; Vicenza;...


Il bilancio di AIO a Napoli: un Programma culturale di Eccellenza per dare alla Professione un futuro multidisciplinare e di primo piano


Capita in provincia di Rimini: lui finto dentista è stato condannato ad un anno e 4 mesi di reclusione, lei, finta ASO, a 10 mesi


Anelli scrive al Ministero della Salute chiedendo di intervenire per prorogare anche per il 2025 il divieto di Fatturazione elettronica nei confronti dei pazienti


L'ortodonzia italiana si ritrova a Bari nel giorno di San Nicola per il 5° Congresso Adriatico organizzato dal SUSO


Tra le criticità, la mancata attuazione della Legge Lorenzin, la necessità di regolamentare le società odontoiatriche in StP, riforma dell’ECM, della CCEPS e una seria lotta al turismo...


La prof.ssa Ottolenghi alla Camera porta dati, preoccupanti, sulla salute orale degli italiani ed evidenza le criticità del SSN sottolineando il ruolo centrale della formazione universitaria, se...


SureSmile di Dentsply Sirona festeggia 30 anni di innovazioni che hanno rivoluzionato l'ortodonzia digitale, migliorando la pianificazione del trattamento e offrendo cure personalizzate e precise


Tra le novità di interesse per odontoiatri ed igienisti dentali la modifica della tassazione del lavoro autonomo, avvicinandolo reddito d’impresa, e la neutralità fiscale per...


Prima vittoria dei Soci AIO per un diritto che non si riusciva a fare applicare dall’Inps. Possibile quindi riportare in Enpam quanto versato


Successo per la tavola rotonda si HIV e Giovani: prevenzione, consapevolezza e screening. Migliano (CAO Roma), ruolo cruciale quello degli odontoiatri nella diagnosi precoce


Soluzioni efficaci per prevenire l’allentamento delle viti implantari: il ruolo delle connessioni coniche e conometriche


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi