HOME - Cronaca
 
 
23 Luglio 2008

Quando l'odontoiatria fa audience

di Matteo Bertoli


Volenti o nolenti la televisione è diventata il nuovo agorà, il nuovo spazio pubblico all’interno del quale si affrontano i problemi della società e che spesso non solo amplifica, ma dà proprio corpo e sostanza a questioni altrimenti ignorate. Non bisogna demonizzare tuttavia uno strumento che di per sé non ha connotazioni positive o negative e che può essere usato come arma letale, ma anche come servizio per il cittadino. Non è il caso di affrontare qui le questioni etiche e le implicazioni sociali della televisione, ma, più modestamente, diamo spazio a
un’intervista del presidente dell’Associazione italiana studenti di odontoiatria (Aiso) rivolta a Max Laudadio, inviato del programma Striscia la Notizia e conosciuto nel mondo odontoiatrico come cacciatore di falsi dentisti. Matteo Bertoli ha incontrato Max Laudadio al II Workshop di Economia in odontoiatria e al congresso degli Amici di Brugg.

Max, com’era il tuo rapporto con il dentista prima di avvicinarti al problema dell’abusivismo odontoiatrico? È cambiato?
Meraviglioso, sono stato fidanzato per sei anni con il dentista! La mia fidanzata era una dentista bravissima, si è occupata fin dall’inizio di tutta quella che era l’estetica del mio sorriso. Più che averla come fidanzata e come dentista, che cosa potevo chiedere.
Quindi lei ha contribuito a darti un’immagine diversa della categoria odontoiatrica...
Lei è una dentista molto professionale e molto brava e in qualsiasi settore ci può essere professionalità e bravura. Poi in ogni settore ci sono i delinquenti; ma questo è normale. E per questo vive Striscia.

Come sei entrato in contatto con il problema dell'abusivismo odontoiatrico?
Sia per Striscia sia per le Iene ho sempre fatto inchieste. Sono ormai al decimo anno e quindi devo rinnovarmi e trovare argomenti sempre nuovi, andando a cercare in tutti i settori professionali.
Il primo caso che ho trattato nel settore odontoiatrico è stato quello di una signora che aveva avuto dei problemi con il suo“dentista”; da lì ho approfondito l’argomento, grazie anche alle numerose decine di segnalazioni che, come sempre, ci arrivano dopo la messa in onda del primo servizio su un nuovo tema. Il nostro non è accanimento: la serialità è dovuta alle tante segnalazioni.
Quante segnalazioni arrivano su un argomento del genere?
Come per qualsiasi altra tipologia di servizio, ne arrivano migliaia.
Quante sono fondate?
Purtroppo per un buon 50 per cento, bisogna sempre controllare la veridicità dell’affermazione che è la base anche di un’inchiesta: non si può sbagliare.
Lo studente di odontoiatria lamenta spesso una mancanza culturale nella popolazione, che non conosce la differenza tra odontotecnico e odontoiatra. Lo hai riscontrato anche tu?
Ritengo, non per divagare, che in tutti i settori ci sia questo problema. Per esempio capita, quando si va in un cantiere, di non sapere più distinguere tra i vari ruoli, perché ormai nel lavoro attuale sembrano spesso sovrapposti. Il problema è che in questo caso si parla di Salute.
Voglio usare una frase che uso spesso in questa campagna che stiamo portando avanti: “Il dentista, prima di tutto, è un medico”.
Data la tua esperienza, ritieni che le forze dell’ordine abbiano un atteggiamento lassivo nel contrastare il fenomeno dell’abusivismo?
Difendo a spada tratta le forze dell’ordine, vivendo quotidianamente in contatto con loro. Ogni volta che faccio un’inchiesta, arriva anche la Polizia, spesso c’è anche una denuncia nei miei confronti e di frequente mi trovo a fare da teste per le cause. Purtroppo ci sono delle norme che non permettono loro di muoversi in tranquillità. Per esempio, noi possiamo utilizzare mezzi come le telecamere nascoste che, pur violando la privacy, permettono di smascherare comportamenti illeciti, questo le forze dell’ordine non lo possono fare.
Tra gli agenti ci sono tantissime persone brave che vorrebbero fare tanto, ma che spesso non possono per mancanza di mezzi.
Il tuo rapporto con gli odontotecnici?
Da parte mia meraviglioso come sempre, perché l’odontotecnico è un professionista meraviglioso.
Hai avuto qualche scontro?
A volte è facile generalizzare, non solo con gli odontotecnici, ma con qualsiasi categoria che vado a colpire. È logico che chi si sente colpito mi attacchi, però io ho avuto la stima di migliaia di odontotecnici che vengono a ringraziarmi. Quelli che mi accusano è perché spesso hanno qualcosa da nascondere.
In qualsiasi settore esiste l’abusivismo, ma qui si parla di Salute!
Com’è il tuo rapporto con gli odontoiatri? Come sei entrato in rapporto con Andi?
Meraviglioso come con gli odontotecnici, un rapporto di stima e fiducia. Sicuramente però non può esserci stima per chi è complice dei falsi dentisti e mi riferisco al problema del prestanomismo. Con Andi c’è un rapporto duraturo per i tanti servizi che ho fatto con Striscia. Occupandomi di abusivismo in campo odontoiatrico ho avuto modo di conoscerne il Presidente, che mi è stato d’aiuto nell’approfondire degli aspetti a me ancora sconosciuti. Quando mi è stato proposto di diventare testimonial dell’Oral Cancer Day, ho accettato con entusiasmo: ritengo importantissimo riuscire a prevenire con una semplice visita un tumore grave come quello del cavo orale di cui, all’inizio, addirittura ignoravo l’esistenza. Se grazie alla mia immagine riuscirò a coinvolgere tante persone per questa iniziativa avrò dato un piccolo contributo per un’ottima causa.
All’Oral Cancer Day gli studenti di odontoiatria avranno un ruolo fondamentale, quello di pubblicizzare nelle piazze questa iniziativa.
Voglio entrare nello specifico del ruolo dello studente perché abbiamo deciso di utilizzare per questa iniziativa una metodica nuova: anziché mandare in giro per l’Italia le classiche hostess pagate per dare dei volantini, noi reclutiamo i futuri dentisti carichi di voglia, entusiasmo e passione. Questi sicuramente sapranno trasmettere in maniera migliore l’importanza e il valore della proposta. Questo è l’obiettivo e questa è la motivazione per la quale abbiamo scelto gli studenti. Speriamo di trovare una forte adesione anche da parte dei dentisti per rendere l’iniziativa vincente.

GdO 2008; 10

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Una ricerca pubblicata sul JOR analizza la possibile correlazione tra problemi di TMD e beuxismo in soggetto con stress post traumatico


Uno studio ha indagato la correlazione ed in particolare le azioni ripetitive che coinvolgono denti e mandibola al di fuori delle normali funzioni fisiologiche


Ritorna il villaggio ANDI ed appuntamenti dedicati per soci e non soci. Venerdì la oramai tradizionale “Analisi Congiunturale”


Una metanalisi pubblicata sul JPD ne indaga la possibile correlazione evidenziando come una percentuale significativa di pazienti con TMD presenta disturbi psicologici

di Arianna Bianchi


Soddisfazione per entrambe le Associazioni. AIO propone un tavolo con l’AGCOM per condividere conoscenze per un’attuazione equilibrata e favorevole sia ai cittadini sia agli studi


Immagine di repertorio

Capita a Modena, l’odontoiatra titolare dello studio e l’ASO denunciati per concorso ed esercizio abusivo della professione


A ribadirlo è la Cassazione giudicando il caso di un medico non iscritto all’Albo degli odontoiatri accusato di esercizio abusivo della professione per aver visitato un...


L’odontoiatra avrebbe permesso all’odontotecnico ed all’ASO di rilevare delle impronte su tre pazienti. Dovranno risarcire anche l’Ordine di Reggio Emilia


Immagine di repertorio

Scoperto uno studio gestito da un diplomato odontotecnico che avrebbe effettuato, abusivamente, interventi odontoiatrici ed ortodontici direttamente su pazienti


Padre, madre e figlio condannati, assolto il direttore sanitario. Nei giorni scorsi la sentenza della Corte di Appello di Torino


Obiettivo attivare strumenti per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro e valorizzare la presenza dei giovani nell’Associazione


Tra le altre novità anche un possibile biennio di formazione comune tra odontoiatria e medicina. Molti gli approfondimenti e le indicazioni dalla Tavola rotonda organizzata dall’AISO


Altri Articoli

Da utilizzare per i farmaci non rimborsati dal SSN. Ecco una pratica guida realizzata dall’OMCeO di Torino per chi vuole già utilizzare questa soluzione che diventerà...


L’azienda italiana porta il suo contributo scientifico EuroPerio11 ed in Expodental Meeting con sessioni informative


Obiettivo: informare e rispondere ai dubbi degli iscritti su temi fondamentali per l’esercizio della professione in modo deontologicamente corretto


Una Tavola rotonda con i rappresentati del settore dentale, delle Istituzioni, dei consumatori sulla transizione digitale e le possibili soluzioni per facilitare l’accesso alle...


Intervista a Ivan Pagnini, Specialist Imaging Dürr Dental Italia. In EXPODENTAL Meeting la possibilità di confrontarsi e conoscere nel dettaglio VistaSoft e VistaVox


Cronaca     13 Maggio 2025

EDRA in Expodental Meeting

Incontri con gli Autori, con le redazioni e firma copie. Venite a trovarci allo stand EDRA per scoprire tutte le novità 


L'eccellenza del settore dentale torna protagonista a Rimini. Oltre 120 eventi molti accreditati ECM, 400 le aziende che espongono le ultime novità per il settore


Il Segretario Sindacale AIO scrive al presidente ISTAT ed agli uffici interessati per chiedere ci correggere al più presto


Con l’Intelligenza Artificiale, CGM guida l’evoluzione digitale dello studio dentistico unendo tecnologia e “human intelligence”


Cronaca     12 Maggio 2025

Oral Cancer Day 2025

I dentisti ANDI in prima linea contro il carcinoma orale: un impegno condiviso per la prevenzione, per sensibilizzare la popolazione e promuovere la diagnosi precoce


I perché l’ascolto autentico è oggi una competenza strategica anche – e soprattutto – nello studio dentistico


Cronaca     12 Maggio 2025

SIOH ad EXPODENTAL Meeting

Ecco gli appuntamenti della Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap a Rimini. Tra quelli in programma, un Convegno scientifico e la presentazione del Progetto Ambasciatore...


In Toscana in varie provincie si stanno raccogliendo le iscrizioni per corsi gratuti ASO. Ecco dove e chi può iscriversi


I professori Kumar e Sanz offrono alcune riflessioni e nuove prospettive ponendo una ulteriore riflessione sulla parodontite aggressiva


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

L\'uso degli scanner facciali in odontoiatria

 
 
 
 
chiudi