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23 Febbraio 2010

Ecm in base all’evento formativo

di Claudia Testoni


La Commissione nazionale Ecm ha approvato i regolamenti applicativi dell’accordo di novembre della Conferenza Stato-Regioni dando il via (per ora solo per la formazione a distanza) all’accreditamento nazionale dei provider (gli organizzatori di eventi formativi che rilasciano crediti Ecm). Tra le disposizioni ratificate, la formazione sul campo e i parametri per l’assegnazione dei crediti alle attività Ecm. Per rendere operativa l’Ecm, terminando definitivamente la fase sperimentale, manca ancora il documento, già approvato dalla Commissione Ecm e in attesa di approvazione da parte del Ministero, che regola e sanziona le eventuali infrazioni; vedremo se solo nei confronti dei provider o anche degli operatori sanitari che non si aggiornano.
Provider
Il regolamento per l’accreditamento dei provider definisce i requisiti minimi e i relativi standard necessari agli organizzatori di eventi che rilasciano crediti Ecm a livello nazionale; norme che poco si discostano da quelle già attivate in alcune regioni: Lombardia su tutte. La vera novità del sistema è che saranno gli stessi provider a indicare il numero di crediti che l’evento organizzato rilascerà. I requisiti richiesti riguardano le caratteristiche dei soggetti, della loro organizzazione, gli aspetti qualitativi dell’offerta formativa e l’indipendenza da interessi commerciali. Per essere accreditati i soggetti devono presentare domanda e attendere il benestare da parte del Ministero. Per tutto il 2010 sarà in vigore il doppio regime: si potranno accreditare i singoli eventi sia secondo le vecchie regole sia seguendo quelle nuove. Per ora, specificano dal Ministero, il nuovo sistema di accreditamento nazionale vale solo per la Fad.
Formazione su campo
È la formazione che scaturisce dal contesto lavorativo e per questo, spiega la Commissione nazionale, deve essere attuata all’interno dell’attività lavorativa al fine di garantire l’innalzamento della specifica professionalità e l’aumento delle capacità del discente di lavorare e di rapportarsi all’interno della propria organizzazione, oltre a migliorare le competenze e la qualità e sicurezza dell’assistenza. L’attività di training individualizzato (con la presenza indispensabile di un tutor), la partecipazione a gruppi di lavoro/ studio, di miglioramento, a commissioni e comitati, a ricerche, l’audit clinico e/o assistenziale sono le tipologie di formazione sul campo che rilasceranno crediti Ecm.
Ma al fine di non rendere la formazione sul campo un mezzo funzionale unicamente all’assegnazione di crediti formativi durante l’ordinaria attività lavorativa, precisa la Commissione, è necessario che le attività siano progettate dal provider e accreditate valutandone l’impatto formativo.
Quanti crediti rilasceranno gli eventi
A Cernobbio, durante il Forum sull’Ecm, il ministro Fazio l’aveva detto: “sarà premiata la formazione pratica rispetto a quella ricevuta ai congressi”. E così è stato. A parità di ore impegnate per la formazione, rilasceranno più crediti un corso pratico o un evento Fad rispetto a un simposio. Visto che saranno gli stessi provider ad assegnare direttamente i crediti che il proprio evento organizzato rilascerà, il documento che definisce i criteri per l’assegnazione dei crediti Ecm diventa fondamentale per garantire l’uniformità di valutazione. Il documento, viene precisato, è sperimentale e subirà una verifica entro la fine del 2010.
Di seguito, l’elenco delle modalità formative possibili e la quantità dei crediti che rilasceranno. Secondo quanto definito dalla Commissione nazionale, il numero di crediti erogati varia, non solo relativamente al tipo di evento formativo frequentato, ma anche in base all’organizzazione dello stesso e al numero dei discenti.

Il tipo di formazione e i crediti erogati
Formazione residenziale
1 credito per ogni ora di partecipazione effettiva. Da 1 a 20 partecipanti: sarà attribuito un premio del 25% dei crediti formativi previsti. Da 21 a 50 partecipanti: il premio del 25% sarà decrescente. Da 51 a 100 partecipanti: nessun premio. Da 101 a 150 partecipanti: i crediti rilasciati saranno ridotti a 0,75. Da 151 a 200 partecipanti: i crediti rilasciati per ogni ora di formazione saranno 0,50.
Convegno, simposio, conferenza
La partecipazione consente l’acquisizione dei crediti formativi relativi alle singole giornate: 0,20 crediti per ora, per un massimo di 5 crediti (indifferentemente dalla durata del congresso).
Workshop, seminari, corsi teorici (con meno di 100 partecipanti) che si svolgono all’interno di congressi e convegni
1 credito per ogni ora di partecipanti effettiva entro e non oltre i 100 partecipanti. I crediti formativi acquisiti per la partecipazione ai workshop, seminari, corsi teorici ecc escludono la possibilità di sommare i crediti formativi previsti con quelli del convengo, congresso simposio, conferenza di riferimento in base alla semplice registrazione e dichiarazione di partecipazione (c.f. 02,0-0,50).
Formazione residenziale interattiva
1,5 crediti per ogni ora di partecipazione effettiva.
Training individualizzato (Fsc)
I crediti sono assegnati al progetto/obiettivo sulla base dell’impegno: 1 credito per ogni ora (massimo 6 crediti per giorno a tempo pieno) fino a un massimo di 30 crediti per ogni singola iniziativa.
Gruppi di miglioramento (Fsc)
1 credito per 2 ore non frazionabili. Ogni progetto è accreditabile per un minimo di 4 incontri equivalente a un totale di 4 crediti. Il numero massimo di partecipanti per questo tipo di Fsc è individuato in un massimo di 20.
Attività di ricerca (Fsc)
Da 1 a 3 crediti per ogni iniziativa in funzione dell’impegno previsto e della rilevanza dell’esito. Citazioni su riviste presenti nel Citation Index: primo nome, 3 crediti; altro nome, 1 credito. Pubblicazioni su riviste non presenti sul C.I. e atti di congressi nazionali o internazionali: primo nome, 1 credito; altro nome, 0,5 cediti. Capitoli di libri e monografie: primo nome, 2 crediti; altro nome, 1 credito
Audit clinico e/o assistenziale
2 crediti per 2 ore non frazionabili. Ogni progetto è accreditabile per un minimo di 3 incontri/progetto. In ogni progetto possono essere coinvolti fino a un massimo di 20 partecipanti.
Apprendimento senza tutoraggio (Fad)
1 credito per ogni ora di impegno previsto.
Autoapprendimento con tutoraggio (Fad)
1,5 crediti per ogni ora di impegno previsto.
Docenza e tutoring
Varia da 1 credito a 5 crediti secondo il tipo di intervento.

GdO 2010;2

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