HOME - Interviste
 
 
12 Maggio 2017

Ddl Concorrenza ed esercizio dell'odontoiatria. Il punto con il Senatore Luigi Marino che chiarisce: l'esercizio dell'attività è sempre una esclusiva degli abilitati


Tutto il percorso che ha accompagnato in questi mesi la discussione del Ddl Concorrenza (il testo è stato presentato nell'ottobre 2015) è stato vissuto nel settore dentale con attenzione scatenendo un vero e proprio scontro tra i rappresentanti del dentista tradizionale, in particolare ANDI, e le Catene. Settore dentale che forse per la prima volta nella sua storia è riuscito a fare aggiungere un articolo di interesse odontoiatrico ad una Decreto invia di approvazione. Anche se poi la politica ha deciso di accogliere solo alcune parti delle richieste avanzate dalla professione.

In attesa che si capisca se il testo approvato dal Senato (e ora tornato alla Camera) diventerà legge, abbiamo sentito il Senatore Luigi Marino (nella foto), uno dei due relatori del provvedimento, per capire il percorso che ha portato all'approvazione del testo e perché per gli odontoiatri, la politica non ha approvato le limitazioni all'esercizio della professione in forma societaria concesse invece agli avvocati.

Senatore Marino, ha voglia di ripercorrere la storia dell'art.57 del Ddl Concorrenza, quali sono i passaggi che hanno portato alla stesura approvata?

La norma nasce dall'esigenza di contemperare gli interessi dei professionisti che esercitano l'attività odontoiatrica in proprio o all'interno di strutture sanitarie più ampie con le esigenze di tutela della salute dei pazienti.

Nel settore c'è chi sostiene che il testo approvato permetterebbe a chiunque lavori all'interno di una società iscritta come attività odontoiatrica, anche se non laureato in odontoiatria, di curare le persone. Il testo sembra effettivamente poco chiaro, non trova?

La norma già prevede che l'esercizio dell'attività odontoiatrica - ovunque si svolga - sia consentito esclusivamente a soggetti in possesso dei titoli abilitanti. Noi relatori (NdR Marino e Tomaselli) avevamo redatto e presentato informalmente un nuovo testo che rinforzava questo principio.

E che fine ha fatto questo testo?

Come si può verificare negli atti parlamentari, ho chiesto espressamente in Aula di riportare il provvedimento in Commissione per un rapido riesame, essendo trascorsi ben nove mesi dal suo licenziamento in quella sede, anche per apportare piccole ma sostanziali modifiche come quella di cui stiamo parlando. Come si sa, purtroppo, il Governo ha preferito imporre la fiducia e gli emendamenti sono tutti decaduti.

Come mai la Commissione ha deciso di non approvare il testo proposto da ANDI che prevedeva una limitazione della presenza del capitale nelle società che offrono prestazioni odontoiatriche? Le accuse che vi rivolgono sono di non aver voluto schieravi per fare un favore ai fondi d'investimento.

Personalmente sono convinto che la presenza di professionisti nelle società di capitali che detengono quote maggioritarie in studi professionali (avvocati, ingegneri, tecnici, farmacisti, odontoiatri) sia una garanzia ulteriore a favore dei clienti o pazienti. Ma c'è un pregresso: un conto è partire da zero, un conto è modificare una realtà già esistente. E le società di capitali che svolgono attività odontoiatrica sono una realtà che non si può cancellare come nulla fosse. La norma ha il merito di assicurare ai pazienti la presenza di un direttore sanitario abilitato in tutte le società operanti nel settore, anche nelle strutture sanitarie polispecialistiche presso le quali è presente un ambulatorio odontoiatrico.

Perchè, invece, per gli avvocati, art.53, è stato approvato un testo che prevede le limitazioni che volevano gli odontoiatri?

Le società di capitali tra avvocati sono un istituto completamente nuovo ed è dunque possibile prevedere dei limiti precisi di partecipazione al capitale. Le società di capitali che svolgono attività odontoiatrica sono una realtà già esistente; l'intervento legislativo non può non tenerne conto.

Essendo la professione di avvocato, come quella di odontoiatra, una professione ordinistica, la norma che sarà in vigore per gli avvocati potrà valere per tutte le attività professionali regolamentate, odontoiatria compresa?

Il Ddl Concorrenza nella sua stesura originaria prevedeva tra i Servizi Professionali norme distinte per avvocati, notai, ingegneri ecc.

Alla Camera saranno possibili modifiche oppure il testo è oramai quello definitivo, e quante possibilità ci sono perchè venga approvato definitivamente prima del termine della legislatura?

Questa domanda va fatta al Governo.


Norberto Maccagno

 

Sullargomento leggi anche:

 12 Maggio 2017: Le limitazioni approvate per le società per gli studi legali possono valere anche per le altre professioni? Il parere del segretario dell'Associazione Nazionale Forense Luigi Pansini

Articoli correlati

Foto che accompagna il post sulla pagina Facebbok del Ministro Grillo

La norma era contenuta in un emendamento presentato dal Movimento 5 Stelle alla legge di bilancio e riguardava le farmacie in mano alle società (possibilità introdotta dalla legge sulla...


La vicenda della chiusura, in Spagna, delle cliniche della catena iDental riporta alla luce quale dovrebbe essere la vera questione da affrontare sul tema dell’ingresso del...


Il presidente CAO: obbligatorio per legge con due terzi del capitale in mano ai professionisti


Dal 29 agosto sono in vigore le norme contenute nella Legge sulla Concorrenza, tra queste l'obbligo per le società operanti come attività odontoiatrica di nominare un direttore sanitario unico...


Altri Articoli

Vieni a festeggiare in Expodental Meeting e a conoscere le nostre soluzioni all’avanguardia per i professionisti e i pazienti


Il primo maggio la scadenza, i laboratori odontotecnici che non avranno aggiornato la loro iscrizione non risulteranno più fabbricanti di dispositivi medici su misura


Cronaca     29 Aprile 2024

Colloquium dental 2024

Partnership commerciale Teamwork ed EDRA per la promozione del Colloquium dental 2024 in programma dal 17 al19 ottobre a Brescia


Anche imprenditori e professionisti potranno consultare la dichiarazione precompilata, e se hanno aderito al regime forfettario potranno inviare la propria dichiarazione direttamente dal sito


“The doors are open” è il demagogico grido che si leva dalle sale del potere romano; non più numero chiuso a Medicina e, per conseguenza, a Odontoiatria. (vedi la notizia...

di Massimo Gagliani


Sarà inserito a tempo indeterminato per l’attività pluridisciplinare chirurgica pediatrica del cavo orale e in ambito neuroriabilitativo della SSD Maxillo Facciale Le domande...


Il governo italiano ha varato la prima legge che comincia a mettere dei paletti per evitare che lo sviluppo dell’intelligenza artificiale vada fuori controllo. Dall'ingresso...


L’ENPAM ha pubblicato il bando per i sussidi neonatalità che possono arrivare fino a 8mila euro a figlio


Si va verso un modello che prevede l’accesso libero ad un percorso comune solo per i primi sei mesi, poi avanti solo chi ha superato gli esami ed una graduatoria nazionale


Una piattaforma permette di monitorare le performance di incasso con un'unica dashboard, gestendo diversi metodi di pagamento, dal tradizionale POS a soluzioni più avanzate come...


L'American Dental Association non raccomanda più l'uso di collari tiroidei sui pazienti durante gli esami radiografici e aggiorna le linee guida sulla diagnostica per immagini


In occasione della Giornata nazionale della salute della donna, Straumann Group e l’esperta hanno fatto un punto sull’odontoiatria di genere in Italia, sulle differenze del sorriso di donne e...


Patrimonio sale di 1,6 miliardi di euro e registra un utile di 538milioni. Di euro Nel 2023 ENPAM ha erogato prestazioni previdenziali ed assistenziali per 3,34miliardi di euro


Etica ed estetica nell’ambito odontoiatrico sono strettamente legate; entrambe sono cruciali per garantire cure efficaci e rispettose dei pazienti. E’ il tema affrontato in...

di Dino Re


Corsi ECM

 
 
 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi