HOME - Ortodonzia e Gnatologia
 
 
30 Giugno 2009

Crescita cranio-facciale e fattori di recidiva delle III Classi

di M. Mucedero, C. Pavoni, P. Cozza


Le informazioni sullo sviluppo e sulla crescita cranio-facciale in soggetti con occlusione ideale e nei diversi tipi di disarmonie dento-facciali rappresentano i fondamenti di base per un ortodontista.
Il metodo migliore per studiare “crescita e sviluppo dei mascellari” è attraverso la lettura critica di dati longitudinali che in letteratura si trovano pubblicati su riviste specializzate e che sono indispensabili per pianificare un trattamento ortodontico appropriato, anticipare il modello di crescita nei pazienti con lo stesso tipo di disarmonia e rivolgersi ad adeguati dati controllo per valutare i risultati del trattamento (22). Studi longitudinali su campioni adeguati a descrivere la crescita cranio-facciale di III Classe sono disponibili soltanto per individui di origine asiatica, mentre a oggi, non è stato effettuato nessuno studio importante nella popolazione caucasica (14,15).
Questa carenza di dati in letteratura è senz’altro ascrivibile a due fattori fondamentali: la relativa bassa prevalenza delle dismorfosi di III Classe nella popolazione caucasica e l’importante necessità di intervento su questo tipo di malocclusione che spinge il clinico a effettuare una correzione precoce piuttosto che osservare l’evoluzione della disgnazia.
Diversamente infatti, sulle indicazioni alla terapia ortopedico-intercettiva esiste un’ampia revisione della letteratura che focalizza in particolar modo l’attenzione sugli obiettivi della terapia precoce, su quelli che sono i limiti di una terapia ortopedica e i parametri che devono essere considerati qualora si scelga di intervenire (7,18,19).
In particolare si riconoscono fattori favorevoli e fattori sfavorevoli che possono indurre il clinico a intercettare precocemente la patologia o a archiviare il paziente per un trattamento ortodonticochirurgico in una fase successiva. A tale scopo vengono considerati la tipologia facciale, la deviazione mandibolare, la simmetria di crescita, la severità della disarmonia scheletrica (ANB<-2), la collaborazione del paziente, il carattere familiare del dismorfismo e l’estetica facciale. Se il paziente dovesse presentare alcune delle caratteristiche elencate tra i fattori sfavorevoli, sarà opportuno rimandare il trattamento a fine crescita...

Abstract - Cranio-facial growth and relaps factors in Class III malocclusions
Objectives. To analyze cranio-facial growth in Class III malocclusions and relapse factors.
Methods. Information about growth in different types of malocclusions and dentoskeletal disharmonies are essential to plan orthodontic treatment, to forecast growth trends and to refer to adequate control data when evaluating treatment outcomes. Mandibular growth in Class III subjects is more pronounced, occurring with a delayed peak during adolescence and lasting longer than in subjects with normal occlusion.
Results. The overall amount of mandibular growth, the negligible increase in maxillary size and the more vertical direction of growth in young adulthood are unfavorable aspects of Class III malocclusion in both sexes in the post pubertal period.
Conclusions. Many authors tried to identify some unfavorable skeletal components that should induce the clinician to choose a combined surgicalorthodontic treatment. These predictive components are the increase of mandibular linear dimension and sagittal position, the worsening of skeletal vertical dimension with a clockwise mandibular rotation and increase of gonial angle.



Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

ObiettiviValutare l'efficacia dei dispositivi ortopedici di trazione mascellare nelle malocclusioni di III classe, con riferimento alle indicazioni e alla tempistica di trattamento, nonché ai...


Obiettivi. Prendere in esame le caratteristiche della maschera facciale (FM) con le varie modalità di utilizzo clinico e descrivere il protocollo ortopedico FM/BB che prevede l’uso di una Maschera...


Obiettivi. Scopo del lavoro è definire quali siano i criteri fondamentali nella scelta di una terapia chirurgica per il trattamento delle III Classi e quali siano i principi essenziali del...


Obiettivi. Scopo del presente lavoro è quello di esaminare i dispositivi per la risoluzione della malocclusione di Classe III descritti in letteratura e utilizzati nella pratica clinica.Materiali e...


Una delle prime definizioni dimalocclusione di III Classe ritrovata in letteratura è quella di JohnHunter del 1778, riportata daChang et al. (7) in un suo lavoro del 1992 Hunter afferma: “...Non...


ObiettiviL’ortopedia funzionale della malocclusione di Classe II consente di controllare e modificare la crescita dei mascellari e di ridurre la necessità di trattamento in dentatura...


Altri Articoli

AMOlp incontra la Sentarice Stefani e sostiene il suo DDL che apre alla possibilità di prevedere l’estensione dell’attuale norma ai rapporti con tutti i clienti ordinari ...


Per entrambe le Associazioni odontoiatriche serve una maggiore regolamentazione per tutelare i cittadini e di circoscrivere l’esercizio dell’attività odontoiatrica alle sole...


Le indicazioni per studio odontoiatrico e laboratorio odontotecnico per prevenire i rischi di infezioni


Il Tar Sicilia conferma la chiusura. Tra le carenze rilevate anche la mancanza di disinfezione delle impronte che arrivano dallo studio, l’assenza di prescrizioni e del progetto...


Il prof. Pelliccia parla delle componenti che concorrono a dare un valore al proprio studio per la cessione e quali sono le considerazioni da fare prima di vendere o acquistare


Indetto concorso per titoli ed esami, il contratto di assunzione sarà a tempo indeterminato. Le domande sono da inviare online entro il 13 luglio 2025


Aperto un tavolo di confronto con consumatori e società finanziarie per affrontare le ricadute concrete che stanno colpendo tanti cittadini e individuare insieme soluzioni...


Tra le richieste, quando si parla di atto medico riservato al Medico citare anche l’odontoiatra e no all’odontotecnico che presta le sua attività negli ambulatori pubblici


L’Agenzia delle Entrate chiarisce quando applicare o non applicare l’Iva per le prestazioni di medicina estetica e chi deve certificare, e come, la necessità terapeutica


Attraverso un documento congiunto ANTLO, CIOD, CNA SNO Odontotecnici, Confartigianato Odontotecnici, Federodontotecnica annunciano di vule presentare una richiesta unitaria per ottenere il...


Immagine di repertorio

A gestirli due sorelle ed un uomo che avrebbe proposto ad una paziente uno sconto sulle prestazioni in cambio di prestazioni sessuali


Sarà presentato sabato 14 ad Altamura. Il progetto in collaborazione con IDEA, SIOH, ed altre associazioni ed istituzioni punta a promuovere la prevenzione orale nei bambini con...


Senna: “Cure siano più accessibili, contrastare abusivismo e turismo dentale”. Ecco le proposte presentate in Commissione Affari Sociali


Dal Closed Meeting di Cesenatico, una riflessione sull’Intelligenza Artificiale applicata alla protesica. Questi gli ambiti in cui l’utilizzo indubbiamente porta vantaggi


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Come calcolare il valore dello studio

 
 
 
 
 
 
 
 
chiudi