HOME - Approfondimenti
 
 
07 Febbraio 2022

DPI anti Covid-19, l’Oms lancia l’allarme rifiuti

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato i “numeri” sul problema che sta diventando già una vera emergenza. Queste le raccomandazioni ed indicazioni


Covid-19 mette in crisi anche l'ambiente. Da quando è scoppiata la pandemia decine di migliaia di tonnellate di materiali di vario genere, dalle mascherine ai guanti, dai kit per i test a litri e litri di rifiuti chimici, è andata ad alimentare una mole extra di rifiuti sanitari che ha messo a dura prova i sistemi di smaltimento di tutto il mondo. Difficile calcolare esattamente e definire i confini del problema. L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ci ha provato in un report. Per capire di che quantità si parla basti pensare alle circa 87.000 tonnellate di dispositivi di protezione individuale (Dpi) che sono stati acquistati tra marzo 2020 e novembre 2021 e spediti ai Paesi per supportare esigenze urgenti di risposta a Covid attraverso un'iniziativa di emergenza congiunta delle Nazioni Unite. La maggior parte di questa attrezzatura si è già trasformata in rifiuti.

Poi ci sono gli oltre 140 milioni di kit di test, che hanno il potenziale di generare 2.600 tonnellate di rifiuti non infettivi (principalmente plastica) e 731.000 litri di rifiuti chimici, equivalenti a un terzo di una piscina olimpionica. Mentre oltre 8 miliardi di dosi di vaccino sono state somministrate a livello globale producendo 144mila tonnellate di rifiuti aggiuntivi sotto forma di siringhe, aghi e contenitori di sicurezza. Il censimento non potrà mai essere completo - sottolineano gli autori del report - è solo un'indicazione della portata del problema dei rifiuti Covid. E non tiene conto dei prodotti acquistati al di fuori dell'iniziativa Onu, né dei rifiuti generati dal pubblico come le mascherine chirurgiche usa e getta. "Mentre si è alle prese con il compito immediato di garantire le forniture di Dpi e la loro qualità, meno attenzione e risorse sono state dedicate alla gestione sicura e sostenibile dei rifiuti sanitari" generati, sottolinea l'Oms in una nota.

"È assolutamente fondamentale fornire agli operatori sanitari i Dpi corretti - evidenzia Michael Ryan, direttore esecutivo del programma per le emergenze sanitarie dell'Oms - ma è anche fondamentale garantire che possa essere utilizzato in sicurezza senza impatto sull'ambiente circostante". E questo implica disporre di sistemi di gestione efficacidi una guida per gli operatori sanitari su cosa fare con i Dpi e i prodotti sanitari dopo che sono stati utilizzati. Oggi, invece, il 30% delle strutture sanitarie (60% nei Paesi meno sviluppati) non è attrezzato per gestire i carichi di rifiuti esistenti, per non parlare del carico aggiuntivo determinato dall'avvento di Covid.

Non è un problema da sottovalutare, evidenziano gli autori del report Oms, perché espone potenzialmente gli operatori sanitari a ferite da punture di aghi, ustioni e microrganismi patogeni; colpisce anche le comunità che vivono vicino alle discariche mal gestite, attraverso l'aria contaminata, la scarsa qualità dell'acqua o parassiti portatori di malattie. "Covid-19 ha costretto il mondo a fare i conti con le lacune e gli aspetti trascurati del flusso dei rifiuti e del modo in cui produciamo, utilizziamo e scartiamo le nostre risorse sanitarie, dalla culla alla tomba", ha affermato Maria Neira, che all'Oms è direttore Ambiente, cambiamento climatico e salute.

"Molti Paesi alla recente Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici si sono impegnati" a lavorare per avete "sistemi sanitari 'smart'" proprio sul fronte clima, che implicano una svolta decisa "a tutti i livelli, dal globale al piano ospedaliero".  Il rapporto Oms fornisce una serie di raccomandazioni per integrare le migliori pratiche di smaltimento rifiuti, più sicure e sostenibili dal punto di vista ambientale sia per l'attuale risposta a Covid sia nell'ambito della preparazione a crisi future. Si parla anche di imballaggi eco-compatibili, dispositivi di protezione sicuri e riutilizzabili, materiali riciclabili o biodegradabili, ma anche di investimenti in tecnologie di trattamento dei rifiuti non combustibili, come le autoclavi, o nel settore del riciclaggio per garantire che i materiali, come la plastica, possano avere una seconda vita.

E ad esempio, "l'uso sicuro e razionale dei Dpi non solo ridurrà i danni ambientali causati dai rifiuti, ma farà anche risparmiare denaro, ridurrà le potenziali carenze di forniture e sosterrà ulteriormente la prevenzione delle infezioni modificando i comportamenti", fa notare Anne Woolridge, presidente dell'Iswa (International Solid Waste Association). 

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Il Ministro della Salute proroga di un mese l’obbligo, per i pazienti, di indossare le mascherine FFP2 per accedere. Nulla cambia per i sanitari


Disponibile sul sito del Ministero della Salute l’aggiornamento delle "Indicazioni operative per l'attività odontoiatrica durante la pandemia Covid-19” 


AIO ed ANDI sintetizzano le regole in vigore dopo la formalizzazione delle nuove indicazioni ministeriali per prevenire i contagi da Covid nello studio odontoiatrico


Elaborate dal Tavolo Tecnico portano alcune modifiche a quelle emanate nel 2020. Obiettivo ridurre i rischi di contati considerando tutti i pazienti potenzialmente contagiosi


Ordine e Sindacati ribadiscono prudenza ricordando che le indicazioni ministeriali sono in continua evoluzione con l’obiettivo di mantenere alto il livello di sicurezza per pazienti ed operatori


Si avvicina la scadenza dell’invio dei dati di quelle de secondo semestre 2024, ma attenzione alla data di quando è stata pagata la fattura. Ecco un promemoria su scadenze e modalità di...


Arrivano i chiarimenti dell’Agenzia per le imprese e i professionisti che assumono a tempo indeterminato


I vantaggi per il dentista sul piano organizzativo, fiscale ed economico di attivare una STP. I consigli dei dottori Terzuolo che avvertono: deve essere l'esito di una scelta ponderata, non di una...


La certificazione di malattia per le cure odontoiatriche non può essere delegata ad altri colleghi e deve essere emessa telematicamente, se vi sono le condizioni tecniche per farlo


In audizione al Senato sul Milleproroghe, la Federazione commenta in modo positivo la proroga ma chiede di estenderla per tutto il 2025


Alcuni chiarimenti su triage, protezione degli occhi, sostituzione del camice, documentazione cliniche da redigere ed utilizzo della mascherine FFP2


Un vademecum indica le nuove procedure da adottare in studio ed i vari dispositivi da utilizzare nelle aree cliniche ed in quelle comuni


Altri Articoli

L’odontoiatra avrebbe permesso all’odontotecnico ed all’ASO di rilevare delle impronte su tre pazienti. Dovranno risarcire anche l’Ordine di Reggio Emilia


Le novità per i dentisti e il ruolo del software gestionale per ottemperare all’obbligo in maniera semplice ed efficace


Nel 2025 l’offerta si arricchisce di nuove misure a sostegno dei dipendenti con figli che frequentano i centri estivi, per il congedo parentale e per l’identità di accompagnamento


Si avvicina la scadenza dell’invio dei dati di quelle de secondo semestre 2024, ma attenzione alla data di quando è stata pagata la fattura. Ecco un promemoria su scadenze e modalità di...


I consigli di ADA per protegge la salute dentale di mamma e bambino durante la gravidanza. Questa la dieta e le attenzioni che potreste consigliare alle vostre pazienti


Il nuovo libro EDRA pensato per supportare il lavoro di una vasta gamma di professionisti, tra cui dentisti ed igienisti dentali, offrendo una consapevolezza multidisciplinare in...


Da ANTLO le informazioni per gli odontotecnici sul nuovo registro RENTRI che sostituisce il SIRTI. La gestione dei registri e dei formulari diventano digitale


Gli eventi e le celebrazioni di un traguardo importante per la Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap


Anche a 2025 avviato è possibile aderire a tutte le coperture socio-sanitarie per medici, odontoiatri ed i loro familiari


Arrivano i chiarimenti dell’Agenzia per le imprese e i professionisti che assumono a tempo indeterminato


I vantaggi per il dentista sul piano organizzativo, fiscale ed economico di attivare una STP. I consigli dei dottori Terzuolo che avvertono: deve essere l'esito di una scelta ponderata, non di una...


Un inizio d’eccellenza per il 40° anniversario della Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap


La certificazione di malattia per le cure odontoiatriche non può essere delegata ad altri colleghi e deve essere emessa telematicamente, se vi sono le condizioni tecniche per farlo


Cronaca     17 Gennaio 2025

Odontoiatria33 è su WhatsApp

Per una informazione ancora più immediata e diretta. Per iscriversi ed essere informati in tempo reale su cosa succede nel settore dentale basta un click


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi