Secondo i media è boom di prodotti per l’oral care di lusso e trattamenti estetici per migliorare il sorriso e il proprio apparire
Negli ultimi anni, la cura dei denti ha smesso di essere una semplice questione di salute per trasformarsi in un vero e proprio status symbol, almeno secondo alcuni media che stanno danno spazio ad una odontoiatria più concentrata sul “vanity” che sulla cura.
L’oral care di lusso starebbe conquistando fasce sempre più ampie di popolazione disposta a investire cifre considerevoli per ottenere un sorriso perfetto e allinearsi alle nuove tendenze estetiche. Secondo questi media, da spazzolini placcati in oro a trattamenti odontoiatrici altamente sofisticati, il mercato dell’estetica dentale starebbe vivendo una crescita esponenziale, trainata da social media, influencer e una rinnovata attenzione all'immagine personale.
La continua crescita della produzione di allineatori e dei prodotti per l’odontoiatria estetica è da tempo monitorata e certificata dalle indagini della Key-Stone, come anche evidenziato dal suo presidente Roberto Rosso durante l’annuale indagine sull’andamento del mercato del settore realizzata con UNIDI, a questo l’link il nostro approfondimento su quella del 2024.
Ad occuparsi dell’odontoiatria “glamour” sono stati recentemente Il Fatto Quotidiano e Cosmopolitan. Per Il Fatto Quotidiano, il settore dell’oral care si sta evolvendo rapidamente, con prodotti che sfiorano prezzi da capogiro: spazzolini elettrici venduti a 500 euro, mentre alcuni brand offrono sieri e strumenti per l’igiene orale a base d’oro e altri materiali di lusso. Parallelamente, viene sottolineato come “il ruolo dell’odontoiatra si è ampliato: non più solo professionisti della salute orale, ma veri e propri designer del sorriso, capaci di plasmare dentature perfette attraverso faccette dentali, sbiancamenti avanzati e decorazioni di lusso come grillz e tooth gems”.
Questo fenomeno ha radici profonde anche nel cambiamento delle abitudini sociali e lavorative post-pandemia, scrive Cosmopolitan evidenziando come l’uso massiccio di strumenti di videoconferenza come Zoom e Meet, ma anche i social, hanno portato molte persone a focalizzarsi maggiormente sul proprio aspetto. La possibilità di rivedersi costantemente sullo schermo ha accentuato il desiderio di correggere imperfezioni, portando a un incremento della richiesta di trattamenti odontoiatrici estetici. L’odontoiatria estetica, quindi, non è più solo un lusso riservato alle star, ma un investimento percepito come essenziale da un pubblico sempre più vasto.
Un altro elemento chiave in questa crescita, viene evidenziato, è l’influenza della cultura pop e dei social media. Figure iconiche come Madonna, Rihanna e Kim Kardashian hanno contribuito a rendere trendy l’uso di grillz e tooth gems, accessori dentali che possono arrivare a costare decine di migliaia di euro. Questi dettagli estetici, ispirati alla cultura hip-hop degli anni ’90, sono ormai diffusi anche tra le nuove generazioni, con la Generazione Z che traina la domanda per queste soluzioni dal forte impatto visivo, viene sottolinato da Cosmopolitan.
Cura della salute orale e prevenzione: un binomio imprescindibile
Sebbene il focus sulla bellezza del sorriso sia in costante crescita, non bisogna dimenticare che la salute orale resta un aspetto primario. Come ricorda Cosmopolitan, molti dei trattamenti estetici oggi richiesti hanno anche un impatto positivo sulla salute dentale. Ad esempio, gli allineatori trasparenti non solo “raddrizzano” i denti per un risultato estetico migliore, ma migliorano anche la funzionalità della masticazione. Lo stesso vale per gli interventi estetici attraverso faccette dentali, migliorano l’estetica ma ripristinano una funzione persa migliorando la struttura del dente.
Prevenzione e cura quotidiana restano dunque fondamentali, viene ribadito aggiungendo che l’uso di prodotti di qualità per l’igiene orale, visite regolari dal dentista e una maggiore consapevolezza dell'importanza della salute dentale sono elementi chiave per evitare interventi invasivi in futuro.
L’estetica dentale, quindi, non è solo una questione di vanità, ma si interseca con la prevenzione e la salute generale della bocca.
I trattamenti estetici più richiesti
Tra gli interventi più richiesti in ambito di odontoiatria estetica, come riportato da Cosmopolitan e Il Fatto Quotidiano, troviamo:
· Faccette dentali: sottili rivestimenti applicati sulla superficie dei denti per migliorarne forma, colore e simmetria.
· Sbiancamento dentale: trattamento che permette di schiarire lo smalto per ottenere un sorriso più luminoso.
· Microstratificazione: un metodo conservativo per migliorare la forma e il colore dei denti senza nasconderli.
· Allineatori trasparenti: alternativa estetica agli apparecchi ortodontici tradizionali, permettono di raddrizzare i denti senza impatto visivo.
· Tooth gems e grillz: decorazioni dentali che trasformano il sorriso in un vero e proprio gioiello.
Se da un lato l’odontoiatria estetica porta con sé numerosi benefici, dall’altro emerge il rischio di una pressione sociale sempre più opprimente. Come sottolinea Cosmopolitan, non sempre il desiderio di migliorare il proprio sorriso nasce da una reale esigenza personale, ma può essere il frutto di una percezione alterata imposta dagli standard estetici dominanti. L’idea che un sorriso perfetto possa influenzare non solo la propria immagine, ma anche il successo personale e professionale, può spingere molte persone a sottoporsi a trattamenti per ragioni più sociali che mediche.
Ne parla anche il quotidiano Il Domani nell'edizione di oggi 10 marzo presentando il libro dell'odontoiatra Michele Inzaghi, dal titolo “Este-Tik-Tok-a Dentale: l’importanza del sorriso nell’era dei social network”. Dott. Inzaghi che ricorda come "dietro all’estetica di un sorriso si nascondono connessioni profonde con il benessere psicofisico, la fiducia in se stessi e persino il successo nelle relazioni personali e professionali".
Di come questo possa diventare una patologia e del ruolo etico e deontologico dell'odontoiatra nel soddisfare o meno queste richiesta, ne aveva parlato la dott.ssa Grazia Aloi in questo approfondimento parlando di dismorfia del sorriso.
Come noto per il settore, l’odontoiatria estetica è in continua evoluzione, sospesa tra innovazione, vanity fair e nuove forme di autoaffermazione ed aggiungiamo noi: etica e deontologia. Per i media generalisti, quello che un tempo era un trattamento riservato a pochi, oggi sta diventando una realtà accessibile a fasce di popolazione sempre più ampie, pronte a investire cifre considerevoli per un sorriso che non sia solo sano, ma anche perfettamente instagrammabile.
Nota: l'immagine è stata creata con IA
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