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16 Marzo 2016

Amalgama dentale: via libera dalla Commissione Ambiente ed Industria del Sentato alle restrizioni sull'utilizzo


L'amalgama dentale si potrà ancora utilizzare ma con delle accortezze legate prevalentemente al suo smaltimento, fatte salve le indicazioni già emanate dal Ministero della Salute.

E' quanto prevede la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul mercurio che abroga il regolamento (CE) n. 1102/2008, inviata dalla Commissione UE al Parlamento italiano e che ieri, martedì 15 marzo, ha ottenuto il parere favorevole da parte delle Commissioni Ambiente ed Industria del Senato.

Per essere ratificata la proposta dovrà ancora terminare il suo iter parlamentare.

Il nuovo regolamento mira ad eliminare le attuali lacune nella legislazione UE al fine di garantire il perfetto allineamento del diritto dell'Unione alla Convenzione di Minamata sul mercurio, consentendone la ratifica e l'attuazione da parte dell'UE e degli Stati membri.

Ricordiamo che la Convenzione di Minamata, che prende il nome dalla cittaÌ in cui si eÌ verificato il peggior caso di inquinamento da mercurio tra il 1950 e il 1960, eÌ stata firmata sotto l'egida del programma dell'ONU sull'ambiente (UNEP) nell'ottobre 2013 da 128 parti contraenti, inclusa l'Unione europea. Si tratta di un accordo volto a proteggere la salute umana e l'ambiente dalle emissioni antropiche di mercurio e dei suoi composti nell'aria, nell'acqua e nel suolo, attraverso una serie di disposizioni che ne coprono l'intero ciclo di vita.

Le lacune normative che dovrebbero essere sanate attraverso la proposta di regolamento UE inviato per approvazione al Parlamento Italiano riguardano i seguenti aspetti:

  • Importazioni del mercurio.
  • Esportazione di determinati prodotti con aggiunta di mercurio.
  • Uso del mercurio in alcuni processi di fabbricazione.
  • Nuovi usi di mercurio in prodotti e processi di fabbricazione.
  • Uso del mercurio nell'estrazione dell'oro a livello artigianale e su piccola scala.
  • Uso del mercurio nell'amalgama dentale.

Proprio sull'utilizzo e soprattutto sullo smaltimento dell'amalgama dentale, il regolamento ha inserito apposite indicazioni ricordando come l'amalgama dentale rappresenta il secondo piuÌ importante materiale in cui viene utilizzato il mercurio nell'Unione Europea, con un potenziale di inquinamento di circa 75 tonnellate di mercurio all'anno e un potenziale di inquinamento a lungo termine superiore a 1.000 tonnellate.

La proposta alla quale le Commissioni Ambiente ed Industria del Senato hanno dato parere favorevole, prevede che sia consentito l'uso dell'amalgama dentale ma solo in forma incapsulata. I dentisti, inoltre, dal primo gennaio 2019 saranno obbligati a dotarsi, così come già avviene per i professionisti di altri Paesi europei, di separatori in grado di trattenere e raccogliere residui di amalgama contenenti mercurio e garantire un alto livello di raccolta.

Norberto Maccagno

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