HOME - Normative
 
 
25 Novembre 2014

ECM, dal Forum la fotografia della Formazione Continua: odontoiatria fanalino di coda per eventi organizzati. Ufficializzate le novità per i liberi professionisti


A distanza o presso la sede di lavoro, aumentano i corsi di aggiornamento in medicina: 34.786 quelli previsti per il 2014, oltre tremila eventi in più rispetto al 2013, quando se ne erano contati 31.157. Ma esistono ancora troppe differenze tra le offerte formative e i livelli di partecipazione delle varie professioni. La maggior parte della formazione, infatti, è rivolta a medici chirurghi (65%), seguiti da infermieri (38%) e riabilitazione (25%).

Solo il 10% riguarda la farmacia, l'8% odontoiatria e psicologia.

A fare il punto sulla Formazione Continua in Medicina, la Sesta Conferenza Ecm, organizzata dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) che si è chiusa oggi presso il Palazzo dei Congressi a Roma.

Dai medici agli infermieri, dagli psicologi alle ostetriche, passando per veterinari, biologi e ovviamente i dentisti, sono 1.200.000 i professionisti della sanità destinatari di Formazione continua e 1.400 i provider che la forniscono, ovvero gli enti pubblici (come Asl e aziende ospedaliere), o privati che investono in eventi formativi.

"La formazione è occasione di crescita professionale ma va tutto a beneficio dei cittadini e dell'offerta sanitaria, per questo è importante che vi siano controlli per valutarne qualità e serietà. Quelli effettuati nel 2014 sono stati ben 260", secondo Achille Iachino, segretario Commissione Formazione continua.
"In alcuni casi - sottolinea il presidente della Federazione degli Ordini dei medici (Fnomceo) Amedeo Bianco - è stato tolto l'accreditamento, a dimostrazione del fatto che il sistema di controllo diventa serio e robusto. Tuttavia, i risultati positivi non devono mettere in secondo piano le criticità, ovvero la forte asimmetria tra le professioni destinatarie di formazione. Dobbiamo aumentare l'offerta".
La formazione in sanità, secondo Francesco Bevere, direttore generale dell'Agenas, "oltre ad alimentare le conoscenze, le capacità e le competenze, risveglia il senso di appartenenza di ciascuno". Le prospettive future mirano "alla semplificazione per l'accreditamento", sottolinea Iachino.
"Serve una profonda riforma normativa per ridurre gli adempimenti burocratici a carico dei provider, puntando di più sulla qualità".

Le novità per i liberi professionisti sono state presentate questa mattina da Valerio Brucoli coordinatore della sottocommissione per la libera professione, novità in parte anticipate ad Odontoaitria33 qualche settimana fa.

Questa le sintesi dei punti presentati.

• Possibilità di recuperare i 150 crediti ECM per il triennio 2014-2016 senza rispettare i blocchi annuali che per i sanitari dipendenti del SSN sono fissati in 50 all'anno.

• Viene abolita la norma che imponeva di recuperare i crediti formativi utilizzando modalità formative diverse. I liberi professionisti potranno recuperare tutti i crediti anche solamente tramite Fad o corsi residenziali.

• Possibilità di recuperare i crediti attraverso obiettivi formativi individuali e non di sistema. Questo per meglio adattare la formazione del professionista sulla base della propria specificità professionale.

• Confermata la possibilità di recuperare 10 crediti formativi nel triennio formativo attraverso l'auto apprendimento.

• Ordini ed Associazioni professionali, per ora in via sperimentale, potranno determinare obiettivi formativi di sistema. Questo consente agli Ordini di organizzare eventi con obiettivi diversi dalla deontologia.

• Confermato l'obbligo per il professionista di realizzare e rispettare il proprio dossier formativo. Se rispettato al termine del triennio il professionista potrà ottenere un bonus di 15 crediti formativi. Mantenuta la possibilità di recuperare crediti al di fuori del percorso formativo indicato nel proprio dossier.

• Possibilità di aggiornare il dossier formativo ogni anno.

• La possibilità per un professionista, previa richiesta ed autorizzazione da parte del proprio Ordine, che dovrà accreditarlo nell'ambito della propria offerta formativa, di organizzare percorsi formativi per altri colleghi all'interno del proprio studio consentendo ad un collega più esperto (tutor) di formare un giovane collega. Questo aggiornamento potrà durare da un minimo di 16 ore ad un massimo di 6 mesi e potrà rilasciare al massimo 30 crediti formati. Il progetto sarà ripetibile entro al massimo di 50 crediti annui.

Sull'argomento leggi anche:

12 Novembre 2014: Il Dossier Formativo, semplificazioni per i liberi professionisti. 15 crediti per chi lo attiva e rispetta. Ecco come fare


 

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

approfondimenti     21 Marzo 2025

Nuovo Piano ECM 2025

Nessun riferimento all’obbligo formativo, viene invece sancito il diritto alla formazione continua come principio fondamentale per garantire lo sviluppo professionale dei...


Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale avvenuta lunedì 24 febbraio 2025, il Decreto Milleproroghe  è diventato legge e pienamente operativo. Tra le tante proroghe...

di Norberto Maccagno


Operativa anche la possibilità di recuperare i crediti ECM mancanti per il triennio 2020-2022, in attesa di capire quali saranno i crediti compensativi


Le certezze per mettersi in pari e le incognite in attesa delle indicazioni della Commissione nazionale ECM


Disponibile online il nuovo catalogo di EDRA per la formazione professionale in modalità FAD. Un’unica piattaforma per l’aggiornamento professionale grazie ai Corsi FAD,...


Progetto pilota ANDI Treviso, CPV finanziato da Fondoprofessioni. Riservato ad under 25. Le domande di iscrizione entro il 21 novembre


Differenti le scadenza per chi conseguirà l’attestato di qualifica e per coloro che sono esentati ho lo hanno già conseguito. Ancora dubbi su come comportarsi per recuperare il pregresso, e se si...


E' partita sabato 9 giugno l’edizione 2018 del corso di aggiornamento “Gli odontoiatri al servizio delle famiglie”, promosso dalla Commissione dell’Albo Odontoiatri di...


Secondo la Commissione nazionale ECM il dossier formativo è la vera scommessa per dare qualità all'ECM, il discente dovrà proporre un piano di formazione agganciandosi alla...


Accordo tra ANDI e Ministero delle pari opportunità per formare gli odontoiatri a cogliere i segnali e aiutare le vittime


Una ricerca inglese ha valutato l’impatto che può aver avuto la pandemia da Covid-19 sulla salute mentale dei dentisti oltre a comprendere i livelli di stress che la pandemia ha causato e i...

di Lara Figini


Altri Articoli

Il Terminale Associativo Specialisti Ambulatoriali UILFPL SAI denuncia la perdita di oltre 800 ore settimanali dedicate all’assistenza odontoiatrica pubblica e minaccia azioni sindacali


Anelli (Fnomceo): “per smaltire arretrati e dare esecutività alle sanzioni disciplinari degli Ordini: ora medici radiati e sospesi continuano a esercitare”


Ad una settimana dalla scadenza molti ancora i dubbi interpretativi legati all’obbligo sia per chi deve realmente sottoscrivere la polizza e quella sanzioni. 


Il prof. Luigi Rubino ci parla dell’utilizzo degli scanner facciali, dalle soluzioni fai da te agli strumenti professionali e le loro applicazioni odontoiatriche


Il Sindacato Italiano Odontoiatria Democratica (SIOD), con il suo segretario nazionale Francesco Romano, chiede che la pubblica amministrazione adotti gli stessi criteri imposti...


Approfondimenti      21 Marzo 2025

Nuovo Piano ECM 2025

Nessun riferimento all’obbligo formativo, viene invece sancito il diritto alla formazione continua come principio fondamentale per garantire lo sviluppo professionale dei...


La dott.ssa Campanari ricorda: “quando parliamo di soggetti fragili, con malattie cronico-degenerative, anziani e persone con disabilità, il fare informazione scientifica...


Il nuovo programma dedicato agli studenti delle Università di odontoiatri e delle scuole odontotecniche offre corsi pratici che combinano tecniche tradizionali e digitali per la...


Intervista al past presidente FDI Gerhard K. Seeberger in occasione del World Oral Health Day. “tutti dovrebbero potersi recare dal dentista e con lui costruire un rapporto di fiducia”


Straumann Group, innovative Oral Care Company, leader globale nelle soluzioni di implantologia dentale e nella digitalizzazione dell'odontoiatria, annuncia la nomina di Alide Passariello (nella foto)...


La prof.ssa Nardi sostiene che non si è ancora riusciti a creare una efficace sensibilizzazione poichè manca l’alfabetizzazione della prevenzione primaria

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Il Decreto PA destina finanziamenti alla copertura assicurativa integrativa delle spese sanitarie per il personale scolastico. Interesserà oltre un milione di lavoratori


Caterina Di Marco è riconfermata nel Comitato Centrale della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni sanitarie


Obiettivo sensibilizzare i cittadini sul valore della prevenzione e della salute orale. Focus dell’edizione 2025: salute orale e salute mentale. Questi i materiali messi a...


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

L\'uso degli scanner facciali in odontoiatria

 
 
 
 
chiudi