Le questioni legali, pratiche ma anche di approccio da conoscere e considerare prima di utilizzare strumenti basati sull’Intelligenza Artificiale. Le valutazioni dell’Avvocato Claudio Caldarola
L'Intelligenza Artificiale (IA) è ormai una realtà consolidata in ambito sanitario e si sta progressivamente affermando anche in odontoiatria. Prima di affidarsi ai suoi algoritmi è però necessario comprendere logiche, potenzialità e limiti. L'IA non "pensa" come un essere umano ma elabora dati attraverso modelli matematici e statistici, individuando correlazioni e schemi ricorrenti. Ogni output dipende dalla qualità dei dataset e dalle logiche di programmazione, per cui il rischio maggiore è attribuirle un'infallibilità che non possiede. Come ricorda l’Avv. Claudio Caldarola (nella foto), specializzato in Diritto delle Tecnologie, docente al Post Gradutate di Management in Odontoiatria dell'UniSR e Of Counsel presso Arianto Consulting, “l’intelligenza artificiale deve servire l’uomo, non sostituirlo. Prima di introdurla è necessario verificare se il sistema rientri tra quelli “ad alto rischio” ai sensi del regolamento europeo "AI Act".
In sanità, molte soluzioni di IA sono anche dispositivi medici con obblighi di marcatura CE, valutazione clinica e sorveglianza post-commercializzazione. Ai dati personali si applica il GDPR. In ambito sanitario le basi giuridiche prevalenti sono l’interesse pubblico e l’assistenza sanitaria, non il consenso. È di regola obbligatoria la valutazione d’impatto sulla protezione dei dati. L’AI Act introduce, per alcuni deployer, la valutazione d’impatto sui diritti fondamentali”.
L’IA va intesa come supporto, non come sostituto del clinico
L’IA analizza grandi volumi di dati in tempi rapidi ma la decisione resta umana. L'Avvocato sottolinea: “Il legislatore europeo pone trasparenza e informazione come principi cardine. Il paziente deve sapere quando interagisce con una macchina e come vengono trattati i suoi dati. La supervisione umana deve restare costante, con possibilità di correzione o annullamento degli output. Devono essere applicati privacy by design e privacy by default. Il Garante Privacy ha ribadito l’importanza di trasparenza e minimizzazione. Coerentemente, il Codice deontologico FNOMCeO affida al medico e all’odontoiatra la responsabilità ultima della decisione clinica”.
L’impiego indiscriminato della tecnologia può generare conseguenze rilevanti
Affidarsi a sistemi non validati o lasciare che l’algoritmo guidi le scelte cliniche senza verifica rappresentano criticità serie. “Un primo rischio”, spiega Caldarola, “è credere all’infallibilità dell’IA, che riflette limiti e bias dei dati. Un secondo riguarda la protezione dei dati, con raccolte massive prive di basi giuridiche adeguate, in contrasto con il GDPR. Un terzo è la sottovalutazione dei divieti: l’AI Act vieta la manipolazione subliminale, il social scoring e l’uso del riconoscimento biometrico in tempo reale negli spazi pubblici, salvo eccezioni per le autorità di pubblica sicurezza. I
n sanità, il pericolo più grave è la perdita di fiducia, un uso scorretto può compromettere il rapporto medico-paziente e la reputazione delle strutture ancor più delle pesanti sanzioni economiche previste dall’AI Act”. L’Odontoiatria è tra i settori più dinamici nell’adozione dell’IA ma accanto ai benefici, restano criticità da gestire: dataset incompleti, possibili bias, vulnerabilità informatiche. Qui il profilo giuridico è determinante. L'Avvocato precisa: “Il diritto europeo distingue ruoli e responsabilità. Il fornitore deve garantire conformità del sistema alle norme, incluse progettazione, documentazione e marcatura CE se dispositivo medico. L'utilizzatore è responsabile dell’uso corretto, proporzionato e conforme al GDPR e all'AI Act”.
Come evidenziato da numerosi studi, il futuro dell’odontoiatria passerà sempre più dall’integrazione dell’IA, destinata a rafforzare precisione, efficienza e capacità predittiva. Affinché questo avvenga, occorrono formazione adeguata, consapevolezza critica e un quadro etico-giuridico chiaro. “Ogni adozione deve misurarsi con i diritti fondamentali: riservatezza, non discriminazione, dignità, libertà di espressione e sicurezza. L’IA è accettabile solo se necessaria, proporzionata e rispettosa della persona umana”, conclude Caldarola.
L’IA non sostituisce la competenza del professionista ma ne amplifica le capacità, offrendo strumenti per una clinica più efficace e una gestione più efficiente. La sfida è integrare tecnologia, diritto ed etica per garantire cure sicure, trasparenti e orientate al paziente.
Si ringrazia per la collaborazione la dott.ssa Giulia Gori, Coordinatore Nazionale Arianto Consulting
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
eventi 27 Novembre 2025
Al via le iscrizioni all’innovativo corso di microchirurgia endodontica su cadavere. Plotino: un’occasione unica per chi vuole vivere un’esperienza didattica di grande...
strumenti-e-materiali 30 Settembre 2025
Per la rubrica 20 Minutes Digital Workflow, Barbara Sabiu presenta alcune applicazioni cliniche dell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, partendo dalla prima visita
O33protesi 29 Settembre 2025
Nuove prospettive nella riabilitazione delle usure dentali utilizzando provvisori Snap-On realizzati in PMMA
interviste 29 Settembre 2025
Ne abbiamo parlato al DS World Italia 2025 con Xavier Carro Fernandez, Vice President Commercial EMEA di Dentsply Sirona
interviste 26 Settembre 2025
A colloquio con il dott. Roberto Molinari per capire i vantaggi clinici di un approccio digitale, la pianificazione digitale e le eventuali criticità
O33protesi 22 Settembre 2025
Come realizzarli stampandoli in 3D sfruttando software open-source e fotogrammetria da smartphone. Caso clinico
Cronaca 30 Settembre 2025
Interessa alcuni lotti prodotti dalla della Sudimplant e della Implants Diffusion International, ecco cosa devono fare i professionisti
Inchieste 30 Settembre 2025
Il Sole 24 Ore mette sotto la lente dati e sistemi e punta il dito contro problemi economici e le lunghe liste di attesa, ma se le cause si trovano, difficile è individuare le soluzioni
Cronaca 29 Settembre 2025
Successo per l’incontro promosso da Omceo Roma in Campidoglio: La dott.ssa Patriarca ed il dott. Carpenteri, consiglieri dell’ OMCEO Roma, hanno aperto un dialogo tra...
Interviste 29 Settembre 2025
Ne abbiamo parlato al DS World Italia 2025 con Xavier Carro Fernandez, Vice President Commercial EMEA di Dentsply Sirona
Cronaca 29 Settembre 2025
Da oggi online con analisi, approfondimenti e previsioni sugli aspetti organizzativi e normativi. Domani la presentazione all’OMCeO di Roma
Approfondimenti 29 Settembre 2025
Secondo l’OCSE, il settore sanitario ha generato il 4,4% delle emissioni totali di gas serra. L’odontoiatra non si sottrae con il materiale monouso e lo scarso utilizzo del...
Interviste 26 Settembre 2025
A colloquio con il dott. Roberto Molinari per capire i vantaggi clinici di un approccio digitale, la pianificazione digitale e le eventuali criticità
Cronaca 26 Settembre 2025
L’OMCeO di Torino invia una nota congiunta per fare chiarezza sulla prescrizione degli antibiotici indicata dall’odontoiatra sul ricettario del SSN
Cronaca 26 Settembre 2025
Iniziativa della CAO di Napoli e Fondazione “In nome della vita ONLUS”. Già più di 100 gli studi medici che hanno aderito, ecco come fare
Cronaca 26 Settembre 2025
Recepite le osservazioni CAO su StP. Senna (CAO): “Bene l’apertura del Parlamento, fiduciosi in una soluzione che preservi l’autonomia della professione odontoiatrica” ...
Aziende 25 Settembre 2025
La nuova alleanza per un’igiene dentale più smart. Ecco perché Trealosio cambia le regole del gioco, lo conferma chi lo utilizza
Cronaca 25 Settembre 2025
Dura nota dell’Associazione dei dentisti Usa: sosteniamo la scienza e non condividiamo le affermazioni del presidente Trump
O33Normative 25 Settembre 2025
Queste le indicazioni elencate dal Comandante del NAS di Alessandria durante la 5° Giornata Odontoiatrica Astigiana
Cronaca 24 Settembre 2025
Alla Camera dei Deputati la presentazione ufficiale dell’AMR. Prof. Guida: lavoreremo per promuovere e sviluppare la ricerca scientifica, la formazione e la diffusione delle...