HOME - Chirurgia Orale
 
 
07 Luglio 2009

Consigli utili pre- e post-intervento

di Debora Bellinzani


Oggi l’odontoiatra deve saper fornire al paziente informazioni estremamente complete rispetto al trattamento cui si dovrà sottoporre, ma non sempre esistono dati certi da riferire. È questo il caso dell’intervento di aumento dell'osso del pavimento sinusale: pochi studi hanno valutato i tempi medi di guarigione e il livello di dolore e disagio dei pazienti nei giorni successivi all’operazione. Sarà necessario assumere antidolorifici? Quando potrò tornare a lavoro? Per saper rispondere a queste e ad altre domande, un gruppo di ricercatori israeliani ha seguito alcuni pazienti monitorando giorno per giorno le loro percezioni e le loro abilità fino a quando, dopo cinque giorni in media, sono tornati a una situazione pressoché normale.
“I risultati del nostro studio indicano per la prima volta alla comunità odontoiatrica ‘quanto’ dolore si deve aspettare un paziente che si sottopone a un intervento di aumento dell'osso del pavimento sinusale: il dolore post-operatorio, come hanno dimostrato i pazienti coinvolti dalla ricerca, raggiunge la massima intensità nel giorno dell’intervento, si attenua gradatamente nei giorni successivi e scompare, nella maggior parte dei casi, il quinto giorno dopo l’operazione” afferma Gavriel Chaushu, ricercatore presso il dipartimento di chirurgia orale e maxillofacciale dell’università di Tel Aviv, in Israele. “Solo nel 12 per cento dei casi, infatti, un dolore più o meno intenso è persistito fino al settimo giorno: avendo tutte queste informazioni il paziente e l’odontoiatra possono capire quando la durata del dolore è anomala e il professionista ha più strumenti per decidere quando e in quale misura sia il caso di assumere farmaci antidolorifici.”
Lo studio, pubblicato dal Journal of Periodontology, ha raccolto queste informazioni seguendo diversi aspetti del decorso post-operatorio di 76 pazienti, 41 uomini e 35 donne di età compresa tra 29 e 70 anni. “L’insieme delle esperienze di questi pazienti ci dice che il gonfiore è massimo il secondo giorno dall’intervento e scompare in media il quinto giorno, mentre le difficoltà nell’aprire la bocca scompaiono il terzo giorno dall’intervento” spiega ancora il ricercatore; “per quanto riguarda invece la capacità di svolgere i propri compiti quotidiani, la maggior parte delle persone torna a lavoro il quarto giorno dall’intervento di rialzo del seno.”
Questo, a detta degli autori, è quanto un paziente deve aspettarsi in media dopo l’intervento. Esistono alcune categorie di persone per le quali il dolore e il disagio si prolungano un po’ più che per gli altri e verso le quali l’odontoiatra dovrà mostrare particolare attenzione.
“Il nostro studio ha dimostrato che le donne e le persone più giovani percepiscono maggiormente il dolore e hanno un decorso post-operatorio più lungo, per contro i pazienti più anziani in generale, e gli uomini in particolare, rientrano molto più facilmente nei tempi previsti per il recupero” conclude Chaushu. “Le donne e i giovani dunque hanno costituito, per la maggior parte, quella piccola percentuale di pazienti che hanno provato dolore (12%) e difficoltà nell’aprire la bocca (6,6%) fino al settimo giorno dopo l’intervento; sapendo che essi sono la fascia ‘più debole’ rispetto all’intervento di aumento dell'osso del pavimento sinusale e al suo decorso, l’odontoiatra potrà dedicare loro più tempo nel descrivere l’operazione e le sue conseguenze prima di effettuarla, e una maggiore attenzione nella raccolta dei sintomi post-operatori e nell’eventuale prescrizione tempestiva di antidolorifici.”

“Patient’s perception of recovery after maxillary sinus augmentation – A prospective study”
J Periodontol 2009;80(4):572-6.

GdO 2009; 9

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

I protocolli diagnostici e chirurgici giocano un ruolo fondamentale nel successo della riabilitazione implantoprotesica. La loro definizione deve essere chiara e fondata su...

di Danilo Alessio Di Stefano


La tecnologia per il trattamento di Radiofrequenza di Dermal Medical è pensata per il rimodellamento e il ringiovanimento della pelle di viso e corpo: l'alternativa non invasiva agli...


RiassuntoObiettivi. Nella preparazione cavitaria per un restauro estetico diretto di IV Classe, il bordo smalteo viene di solito modificato per aumentare l'area di adesione con un bisello o con un...


Obiettivi. Nella preparazione cavitaria per un restauro estetico diretto di Classe IV, il bordo smalteo puo essere lasciato a taglio netto (butt-joint) oppure modificato con un bisello o con un...


Obiettivi. Oggetto di questo contributo è la valutazione della tecnica chirurgica ricostruttiva-rigenerativa e/o implantare più efficace per l’aumento verticale di creste atrofiche, nel rispetto...


Obiettivi. Scopo del lavoro è confrontare alcuni aspetti del decorso postoperatorio di pazienti che hanno subito un intervento di chirurgia di terzi molari inferiori inclusi, trattati con due...


Obiettivi. Verificare gli effetti, sulla guarigione dei tessuti molli e sul comfort del paziente, del bisturi piezoelettrico, confrontandolo con le metodiche tradizionali di estrazione.Materiali e...


Lo studio valuta l'effetto dell’ipoclorito di sodio criotrattato a confronto con l’ipoclorito di sodio riscaldato sul dolore post-operatorio in pazienti con pulpite...

di Lara Figini


Lo studio valuta se l'utilizzo di un irrigante canalare a base di ipoclorito di sodio all'8,25% rispetto all'uso di NaOCl al 2,5% porti a un dolore post-operatorio più elevato...

di Lara Figini


Lo studio valuta e confronta l'efficacia clinica del trattamento con laser a diodi e del trattamento con ozono dell’ipersensibilità dentinale

di Lara Figini


Lo studio valuta l’efficacia di un dispositivo medico a base di olio arricchito di ossigeno nel ridurre il processo infiammatorio locale, il dolore e il disagio del paziente ...


Lo studio valuta l'intensità del dolore post-operatorio in seguito all’utilizzo di due sistemi di strumentazione canalare in denti asintomatici con polpa necrotica e lesioni...

di Lara Figini


Altri Articoli

Tra le novità di interesse per odontoiatri ed igienisti dentali la modifica della tassazione del lavoro autonomo, avvicinandolo reddito d’impresa, e la neutralità fiscale per...


Prima vittoria dei Soci AIO per un diritto che non si riusciva a fare applicare dall’Inps. Possibile quindi riportare in Enpam quanto versato


IDI Evolution sosterrà attraverso le sue Red Box i dentisti aderenti all’iniziativa, su 100 casi clinici scelti da eseguire pro-bono


Successo per la tavola rotonda si HIV e Giovani: prevenzione, consapevolezza e screening. Migliano (CAO Roma), ruolo cruciale quello degli odontoiatri nella diagnosi precoce


Soluzioni efficaci per prevenire l’allentamento delle viti implantari: il ruolo delle connessioni coniche e conometriche


Claudio Gammella. vicepresidente CAO Napoli

Un appuntamento della CAO di Napoli ha fatto il punto sull’importanza sia in ambito medico che odontoiatrico


Una guida, scritta dal prof. Roberto Favero, nell’uso dello smartphone per ottenere immagini cliniche di alta qualità, migliorando la documentazione medica, la comunicazione con i pazienti 


In assenza del provvedimento, dal primo gennaio 2025 tutte le fatture emesse verso i pazienti dovranno essere in forma elettronica e inviate allo SDI 


Note positive arrivano anche dal saldo previdenziale. Oliveti: “Questi numeri rendono merito al lavoro fatto per mantenere in sicurezza le pensioni di medici e odontoiatri”


Tra gli obiettivi del Comitato garantire che gli Enti di ricerca pubblici italiani siano gestiti da figure qualificate e competenti. Il prof. Gherlone sarà uno dei 4 membri nominati


Obiettivo sensibilizzare su salute orale, diritto alle cure in sicurezza e dovere dei pazienti di fare prevenzione


Fino a che cifra sono detraibili e quali possono rientrare tra le spese di rappresentanza, come comportarsi con le cene per gli auguri


Grazie alle nuove terapie si può svolgere una vita normale senza mettere a rischio gli altri. L’infettivologo: i farmaci impediscono la trasmissione del virus, ma ancora troppi i pregiudizi anche...


L’Università guidata dal prof. Gherlone è tra le prime al mondo per ricerca ed assistenza. Gherlone: formiamo dentisti capaci a prendersi cura delle persone e facciamo odontoiatria sociale 


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
 
 
 
 
chiudi