HOME - Implantologia
 
 
11 Ottobre 2016

Alimentazione e complicanze agli impianti. Da uno studio USA le abitudini negative

di Adelmo Calatroni


Il fallimento, le fratture e la perdita di integrazione degli impianti hanno cause multifattoriali: lo ricorda Dennis Flanagan, odontoiatra che esercita la sua attività nel Connecticut, sul Journal of Oral Implantology a conclusione di un approfondimento mirato soprattutto a evidenziale il ruolo rivestito dalle abitudini alimentari.

Alcuni pazienti consumano quotidianamente cibi, come verdure crude e frutta secca, che richiedono ai mascellari di esercitare una certa forza per la masticazione, che produce sull'osso una sollecitazione superiore rispetto a quella che si verifica in soggetti che preferiscono alimenti di consistenza più morbida. A fare la differenza, sarebbe la frequenza con qui si produce questo sovraccarico: se protratto per anni, può avere effetti negativi sull'osso e sul metallo.

Da buon americano, Flanagan cita l'esempio del pop-corn, che contiene occasionalmente chicchi ancora non scoppiati, ma che si rompono in bocca quando li si sgranocchia: se questo avviene in corrispondenza dei denti impiantati, si producono forze che alla lunga potrebbero produrre una rottura. Questo è particolarmente importante quando una perdita d'osso ha ridotto il rapporto corona-impianto. Generalmente, si possono usare impianti ad ampio diametro per distribuire meglio il carico, ma in alcuni siti questo non è possibile e altre volte la corticale ossea è troppo sottile e non garantisce una resistenza sufficiente. È specialmente da stigmatizzare l'abitudine di alcune persone di masticare il ghiaccio (pagofagia), pericolosa non solo per la durezza ma anche per le sollecitazioni indotte dalla bassa temperatura.

Flanagan ritiene dunque opportuno che gli implantologi raccomandino ai propri pazienti un'attenzione superiore rispetto a coloro che hanno una dentatura naturale e sana, ma fa notare che esiste un ampio margine di incertezza e che non si sono ancora stabiliti dei parametri che possano differenziare i pazienti a maggior rischio: «"a qualità dell'osso e il volume necessario per resistere alle forze occlusali che si producono con la masticazione di certi alimenti è ad oggi sconosciuta".

Adelmo Calatroni

Per approfondire: (*) Flanagan D. Diet and Implant Complications. J Oral Implantol. 2016 Jun;42(3):305-10.

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Un nuovo paradigma per la salute dei tessuti molli e il successo implantare


Immagine di repertorio

La revisione valuta il risultato clinico di diversi design di impianti dentali in zirconia


La applicazioni dell’intelligenza artificiale in ambito odontoiatrico nella pianificazione pre-chirurgica implantare

di Lara Figini


La revisione esamina l'applicazione della risonanza magnetica per immagini (RMI) nella chirurgia implantare dentale e i suoi potenziali benefici e sfide

di Lara Figini


La revisione identifica i fattori che influenzano l'accuratezza delle scansioni intra-orali in implantologia, con particolare attenzione agli scan body

di Lara Figini


Secondo i dati dell’Osservatorio sulle entrate fiscali sono al settimo posto per reddito tra gli iscritti alle casse professionali, ma sono tra quelli che devono fatturare di più per ottenere quel...


Secondo l’OCSE, il settore sanitario ha generato il 4,4% delle emissioni totali di gas serra. L’odontoiatra non si sottrae con il materiale monouso e lo scarso utilizzo del...


L’ADA interviene per fare chiarezza spiegando ai pazienti che è la tecnica di spazzolamento a rendere efficace l’igiene orale domiciliare e che troppo dentifricio può provocare effetti opposti


Gli studi monoprofessionali sono meno di quelli attivi 5 anni fa, crescono solamente le società. Ecco i dati diffusi dal MEF (2023, dichiarazione 2024)


Un approfondimento pubblicato su sito della EFP, porta un interessante punto di vista sul valore della prevenzione anche in ottica si sostenibilità ambientale


Obiettivo: approfondire le conoscenze di Odontoiatria Forense per potersi cimentare nell’attività di valutazione interdisciplinare del danno clinico odontoiatrico insieme al medico legale.


Uno strumento nuovo per il settore dentale che consente di ricercare prodotti ed attrezzature e comparare i prezzi proposti dai vari siti di vendita online 


Altri Articoli

L'Istituto ha pubblicato una Circolare in cui definisce i requisiti e le modalità per l'integrazione al reddito. Possono richiederlo, entro l’8 dicembre, sia le dipendenti che le autonome, ecco...


I consigli dell’American Dental Association che possono essere trasferiti ai propri pazienti in vista della festa del dolcetto o scherzetto


Previsto anche l’insegnamento della gerodontologia e collaborazione interprofessionale. Obiettivo: rispondere ai nuovi bisogni assistenziali di una popolazione in progressivo invecchiamento


In provincia di Treviso una paziente colta da un malore al termine di un intervento odontoiatrico viene rianimata dall’odontoiatra grazie al defibrillatore


La scadenza interessa anche chi versa i contributi ratealmente. Sul sito ENPMA tutte informazioni sulle modalità di versamento e rateizzazione


EFP dedica al tema un approfondimento sottolineano la necessità di un'attenzione specifica e di una stretta collaborazione tra professionisti sanitari


Dall'Università di Bologna il corso di Formazione Continua Universitaria intitolato "Diagnosi e trattamento in patologia e medicina orale"


La tecnica del carico immediato come, secondo ASSO, dovrebbe essere spiegata ai pazienti. Nuovo approfondimento nella sezione contro le fake-news


La giornata ribadisce con fornza che la fragilità non è un limite, ma un’occasione di incontro; e prendersi cura dell'individuo significa, sempre, prendersi cura di tutti


Dai pagamenti degli stipendi alle spese aziendali, fino alle detrazioni per i pazienti: il commercialista Stefano De Carli ricorda le regole


Nella gestione dei protocolli operativi dedicati al paziente a cui è stata erogata una riabilitazione implantare per la prof.ssa Nardi il ruolo dell’igienista dentale è...

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Prof. Giovanni Dolci

Un suo caro amico ne traccia un breve profilo e informa di una iniziativa organizzata dai familiari per ricordarlo


Immagine di archivio

Un diplomato odontotecnico di 69 anni denunciato dal NAS per i reati di esercizio abusivo di una professione sanitaria e commercio e somministrazione di medicinali scaduti


La norma contenuta nella bozza della manovra finanziaria replicherebbe quella già attivata nel 2016: ecco i beni che potrebbero interessare studi odontoiatrici e laboratori odontotecnici


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Integrazione tra scanner facciale e tracciati mandibolari

 
 
 
 
 
 
 
 
chiudi