HOME - Cronaca
 
 
18 Luglio 2024

Shock anafilattico, dall’Ema all’adrenalina in spray nasale e video formativi per uso corretto

Presto in commercio il primo spray nasale di adrenalina in caso di shock anafilattico potenzialmente mortale nei soggetti allergici gravi


Arriva l’ok del Comitato per i medicinali a uso umano (Chmp) dell'Agenzia europea del farmaco al primo spray nasale di adrenalina contro lo shock anafilattico potenzialmente mortale negli allergici gravi. Il Chmp ha dato parere positivo per lo spray Eurneffy a base di epinefrina, un'alternativa alle formulazioni iniettabili per il trattamento di emergenza dell'anafilassi, la forma più pericolosa di reazione allergica.

La somministrazione di epinefrina, nota anche come adrenalina - spiega l’Ema - diminuisce la reazione anafilattica.  Questa sostanza si lega a specifici recettori, detti adrenergici, riducendo nei vasi sanguigni l'allargamento e la permeabilità prodotti dall'istamina rilasciata durante la risposta a un allergene. L'adrenalina rilassa inoltre la muscolatura liscia dei polmoni. Il trattamento, pertanto, migliora il flusso sanguigno e la respirazione. Sebbene gli autoiniettori di epinefrina abbiano dimostrato di essere altamente efficaci se utilizzati correttamente, a volte la terapia di emergenza viene ritardata o non somministrata per diversi fattori, dalla paura dell'ago alla scarsa trasportabilità, al timore che persone senza formazione medica possano praticare l'iniezione. 

L'adrenalina spray nasale offre un'alternativa più agevole: viene assorbita rapidamente dalla mucosa nasale, distribuendosi nell’organismo.

Secondo l'Accademia europea di allergia e immunologia clinica (Eaaci) - ricorda l'Ema - l'allergia è la malattia cronica più diffusa in Europa, con 150 milioni di persone colpite nel 2015. Circa il 20% degli allergici più gravi vive ogni giorno nella paura di uno shock anafilattico fatale. L'anafilassi può insorgere improvvisamente entro pochi minuti dall'esposizione a un allergene, il più delle volte contenuto nei cibi o nei farmaci, o veicolato da punture di insetti.  Il ritardo nella diagnosi e nel trattamento può causare ostruzione delle vie aeree o collasso cardiovascolare, fino al decesso. Per ragioni etiche e pratiche - spiega l'Ema - non è stato possibile condurre studi clinici controllati sull'efficacia di Eurneffy in persone con una grave reazione allergica in corso, ma sono disponibili ampie informazioni sull'uso dell'adrenalina contro l'allergia grave e la sostanza rappresenta attualmente il trattamento standard per l'anafilassi.  


L'efficacia e la sicurezza di Eurneffy sono state valutate su 537 persone sane dai 19 ai 55 anni, arruolate in 14 trial clinici. Questi studi hanno confrontato Eurneffy con farmaci che prevedevano l’iniezione intramuscolare di epinefrina, analizzando la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca, nonché il modo in cui il principio attivo viene assorbito, modificato ed eliminato dall'organismo. Gli effetti organici dell'adrenalina somministrata via spray nasale sono risultati paragonabili a quelli delle iniezioni tradizionali. Per Eurneffy non sono stati segnalati eventi avversi significativi; i più comuni erano simili a quelli sperimentati con le iniezioni (come nausea, mal di testa, irritazione della gola e vertigini), ma includevano anche disturbi nasali e naso che cola.   Il Chmp ha raccomandato anche specifiche misure per scongiurare il rischio di un utilizzo inappropriato del dispositivo spray, fra cui video formativi e altri materiali educativi digitali rivolti a pazienti e operatori. Per questi gruppi sarà disponibile anche un modello di Eurneffy a scopo didattico, che permette di simulare il corretto impiego dello spray.  

A cura di: Farmacista33  


Se hai trovato utile questo articolo e non sei ancora abbonato ad Odontoiatria33, sostieni
la qualità della nostra informazione

ABBONATI

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Una ricerca ha voluto verificare se l’utilizzo di antibiotici può migliorare gli esiti clinici rispetto al solo debridement meccanico


Un’analisi bibliometrica pubblicata su Pharmaceuticals ha cercato di dare una risposa verificando le tendenze della ricerca clinica


Una ricerca conferma che alcuni farmaci psichiatrici aumentano il rischio di problemi orali e richiedono maggiore prevenzione nello studio dentistico


L’OMCeO di Torino invia una nota congiunta per fare chiarezza sulla prescrizione degli antibiotici indicata dall’odontoiatra sul ricettario del SSN


EMA, AIFA e comunità scientifica internazionali smentiscono le affermazioni presidente Trump: affermazioni prive di fondamento scientifico


Dental Cadmos propone un dossier per informare gli odontoiatri, i medici e gli igienisti dentali e sensibilizzarli alla cultura delle reazioni avverse nei pazienti oncologici ...


L’antibiotico-resistenza è una delle sfide sanitaria più urgenti a livello mondiale, servono interventi coordinati 


Questo studio determina se la somministrazione di antibiotici preoperatori possa migliorare i risultati chirurgici dopo la chiusura delle comunicazioni oroantrali (OAC)

di Lara Figini


Cosa si deve sapere delle reazioni avverse a farmaci nel cavo orale? Lo abbiamo chiesto alla prof.ssa Campisi, che propone, anche, una “dimostrazione” clinica delle possibili...


La risposta nocebo nella gestione del dolore post-operatorio: impatti sugli eventi avversi nei trattamenti analgesici per l'estrazione dei denti del giudizio


Questo studio determina se la somministrazione di antibiotici preoperatori possa migliorare i risultati chirurgici dopo la chiusura delle comunicazioni...

di Lara Figini


Altri Articoli

Tra i vantaggi: tutela socio-sanitaria a un costo ridotto per medici, odontoiatri e per le loro famiglie


Non risultano tra le figure a cui si applica il Contratto nazionale dei lavoro del personale della sanità pubblica. Il prof. Di Lenarda sottolinea il ruolo centrale degli ASO nell’odontoiatria...


Promosso dal Gruppo di lavoro su stili di vita e educazione alla salute con l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni sulla salute odontoiatrica dei pazienti fragili


Recepite le indicazioni dell’AGCM, i professionisti devono mantenere il controllo decisionale, ma non necessariamente quello sulla maggioranza del capitale o di teste


Come l’odontoiatria al digitale sta cambiando il rapporto tra le due professioni ed il modo di fabbricare i dispositivi protesici. Il punto di vista del prof. Rubino


Presentato il progetto pilota per interventi di chirurgia maxillo-facciale e orale in favore delle fasce vulnerabili grazie alla sinergia tra FISH, Fondazione Roma, Istituto Santa Chiara e Clinica...


Cronaca     30 Ottobre 2025

Laser in odontostomatologia

Il corso FAD EDRA per esplorare le applicazioni cliniche più avanzate. % moduli formativi, 25 crediti ECM


Una tipologia di aggregazione che ancora piace ai professionisti. Ecco i consigli e le riflessioni della dott.ssa Trecate per costruirsi uno studio associato “su misura”


L'Istituto ha pubblicato una Circolare in cui definisce i requisiti e le modalità per l'integrazione al reddito. Possono richiederlo, entro l’8 dicembre, sia le dipendenti che le autonome, ecco...


I consigli dell’American Dental Association che possono essere trasferiti ai propri pazienti in vista della festa del dolcetto o scherzetto


Previsto anche l’insegnamento della gerodontologia e collaborazione interprofessionale. Obiettivo: rispondere ai nuovi bisogni assistenziali di una popolazione in progressivo invecchiamento


In provincia di Treviso una paziente colta da un malore al termine di un intervento odontoiatrico viene rianimata dall’odontoiatra grazie al defibrillatore


EFP dedica al tema un approfondimento sottolineano la necessità di un'attenzione specifica e di una stretta collaborazione tra professionisti sanitari


Dall'Università di Bologna il corso di Formazione Continua Universitaria intitolato "Diagnosi e trattamento in patologia e medicina orale"


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Integrazione tra scanner facciale e tracciati mandibolari

 
 
 
 
chiudi