È il paziente a dover fornire le prove che c'è stato un errore medico e ha cinque anni per agire in giudizio anziché dieci: lo stabilisce una sentenza della prima sezione civile del Tribunale di Milano, che fa presagire un cambiamento epocale nelle cause civili di malasanità.
La sentenza si appella a un comma dell'articolo del Decreto Balduzzi, che si proponeva di porre freno al dilagare del contenzioso e al conseguente aumento del fenomeno della medicina difensiva: il medico "che si attiene a linee guida e buone pratiche accreditate dalla comunità scientifica non risponde penalmente per colpa lieve".
Secondo il Giudice di merito, tale norma impone una "rimeditazione del tradizionale orientamento giurisprudenziale che qualificava come contrattuale sia la responsabilità della struttura che quella dei sanitari che ivi operavano. Di conseguenza, in tema di responsabilità contrattuale, il danneggiato ha l'onere della prova degli elementi costitutivi di tale fatto illecito, del nesso di causalità del danno ingiusto e della imputabilità soggettiva".
"Sentenza indubbiamente innovativa e molto interessante", ci dice Marco Scarpelli (nella foto) odontologo forense.
"Senza entrare in ambito giuridico, ma valutando la sentenza sul piano strettamente medico legale, pur tenendo conto del fatto che questo è un primo grado di giudizio e che quindi potrebbe essere riformato in appello, e successivamente in Cassazione, va rilevato che per la prima volta, una sentenza di tribunale sancisce un tempo di cinque anni per richiedere i danni ad un professionista e la non inversione dell'onere della prova".
"In sostanza -continua Scarpelli- viene sancito il principio secondo il quale è il paziente a dover dimostrare, oltre ai danni patiti, perché e come il medico ha sbagliato".
Ma la sentenza, evidenza il dott. Scarpelli, "è presentata nell'intestazione, tra l'altro, come tema "medico dipendente e/o collaboratore di struttura sanitaria ..." ed afferma che al di fuori dei casi in cui il paziente sia legato al professionista da un rapporto contrattuale, il criterio attributivo della responsabilità civile al medico (e agli altri esercenti una professione sanitaria) va individuato in quello della responsabilità da fatto illecito ex art. 2043 c.c., con tutto ciò che ne consegue sia in tema di riparto dell'onere della prova, sia di termini di prescrizione quinquennale del diritto al risarcimento del danno".
Quindi, spiega il dott. Scarpelli, pur essendo una sentenza importante che dà in ogni caso un segnale positivo si dovrà valutare se applicabile anche al rapporto contrattuale tipico del rapporto tra dentista libero professionista e paziente.
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
approfondimenti 04 Luglio 2025
Una triste vicenda di cronaca riporta di attualità i rischi da anestesia locale, ne abbiamo parlato con il dott. Gianni Barbuti, segretario nazionale SIOF
O33approfondimenti 22 Ottobre 2024
L’obiettivo è quello di ridurre il numero di denunce infondate e tutelare maggiormente i professionisti del settore sanitario. Determinate sarà la cartella clinica per...
La giurisprudenza sottolinea l'importanza di una documentazione clinica completa e accurata non solo per il trattamento del paziente, ma anche per la tutela legale degli operatori sanitari
O33approfondimenti 04 Luglio 2024
Cosa deve fare il dentista che riceve la lettera di un avvocato per supposta malpratiche? Determinanti sono i primi passi da compiere, il consiglio dell’odontoiatra legale per non sbagliare.
Una indagine Eurispes ha analizzato gli ATP sanitari del Tribunale di Roma. Nel 74% di quelli odontoiatrici, l’esito positivo è stato per il paziente
interviste 22 Giugno 2020
Valutare, documentare e in caso di dubbi meglio richiedere una consulenza ad un odontologo forense, i consigli della prof.ssa Vilma Pinchi
approfondimenti 01 Luglio 2015
Le recenti sentenze che hanno condannato dentisti per un "difficile" rapporto con i propri pazienti che non avevano permesso di effettuare le cure come andavano fatte, hanno fatto molto...
normative 01 Aprile 2015
Se dal punto di vista clinico abbiamo visto che la vicenda raccontata nel film "Nessuno si salva da solo" di Sergio Castellito, legata ad una radiografia eseguita nello studio odontoiatrico, non...
approfondimenti 23 Febbraio 2015
Sono note le complicanze che possono interessare i pazienti sottoposti a cure oncologiche. Complicanze probabilmente sottovalutate dai professionisti che negli anni hanno trattato un avvocato...
Obiettivo: approfondire le conoscenze di Odontoiatria Forense per potersi cimentare nell’attività di valutazione interdisciplinare del danno clinico odontoiatrico insieme al medico legale.
aziende 19 Novembre 2021
Uno strumento nuovo per il settore dentale che consente di ricercare prodotti ed attrezzature e comparare i prezzi proposti dai vari siti di vendita online
cronaca 03 Novembre 2021
Un’attrice viene inviata in 3 centri odontoiatrici ed ottiene tre diagnosi differenti. Era capitato anche nel 2012 quando le diagnosi le fecero 4 dentisti milanesi
Cronaca 08 Ottobre 2025
Conti sotto controllo per le pensioni dei medici, ma il presidente dell’ENPAM ha messo in guardia sull’importanza di difendere il flusso contributivo
Il dubbio lo pone il prof. Lodi nell’ultimo editoriale di Dental Cadmos. Parte dal racconto di una incredibile scalata e finisce riportando il pensiero di chi ipotizza che il perfezionismo possa...
Inchieste 08 Ottobre 2025
L’indagine nazionale OmniSalus offre una fotografia delle abitudini e della consapevolezza degli italiani in materia di salute orale. Il 9% degli italiani si è rivolto ad uno studio di una...
Igienisti Dentali 08 Ottobre 2025
Figura chiave e protagonista dei processi di promozione della salute, prevenzione primaria e gestione personalizzata del rischio, sottolinea la prof.ssa Nardi
di Prof.ssa Gianna Maria Nardi
Per l’edizione 2025 il Congresso punta a ridefinire i paradigmi della riabilitazione protesica in chiave interdisciplinare, tecnologica e umana
Un’iniziativa di Fondazione ANDI ETS e COI per tutelare la salute delle future mamme e dei loro bambini. Ecco come i dentisti possono aderire
Inchieste 07 Ottobre 2025
Secondo i dati dell’Osservatorio sulle entrate fiscali sono al settimo posto per reddito tra gli iscritti alle casse professionali, ma sono tra quelli che devono fatturare di più per ottenere quel...
Society of Japan Clinical Dentistry ha scelto Modena per il loro seminario estivo. Al Museo Ferrari di Modena un evento internazionale che ha segnato un gemellaggio storico tra le...
Potrebbe prevederlo un provvedimento legislativo presto in discussione. A darne informazione è ANDI in un approfondimento sulle StP pubblicato sul sito dell’Associazione
O33Normative 06 Ottobre 2025
Cosa controlla il NAS e quali sono le violazioni più comuni riscontrate durante le verifiche. La sintesi delle comunicazioni del NAS di Alessandra al convegno CAO Asti
Cronaca 03 Ottobre 2025
Organizzati dalla Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri onlus. A Torino solo per disoccupati. Aperte le pre-iscrizioni
All’Università della dell’Università degli Studi della Campania: Master di II livello in Invisalign: dalla biomeccanica al trattamento del paziente in crescita e dell’adulto
O33Approfondimenti 03 Ottobre 2025
Il Sole 24 Ore ricorda come nel piano organizzativo delle Entrate sia prevista l’intensificazione dei controlli verso chi non ha aderito
Cronaca 02 Ottobre 2025
Ad ottobre torna la più longeva e radicata iniziativa in Italia nell’ambito della prevenzione della salute orale, nata dall’impegno congiunto di Mentadent e ANDI