HOME - Gestione dello Studio
 
 
11 Maggio 2018

Passaparola sempre più importante per “conquistare” i pazienti anche con il web

Queste le 10 cose da fare, consigliate dagli esperti

di Davis Cussotto


Il passaparola, dall’inglese word of mouth, è uno spontaneo scambio di opinioni tra esseri umani, nasce quando una persona sente forti emozioni e decide di condividerne la fonte con altri.Non possiamo prevedere la sua collocazione temporale, nè la sua durata. E’ un piccolo dialogo che si espande. 

Molti sondaggi sul tema indicano che ancora oggi il passaparola è per lo studio odontoiatrico la prima fonte di “reclutamento” dei pazienti

La propagazione del passaparola oggi è accelerata dal web e ha come avvio un’azione semplice: il dito che sfiora il touch screen di uno smartphone. Il word of mouth diventa word of click. 

Se prima la chiacchierata poteva essere un semplice dialogo a tu per tu, fra due o con gruppo limitato di persone, oggi un gesto che si attua in una frazione di secondo, scatena una propagazione  che viene chiamata virale. Lo studio delle emozioni, da cui nasce il tutto, non compete soltanto agli psicologi  e agli artisti; la neuro-fisiologia le definisce stati fisiologici fondamentali, caratterizzati da identificabili cambiamenti fisici autonomi, quindi non gestiti dalla corteccia cerebrale, indipendenti dalla volontà. 

Per cercare di contestualizzare il passaparola nello studio dentistico partiamo da un survey di Odontoiatria33. Scopriamo che il paziente quando racconta l’esperienza del  dentista, ha in mente tanti elementi apparentemente casuali: la mancanza di dolore, la pulizia, la cortesia, la chiarezza della parcella, i comportamenti del personale,  la posizione dello studio e la facilità di parcheggio.  

Questi e tanti altri fattori si possono inquadrare in tre aree di componenti che caratterizzano l’attività del dentista come il servizio di cure dentali:

● clinica è quella portante;

● organizzativa,  coinvolge quegli elementi che sono oggetto di attenzione prima della  cura vera e propria,  affinché tutto funzioni al meglio nell’interazione (pensiamo alle attrezzature, le documentazioni,  la gestione del tempo, le prenotazioni, le disdette, i comportamenti);

● relazionale riguarda tutti i contatti del paziente con il personale dello studio.

La prestazione sarà giudicata valida se  queste tre componenti sono ben armonizzate; nasceranno così emozioni da passaparola. 

Emozioni positive come  la soddisfazione nel vedere che la segretaria si è resa disponibile a cambiare la data di un appuntamento; la gioia quando  il pronto soccorso endodontico applicato un’ora prima al molare, pone fine al dolore che lo  tormentava da 48 ore;  il privilegio di  esclusività, quando riceve il messaggio di testo che gli ricorda l’appuntamento per il richiamo di igiene semestrale. 

Philip Kotler, il padre fondatore del marketing moderno, distingue le reti orizzontali quelle del passaparola che nascono spontaneamente, dalle reti verticali, messaggi che partono dall’alto, indirizzati a potenziali clienti ossia la pubblicità. Il ricercatore descrive un profondo cambio di paradigma negli ultimi anni. Prevalgono e dominano le reti orizzontali il fattore F: Friends, Families, Facebook Fans, Twitter Followers.  

È come dire che si dà maggior fiducia ad estranei che agli esperti o alla pubblicità. Il trionfo del passaparolala  recensione di un terzo neutro, rispetto ai messaggi pubblicitari invasivi e spiccatamente autoreferenziali. 

Le reti orizzontali, i fattori F hanno inizio da un simpatico chiacchierone che parla  grazie all’entusiasmo e alla sua rete di relazioni.  Se acquistiamo una nuova apparecchiatura dobbiamo farlo sapere. Formiamo dipendenti e collaboratori sui nuovi processi clinici; parliamo con i pazienti a voce o con una brochure, sul sito web per coinvolgere anche i naviganti.  

Quando incontriamo un promoter continuiamo a fornirgli emozioni (sorriso, stretta di mano) per ricordargli che la relazione persiste.Lo strumento più potente è però semplice e banale:  dire grazie. 

Puntare sul passaparola significa  lavorare sulle tre componenti base che valorizzano la prestazione in ottica di servizio: qualità clinica, organizzazione e relazioni. Le dieci cose da fare : 

1 Cura gli spazi e gli arredi dello studio; rinnovali periodicamente; persegui il comfort e l’igiene   (colori, luce, armonia, ordine, letture nella sala d’attesa).

2 Crea il brand Studio dentistico dott. Rossi ;  utilizza il logo   in modo coerente su tutti i canali di comunicazione (targa, stampe, biglietti da visita, uniformi, web, messaggi pubblicitari).

3 Utilizza il software gestionale   per armonizzare   la parte  clinica con quella amministrativa  e migliorare l’organizzazione interna  e la comunicazione  con il  paziente.

4  Investi  in formazione professionale;  coinvolgi  la squadra; la cultura non fa mai male.

5 Utilizza le  nuove tecnologie per svolgere al meglio la tua attività e dare argomenti di conversazione ai tuoi apostoli.

6  Fai trattamenti allineati ai tempi senza trascurare le prestazioni di nicchia ( trattamento osas, same day dentistry etc).

7 Costruisci un clima positivo tuo team di lavoro (team building) crea ricorrenze per celebrare con momenti conviviali.

8 Dotati degli strumenti per le  azioni sul web: scheda goolgle my businnes, sito web anche broshure, pagina facebook e whatApp.

9  Stupisci i pazienti, crea emozioni.

10 Nutri i tuoi fan, ringrazia e monitora.   

In collaborazione con Erika Leonardi, esperta di gestione aziendale   

Davis Cussotto ed Erika Leonardi approfondiranno l’arrgomento venerdì 17 (ore 14) maggio a Rimini durante EXPODENTALMeeting, ingresso gratuito.  

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Il marketing relazionale (detto anche “marketing di relazione” o “marketing One to One”) ci insegna come avere piena padronanza della relazione con il cliente, riuscendo a soddisfare...


Strumenti per fidelizzare i pazienti e migliorare la gestione economica


Il passaparola per un dental team di successo


I perché l’ascolto autentico è oggi una competenza strategica anche – e soprattutto – nello studio dentistico


Questo studio valuta l'efficacia di un programma di educazione alla salute orale personalizzato e visivo in aggiunta all'educazione all'igiene orale convenzionale

di Lara Figini


Una revisione sistematica condotta dall’Università di Palermo evidenza come sia scarsa l’informazione verso i pazienti sul rischio osteonecrosi sia dei medici che dei dentisti


La fotografia ha assunto negli anni un ruolo talmente importante da risultare essenziale nella pratica clinica, sino a potersi definire a pieno titolo come una vera e propria...


Una ricerca USA ha analizzato i contenuti formativo presenti nei video postati sulla piattaforma social valutando quanto questi sono stati graditi dagli utenti

di Davis Cussotto


Standard dettati dal General Dental Council per la comunicazione dello studio odontoiatrico tramite social e web

di Lorena Origo


Ne abbiamo parlato con il prof. Antonio Pelliccia. “Si deve cominciare con il saper creare una relazione con i propri pazienti prima di pensare ai vari strumenti per farsi conoscere ed alla...


Altri Articoli

Velotti (UNIDI): Expodental Meeting si conferma una piattaforma di networking e aggiornamento professionale di altissimo livello


Da sx i dottori: Morandi, Casiraghi, Balzanelli, Fusardi, Calvo, Zanin, Meani, Costenaro.

Ecco il nuovo Esecutivo. Fusardi: Ci batteremo per dare spazio e visibilità alla nostra professione e a chi la esercita sul territorio con dedizione


Nell’area riservata del sito ENPAM è possibile scaricare la certificazione contiene tutti i versamenti contributivi fatti nel corso dell’anno da portare in detrazione


OECD ha pubblicato un report sul finanziamento dell'assistenza ambulatoriale nei paesi OCSE, quella per gli studi odontoiatrici è in crescita


I locali sarebbero stati svuotati e da mesi i pazienti non riescono a contattare la struttura per completare le cure. Molti avevano attivato finanziamenti


Contratto a tempo indeterminato per entrambe le figure. Le domande per partecipare al concorso esclusivamente online entro il 16 giugno 2025


Insieme a EFP e PBOHE Lanciano un Appello Globale per un’Azione Immediata. Obiettivo: entro il 2030 copertura sanitaria universale


Ecco i nomi degli 11 rappresentati eletti e dei 3 supplenti. Giovedì 29 maggio si aprono le urne per eleggere i rappresentati nazionali e regionali degli iscritti alla Quota B ...


L’analisi congiunturale ANDI fotografa una ripresa stabilizzata ma attenuata. I giovani dentisti prediligono la collaborazione e quelli anziani posticipano il momento del pensionamento


ANDI: non c’è alcun rischio di legittimare attività illecite negli studi odontoiatrici italiani. La classificazione ATECO ha finalità statistiche e non normative


Cronaca     16 Maggio 2025

Accordo ANDI e Federfarma

Obbiettivo sostenere un servizio di educazione sanitaria di prossimità volto a favorire l’informazione e la prevenzione dentale per i cittadini


In visita all’Expodental, il Sottosegretario alla Salute elogia il settore dentale e sottolinea la necessità di creare rete con gli altri professionisti della salute in particolare verso la...


Possono alterare il microbioma. Una decisione che preoccupa i dentisti e si scontra con le raccomandazioni di vari Enti per la salute dentale


Guiderà l’Organismo Europeo dei dentisti per i prossimi 3 anni. “Pronto a portare avanti i valori e l’eccellenza della professione italiana nel mondo”


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

L\'uso degli scanner facciali in odontoiatria

 
 
 
 
chiudi