Per comprendere quanto il passaparola sia importante dobbiamo considerare la prestazione odontoiatrica come un servizio. A spiegarlo è Erika Leonardi (nella foto), esperta di organizzazione aziendale e autrice, con Davis Cussotto, del libro “Il Passaparola per un Dental Team di Successo” - Edizioni EDRA.“Potrebbe sembrare strano ma la prestazione dentale ha diversi punti in comune con servizi di cui siamo clienti: la formazione, la ristorazione, la consulenza, la ricettività,…”, racconta ad Odontoiatria33.
“Quello che cambia è, ovviamente, il contenuto. Il servizio nasce sempre su base fiduciaria: se posso toccare e provare un oggetto materiale prima di decidere, nel caso di una prestazione, soltanto dopo averla ricevuta, potrò sapere se è coerente con le mie aspettative e con le promesse fatte. Quindi spesso, per non dire quasi sempre, prima di decidere… chiediamo ad altri. E facciamo tesoro delle loro esperienze”.Il passaparola, come dimostrano molte indagini di settore, è per il cittadino il primo strumento di scelta del proprio dentista ed è quindi la “campagna di marketing più efficacie”.
Oggi il dentista è di fronte ad una scelta, ricorda la dott.ssa Leonardi, “ignorare questo strumento, con le conseguenze che questo comportamento può generare, o governare questo “chiacchiericcio”.
Inoltre dobbiamo tenere presente che i canali di contatto non sono più soltanto persona/persona: la rete informatica è sempre più pervasiva”.
Come può fare il dentista a governare il passaparola?
Consiglio due cose. La prima. Innanzitutto puntare sempre su un elevato livello di soddisfazione e fornire anche spunti di argomenti da far veicolare. Questi portavoce vengono chiamati “apostoli”. Sono coloro che parlano di noi in forma entusiastica, usando la loro rete di relazioni. Ci sarà chi è estroverso e ama chiacchierare di ciò che piace, altri potranno essere meno proattivi, ma sono prodighi nel dare consigli. Individuiamo questi soggetti: il paziente felice, il dipendente entusiasta, il conoscente, il professionista, il navigatore. Non limitiamoci quindi solo ai contatti diretti. Usiamo anche la rete per parlare di quello che facciamo. Il grande Philip Kotler descrive in modo molto chiaro le dinamiche di oggi: la maggior parte dei clienti crede nel fattore “F”. Sono quattro: Friends, Families, Facebook Fans, Twitter Followers. Attivano forme di passaparola più efficaci delle comunicazioni del marketing. Una considerazione: ci si fida dei consigli di perfetti estranei sui social media che della pubblicità e delle opinioni di esperti.La seconda. Fare seguire un gran “grazie” a chi ha voluto usare il suo tempo per parlare bene di noi. Se lo merita!
Il passaparola può essere anche negativo, come si può gestire? E’ possibile farlo diventare positivo?
È terribilmente rovinoso! Se il passaparola positivo ha effetto a cascata “X”, quello negativo è pari a “cento volte X”. Quello che fa più rabbia è che a volte potrebbe essere infondato. Ovvero il paziente, contrariato, mette in giro critiche che però non hanno fondamento. Arriveranno a tanti soggetti e forse non al diretto interessato, se non troppo tardi. Per convertire un passaparola negativo occorre innanzitutto venirne a conoscenza: cosa difficile! La strategia migliore è prevenirlo e, nel contempo, attivare canali di ascolto. Mi spiego meglio. Per prevenire occorre puntare su un elevato livello di prestazione curando le tre componenti di un servizio: tecnica, organizzativa e relazionale. Quindi attivare canali di ascolto che non si limitano a registrare il livello di soddisfazione, ma mostrano interesse e attenzione anche al reclamo. In altre parole: far sapere che si è aperti all’ascolto di quello che non è piaciuto. Le modalità devono essere semplici, in sintonia con i canali e i comportamenti del paziente. Occorre poi dare subito un risposta, che sia sollecita e concreta. In questo modo l’evento, inizialmente negativo, si trasforma in uno strumento di fidelizzazione! Mica male…
Nel rapporto diretto con il proprio paziente quali sono i consigli che può dare per far diventare nel proprio paziente un “apostolo”?
Teniamo presente l’aspetto chiave che fa scattare il passaparola: l’insorgenza di un’emozione positiva nella relazione con il dentista e il suo team. Si possono mettere in comune temi tecnici: servizi aggiunti per le patologie e per l’igiene, nuove tecnologie che facilitano i trattamenti, interventi risolutivi veloci,… A suscitare reazioni positive sono anche le opportunità di imparare cose nuove, fare scoperte, apprendere… Anche l’ambiente può fornire stimoli: l’infrastruttura, gli arredi, i supporti,… Da non sottovalutare le relazioni con le persone! Il paziente è felice quando si sente considerato una persona e non un caso o una cartella, percepisce attenzione ai suoi problemi, sente di essere importante. Consideriamo che ad attivare il passaparola non è il cliente soddisfatto, bensì quello “più” che soddisfatto. Quindi fornirgli spunti per fare un fare un sorriso diventa utile per tutti!
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
gestione-dello-studio 07 Novembre 2018
Il marketing relazionale (detto anche “marketing di relazione” o “marketing One to One”) ci insegna come avere piena padronanza della relazione con il cliente, riuscendo a soddisfare...
Strumenti per fidelizzare i pazienti e migliorare la gestione economica
gestione-dello-studio 21 Settembre 2018
interviste 16 Maggio 2018
gestione-dello-studio 11 Maggio 2018
Queste le 10 cose da fare, consigliate dagli esperti
O33igiene-e-prevenzione 23 Gennaio 2025
Questo studio valuta l'efficacia di un programma di educazione alla salute orale personalizzato e visivo in aggiunta all'educazione all'igiene orale convenzionale
di Lara Figini
approfondimenti 19 Settembre 2024
Una revisione sistematica condotta dall’Università di Palermo evidenza come sia scarsa l’informazione verso i pazienti sul rischio osteonecrosi sia dei medici che dei dentisti
approfondimenti 07 Giugno 2024
La fotografia ha assunto negli anni un ruolo talmente importante da risultare essenziale nella pratica clinica, sino a potersi definire a pieno titolo come una vera e propria...
approfondimenti 24 Novembre 2023
Una ricerca USA ha analizzato i contenuti formativo presenti nei video postati sulla piattaforma social valutando quanto questi sono stati graditi dagli utenti
approfondimenti 24 Ottobre 2023
Standard dettati dal General Dental Council per la comunicazione dello studio odontoiatrico tramite social e web
di Lorena Origo
Ne abbiamo parlato con il prof. Antonio Pelliccia. “Si deve cominciare con il saper creare una relazione con i propri pazienti prima di pensare ai vari strumenti per farsi conoscere ed alla...
gestione-dello-studio 07 Settembre 2023
Le proposte di raccomandazioni del Gruppo di Lavoro ICT della FNOMCeO: no alle fake news e cautela nelle “amicizie” con pazienti
Inchieste 24 Gennaio 2025
L’Italia è al secondo posto per numero di esercenti ed all’11° posto per rapporto dentisti abitanti. Siamo invece ultimi per numero di laureati rispetto alla popolazione ...
Un percorso formativo per chi vuole percorrere la strada della consulenza odontolegale, ma anche per coloro che vogliono conoscere le dinamiche legali per evitare inutili paure ...
L'Iniziativa, in Francia, dell'ANSM per valutare la pericolosità del cobalto nei dispositivi medici, inclusi quelli dentali
La richiesta del presidente FNOMCeO commentando l’annuncio di alcuni esponenti della Lega di un DDL che prevede l’uscita dell’Italia dall’Organizzazione mondiale della...
Cronaca 23 Gennaio 2025
L’odontoiatra avrebbe permesso all’odontotecnico ed all’ASO di rilevare delle impronte su tre pazienti. Dovranno risarcire anche l’Ordine di Reggio Emilia
Cronaca 23 Gennaio 2025
Novità per quello degli odontotecnici, non cambierà quello degli studi odontoiatrici. ATECO è il codice che identifica l’attività economica
O33Approfondimenti 23 Gennaio 2025
Un Lavoro pubblicato su Dental Cadmos dei dottori Stefano Argenton e Francesco Rossani analizzano la sedazione dal punto di vista dell’anamnesi, del consenso informato e del...
Cronaca 23 Gennaio 2025
Nel progetto coinvolto un team di medici e scienziati delle Università di Bologna, Palermo e Pisa
Aziende 22 Gennaio 2025
Le novità per i dentisti e il ruolo del software gestionale per ottemperare all’obbligo in maniera semplice ed efficace
Cronaca 22 Gennaio 2025
Nel 2025 l’offerta si arricchisce di nuove misure a sostegno dei dipendenti con figli che frequentano i centri estivi, per il congedo parentale e per l’identità di accompagnamento
O33Normative 22 Gennaio 2025
Si avvicina la scadenza dell’invio dei dati di quelle de secondo semestre 2024, ma attenzione alla data di quando è stata pagata la fattura. Ecco un promemoria su scadenze e modalità di...
Approfondimenti 21 Gennaio 2025
I consigli di ADA per protegge la salute dentale di mamma e bambino durante la gravidanza. Questa la dieta e le attenzioni che potreste consigliare alle vostre pazienti
Normative 21 Gennaio 2025
Da ANTLO le informazioni per gli odontotecnici sul nuovo registro RENTRI che sostituisce il SIRTI. La gestione dei registri e dei formulari diventano digitale
Cronaca 21 Gennaio 2025
Gli eventi e le celebrazioni di un traguardo importante per la Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap