Secondo una recente inchiesta di Odontoaitria33 sono circa 400 i dentisti che negli ultimi 10 anni lavorano stabilmente come dentisti in Inghilterra. Certamente le norme europee in questi anni hanno favorito gli odontoiatri che volevano esercitare all'estero ma oggi la Brexit rischia di rimettere in discussione la loro presenza.
Cosa succederà quando sarà reso ufficiale e operativo il suo distacco dall'Unione?
Molto verrà definito man mano, ma ci è sembrato interessante cogliere gli umori dei dentisti che, in passato hanno scelto di lavorare nel Regno Unito. Abbiamo così intervistato Massimo Giovarruscio (nella foto), endodontista romano trasferito a Bristol da circa dieci anni.
Come mai ha deciso di trasferirsi in Inghilterra?
La mia esperienza in Inghilterra è iniziata nel 2006. Ho conosciuto un collega che mi ha offerto una consulenza nel suo studio a Bristol. Inizialmente l'accordo era di lavorare tre, quattro giorni al mese offrendo la mia consulenza in endodonzia. Con il tempo ho potuto incrementare il mio lavoro e alla fine ho deciso, dopo circa sei anni, di chiudere il mio studio di Roma e mi sono trasferito con tutta la famiglia a Bristol.
La vita a Bristol è sicuramente più tranquilla di Roma anche se è una città di quasi un milione di abitanti. I mie figli e mia moglie si trovano benissimo e in effetti la qualità della vita è assolutamente migliore di quella romana.
E riguardo al lavoro?
Devo dire che la mia grande fortuna è stata quella di essere stato riconosciuto e quindi inserito nella specialist list dell'Ordine dei dentisti inglesi. La mia specialità invece non è riconosciuta in Italia, in quanto non abbiamo una scuola di specializzazione per il mio campo (endodonzia) che sia riconosciuta all'estero.
Questo merito ovviamente ha reso molto più facile il mio lavoro e ha incrementato notevolmente le offerte di lavoro. Viceversa, per un dentista generico non specialista che viene dall'Italia il percorso è un po' più complesso e difficile ma comunque le opportunità lavorative qui sono migliori. In Inghilterra siamo poco più di 200 Specialist in Endodontics e questo fa sì che il mio business vada molto bene. È stato anche molto facile per me essere strutturato a tempo indeterminato all'Università in qualità di insegnante ai corsi di odontoiatria undergraduate e postgraduate delle migliori università di Londra e poi di Bristol. Ora, dopo circa dieci anni, sto pensando di costruire una clinica privata pluri-specialistica per offrire un servizio al pubblico di altissima qualità. Questo progetto apre successivamente le porte ad una Academy Dentale dove verranno organizzati corsi privati per dentisti con tutor eccellenti provenienti da tutte le parti del mondo ma soprattutto dall'Italia.
Quindi i professionisti italiani sono apprezzati all'estero?
In Italia il livello di "odontoiatria d'eccellenza" è riconosciuto in tutto il mondo e le nostre tecniche sono tra le più copiate e invidiate. Quindi il mio prossimo obiettivo è di mettermi in proprio e dare la possibilità all'odontoiatria inglese di apprendere e migliorare le prestazioni odontoiatriche seguendo un aggiornamento continuo di altissima qualità. Un obiettivo sicuramente impegnativo ma credo che in questo paese se vuoi veramente cambiare qualcosa lo puoi fare. Purtroppo non come in Italia.
Considero ormai il mio paese un territorio abbandonato anche dal comune cittadino volto solo a lamentarsi per il gusto di farlo. Questo rende il mio stato d'animo veramente molto triste e rende la mia vita all'estero ancora più difficile perché ormai non mi sento più di appartenere né all'Italia né tantomeno all'Inghilterra.
Che rapporto mantiene con l'odontoiatria italiana?
Torno spesso a Roma, quasi tutti i mesi per almeno un paio di giorni, perché lavoro saltuariamente appoggiandomi presso uno studio. Tengo in cura alcuni pazienti che trattavo nel mio vecchio studio. Ogni volta mi sento un turista e credo sia la migliore sensazione che si possa provare visitando una città come la mia. Vedo comunque che tutti i miei amici e colleghi hanno molte difficoltà lavorative, e per questo sono demotivati e insoddisfatti. Si complimentano con me per la scelta fatta, ma la mia scelta è stata fatta non perché sono più bravo o capace ma perché sono una persona curiosa e volta sempre a conoscere cose nuove, a espandere il mio campo visivo. Per esempio se avessi un'opportunità lavorativa magari in Australia, mi trasferirei immediatamente senza pensarci due volte. Mi affascina il fatto di riiniziare tutto da capo e mettere in discussione tutto quello che ho fatto. Non sono legato a stereotipi comuni! Non ho mai pensato ai soldi ma mi sono sempre adoperato ed ho sempre investito su me stesso per migliorare il mio lavoro.
Come cambierà lo scenario, con l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea?
Riguardo la Brexit siamo tutti rimasti perplessi e sinceramente non ci aspettavamo un risultato del genere. Comunque se parli con gli inglesi non ne trovi uno che dice di avere votato per uscire. Evidentemente mentono...
Comunque ora è ancora presto per capire cosa succederà in futuro. Sicuramente per noi che viviamo in Inghilterra è meglio completare le application form per diventare residenti permanenti e poi prendere la cittadinanza. Abbiamo almeno un paio di anni di tempo per vedere gli effetti concreti. Per ora tutto sembra procedere normalmente. Quello che ho invece notato è che il GDC (General Dental Council), l'ordine dei dentisti inglesi, ha cambiato il procedimento per l'iscrizione. Se non sei iscritto al GDC non puoi lavorare in Inghilterra. Per iscriversi basta scaricare online l'application form e tradurre in inglese tutti i documenti richiesti. Ultimamente hanno reso più difficile l'iscrizione perché richiedono un certificato di lingua inglese pari al 6,5 o 7 dello IELTS. Questo ovviamente rende tutto più difficile anche perché il punteggio di 7 è molto alto!! Inoltre se vuoi iscriverti al GDC devi avere un'assicurazione dentale obbligatoria anche prima di iniziare a cercare il lavoro, e in Inghilterra costa molto di più rispetto all'Italia. Quindi l'investimento iniziale diventa importante per coloro che vogliono iniziare a trovare il lavoro qui.
Questo atteggiamento assunto dal GDC trova giustificazione dal fatto che negli ultimi cinque anni hanno ricevuto innumerevoli iscrizioni dall'estero (specie da Europa e paesi dell'Est). È un atteggiamento che condivido in pieno: è logico proteggere un sovrannumero di iscrizioni che potrebbe inficiare negativamente il rapporto dentista-abitante. In questo sono avanti e cercano di proteggere il loro lavoro! Da qui l'esigenza di uscire dall'Euro per evitare di dare cittadinanza a chiunque: ricordiamoci che l'Inghilterra, anche se è un paese razzista, è anche il paese meritocratico per eccellenza: non tollerano di ospitare gente nullafacente.
Adelmo Calatroni
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
interviste 15 Marzo 2017
In vista del Congresso della Digital Dental Academy che si terrà a Parma il 24-25 marzo dopo aver sentito Roberto Spreafico e Massimo Nuvina abbiamo sentito Franco Brenna (nella foto), un...
interviste 10 Marzo 2017
Walter Devoto, libero professionista in Sestri Levante (Ge) è sicuramente un "esperto" in tema di odontoiatria estetica: membro della Academy of Operative Dentistry, socio attivo della...
interviste 08 Marzo 2017
Sabato prossimo, 11 marzo presso il palazzo Pirelli di Milano, il Sindacato Italiano Assistenti di Studio Odontoiatrico celebrerà il suo Congresso nel decennale della costituzione.Una...
interviste 01 Marzo 2017
Nei giorni scorsi il presidente della CAO di Roma, Brunello Pollifrone (nella foto), è stato convocato dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato a seguito della sua denuncia...
interviste 20 Febbraio 2017
Il 16 febbraio dello scorso anno la polizia spagnola arrestava Ernesto Colman e buona parte del gruppo dirigente Vitaldent. Ad un anno esatto da questi fatti, abbiamo incontrato a Milano Javier...
interviste 01 Marzo 2017
L'avvento nel mercato italiano delle Catene odontoiatriche ha ovviamente preoccupato la libera professione che vede minacciata la propria leadership di mercato. Da quando le prime Catene hanno aperto...
cronaca 07 Febbraio 2017
Il Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità Walter Ricciardi insieme al Direttore Generale Lino Del Favero hanno presentato oggi in una conferenza stampa la nuova organizzazione e la nuova...
cronaca 07 Dicembre 2016
La sonnolenza diurna e i disturbi del sonno, collegati talvolta a malattie come l'apnea notturna, possono moltiplicare significativamente il rischio di incidenti stradali, in alcuni casi specifici...
prodotti 25 Novembre 2016
Dentosan® è la linea completa di prodotti per un corretto ed efficace programma di igiene orale, studiati appositamente per il benessere di tutta la bocca. L'igiene orale domiciliare ha un...
approfondimenti 06 Aprile 2017
Lunedì 10 Aprile, oppure il 20 dello stesso mese a seconda che si tratti di soggetti IVA mensili o trimestrali, scadrà il termine entro cui inviare, attraverso lo Spesometro, i dati...
approfondimenti 06 Marzo 2017
La notizia della sentenza della Corte di cassazione che ha accolto il ricorso dell'ENPAM, imponendo alle società che svolgono attività medica o odontoiatrica in regime di accreditamento...
interviste 24 Gennaio 2014
Cesare Robello, uno dei "motori" dell'Associazione Amici di Brugg, un passato da Presidente dell'Accademia Italiana di Conservativa è una figura prestigiosa nel panorama della Restaurativa...
Cronaca 02 Dicembre 2024
Note positive arrivano anche dal saldo previdenziale. Oliveti: “Questi numeri rendono merito al lavoro fatto per mantenere in sicurezza le pensioni di medici e odontoiatri”
Cronaca 02 Dicembre 2024
Tra gli obiettivi del Comitato garantire che gli Enti di ricerca pubblici italiani siano gestiti da figure qualificate e competenti. Il prof. Gherlone sarà uno dei 4 membri nominati
Cronaca 02 Dicembre 2024
Obiettivo sensibilizzare su salute orale, diritto alle cure in sicurezza e dovere dei pazienti di fare prevenzione
O33Normative 02 Dicembre 2024
Fino a che cifra sono detraibili e quali possono rientrare tra le spese di rappresentanza, come comportarsi con le cene per gli auguri
Interviste 29 Novembre 2024
Lo abbiamo chiesto al dott. Samuele Baruch, Direttore del Comitato Medico Scientifico DentalPro ed al prof. Tiziano Testori, che ha deciso di entrare a far parte del network
Approfondimenti 29 Novembre 2024
Grazie alle nuove terapie si può svolgere una vita normale senza mettere a rischio gli altri. L’infettivologo: i farmaci impediscono la trasmissione del virus, ma ancora troppi i pregiudizi anche...
Cronaca 29 Novembre 2024
L’Università guidata dal prof. Gherlone è tra le prime al mondo per ricerca ed assistenza. Gherlone: formiamo dentisti capaci a prendersi cura delle persone e facciamo odontoiatria sociale
Aziende 28 Novembre 2024
La dott.ssa Ilaria Carretta porta la usa esperienza di utilizzo con il nuovo sistema combinato di Dürr Dental: MyLunos Duo
Cronaca 28 Novembre 2024
Questo fine settimana riflettori puntati su prevenzione e sicurezza. Visite di controllo presso la Clinica Mobile di Fondazione ANDI
Normative 28 Novembre 2024
La scadenza era prevista per lunedì 2 dicembre. Intanto nasce la polemica sull’aumento o meno delle tasse. Per l’Ufficio Parlamentare di Bilancio, nel 2025 i redditi da...
Approfondimenti 28 Novembre 2024
Nuova risoluzione finalizzata a dare le linee di indirizzo alle singole Associazioni per sensibilizzare ed informare i giovani dentisti sulle future collaborazioni
Interviste 27 Novembre 2024
Le “chiacchierate” di Raffaele Lombardo con la sua Chiara diventano un libro ed un progetto LILT per promuovere sani stili di vita attraverso una corretta educazione all’affettività
Cronaca 27 Novembre 2024
AISOD piange e ricorda il professor Giovanni Manani
Cronaca 27 Novembre 2024
Se ne è parlato al Congresso regionale della Federazione degli Ordini lombardi: modello lombardo operativo per rispondere alle esigenze del sistema