Questa mattina, in nome e per conto di numerose aziende eroganti servizi odontoiatrici e rappresentative del comparto (che preferiscono rimanere nell'anonimato), l'avvocato Silvia Stefanelli, esperto di diritto sanitario in Bologna, ha inviato al Ministro dalla Salute Lorenzin e Ministro dello Sviluppo Economico Guidi, al presidente della Commissione Industria del Senato dott. Mucchetti, ai presidenti dei Gruppi parlamentari del Senato della repubblica italiana ed al Garante della Concorrenza e del Mercato, una segnalazione spiegando i motivi per cui gli emendamenti proposti da ANDI non meritano accoglimento, supportata da una relazione tecnico economica del mercato di riferimento realizzata da Roberto Rosso, presidente Key-Stone.
"Gli emendamenti proposti da ANDI sono del tutto illegittimi sotto il profilo giuridico mirano infatti a limitare l'attiva di impresa in ambito odontoiatrico introducendo l'obbligo dei 2/3 terzi di soci professionisti previsto nel nostro ordinamento solo per le società professionali (che non sono imprese)", spiega l'avv. Stefanelli.
"In questo modo si limita fortemente la concorrenza e si viola l'art. 41 della costituzione sulla libertà di impresa", continua.
Avvocato che evidenza nella missiva come le argomentazioni sulle base delle quali ANDI cerca di "giustificare" gli emendamenti -il rischio in caso di fallimento da parte delle società che il paziente non abbia la possibilità di rivalersi- "sono del tutto infondate".
Avvocato Stefanelli che, sollecitata telefonicamente da Odontoiatria33, precisa che in caso di fallimento è vero che la società non potrebbe più risarcire il paziente, "ma questo avviene anche se l'emendamento proposto da ANDI passasse. Il rischio è lo stesso anche se la società è di proprietà di un odontoiatria iscritto all'Albo".
"Il rischio di fallimento delle società -continua- non viene meno con l'inserimento degli odontoiatri nell'assetto societario, la soluzione può essere trovata nell'obbligo di RC professionale (come già sta avvenendo del DDL Gelli sulla responsabilità medica); i 10 anni per chiedere i danni che ANDI fa passare per una specificità dell'odontoiatra in realtà è regola giurisprudenziale che vale per tutte le responsabilità sanitarie; la disciplina della pubblicità che ANDI sostiene applicarsi in maniera diversa tra professionisti ed imprese in realtà è applicata a tutti indistintamente (Tar ER 16/2012)".
Sul tema della pubblicità, ANDI, ricorda che il direttore sanitario di una società odontoiatrica, se sospeso dall'Ordine, viene sostituito e la clinica non chiude mentre un libero professionista se viene sanzionato non può esercitare per il periodo in cui è stato sospeso.
"Perché le forme giuridiche sono differenti, ma anche se passasse l'emendamento ANDI questo non cambierebbe. I miei assistiti, con la loro iniziativa vogliono spiegare che quelli emendamenti non andrebbero ad intervenire sulle situazioni che ANDI ha evidenziato ma limiterebbero, esclusivamente, la libertà d'impresa costringendoli, di fatto, a chiudere".
Chiusura che per il legale sarebbe un danno anche al sistema Paese. Aspetto che nella segnalazione viene ricordato grazie all'analisi effettuata dalla Key-Stone.
"Indubbiamente l'odontoiatria è branca sanitaria che, più di altre, ha visto lo sviluppo dell'impresa sanitaria nel suo ambito", si legge sulla segnalazione.
I motivi indicati dagli estensori della missiva sono il costo delle attrezzature, l'organizzazione necessaria ed il costo del personale: "in sostanza una organizzazione di mezzi e personale che molto facilmente fa "scivolare" tale fattispecie nell'ambito della nozione giuridica di impresa".
400-500 mila euro il costo indicato come necessario per l'apertura di una struttura odontoiatrica.
"Questo è il motivo spiegano per cui negli ultimi 10 anni il nostro ordinamento ha visto nascere e svilupparsi, a fianco dello studio tradizionale, circa 1.500 società che gestiscono strutture odontoiatriche (fonte Agenzia delle Entrate), di cui peraltro solo una cinquantina gestiscono le 560 strutture che operano nell'ambito di network raccolti sotto circa 30 brand (fonte Key Stone)".
"L'attività d'impresa -spiegano- gestita attraverso lo strumento societario, meglio si attaglia ad una così complessa organizzazione di mezzi , persone e capitali".
Estensori della segnalazione inviata a politica ed organismi di controllo che, inquadrato il settore odontoiatrico, ribadiscono "che gli emendamenti proposti all'art. 46 del DDL concorrenza - e cioè l'obbligo che l'assetto societario sia composto per 2/3 da odontoiatri - non impattano sulla disciplina dell'erogazione della prestazioni odontoiatrica (come invece fa la legge 183/'11 legittimando le STP); ma andranno ad impattare invece (ove approvati) sulla disciplina dell'imprese che gestiscono una struttura sanitaria di cui la prestazione odontoiatrica è elemento costitutivo.
"Ciò peraltro appare evidente -spiga l'avv. Stefanelli- anche dalla semplice formulazione letterale della norme. Mentre l'art. 10 della legge 183/'11 limita il suo ambito di applicazione alla attività professionale, parlando espressamente di "società per l'esercizio di attività professionali", al contrario, gli emendamenti all'art. 46 fanno riferimento genericamente alle "di società operanti nel settore odontoiatrico".
Legale che conclude la nota ribadendo che gli emendamenti "mirano ad introdurre una limitazione alla libertà di impresa".
Norberto Maccagno
Sull'argomento leggi anche:
9 Febbraio 2016: Ddl concorrenza. Le Catene agitano i fantasmi del protezionismo, ANDI invoca comune rispetto di deontologia ed etica per liberi professionisti e società
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
cronaca 06 Giugno 2022
Dopo il ritiro degli emendamenti al DDL Concorrenza trasformati in OdG, il presidente CAO di Milano rassicura: continueremo a lavorare per fare valere ai pazienti un diritto costituzionale
cronaca 31 Maggio 2022
Rimane la richiesta al Governo ad istituire un Tavolo Tecnico per modificare la normativa in favore del diritto di scelta del medico, ma vengono cassate le indicazioni più restrittive...
cronaca 25 Maggio 2022
L’emendamento diventa un Ordine del Giorno che impegna il Governo ad attivare un Tavolo tecnico per determinare interventi sulla scelta del medico e tariffe rimborsate. Per AIO una occasione persa
O33cronaca 16 Maggio 2022
L’Antitrust comunica di aver aperto un nuovo provvedimento per eventuale irrogazione della sanzione pecuniaria nei confronti di RBM e Previmedical
approfondimenti 21 Aprile 2022
AIO: sosteniamo con forza il provvedimento che accoglie le richieste che da tempo facciamo alla politica per sanare una diseguaglianza tra società e liberi professionisti
inchieste 20 Ottobre 2017
Tutto il mondo è paese potremmo dire dopo aver analizzato i dati divulgati dal National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) riferiti al 2015-2016 e diffusi in questi gironi....
gestione-dello-studio 25 Maggio 2017
È sempre difficile, nel corso nel primo incontro con un potenziale cliente, rispondere alla domanda: "Se pago un professionista esterno il 40% di quanto incasso per l'area ortodonzia (o per l'area...
approfondimenti 19 Dicembre 2016
La richiesta d'informazioni ricevuta da "Le Iene", in merito al mercato dell'amalgama, mi ha portato ad approfondire alcuni aspetti che normalmente tralasciamo, essendo questo comparto in pieno...
approfondimenti 03 Novembre 2016
Introdotto con la precedente legge di stabilità, se verrà confermato il testo presentato dal Governo al Parlamento anche per il 2017 sarà possibile usufruire del maxi...
implantologia 03 Ottobre 2016
Dal punto di vista del rapporto costo-beneficio sono migliori gli impianti singoli o le protesi fisse? Charles J. Goodacre e W. Patrick Naylor della Loma Linda University, in California, hanno...
normative 30 Giugno 2023
I principi del giusto processo previsti dalla Convenzione europea sui diritti dell’uomo non sono applicabili dalla CCEPS nel giudizio di un iscritto condannato penalmente per prestanomismo
approfondimenti 21 Novembre 2017
"Io Sono, eterna essenza, completamente manifestata nel corpo, compresa questa particolare incarnazione, anche percepita come Gmg, emanata il... (n.d.r. giorno/mese/anno di nascita), debitamente -...
Cronaca 07 Ottobre 2024
La decisione del Tar del Lazio aveva messo a rischio l'immatricolazione di migliaia di studenti universitari anche per il successivo anno accademico 2024/2025
Il finto dentista era già stato condannato per un’altra vicenda di abusivismo. Ora dovrà risarcire il paziente con 40 mila euro
Normative 07 Ottobre 2024
La Cassazione conferma la sanzione inflitta ad un iscritto dell’Ordine di La Spezia che dovrà scontare la sospensione dall’esercizio per 4 mesi
Cronaca 07 Ottobre 2024
Lavoreremo per profilo professionale anche se non è l’unico obiettivo della categoria. Tra questi un Osservatorio sui prezzi dei dispositivi medici
DiDomenica 06 Ottobre 2024
“Il mio è stato un lavoro di ripiego, ormai posso dirlo. A vent’anni volevo studiare giornalismo, ma non ho avuto nemmeno il coraggio di chiederlo ai miei. Si sarebbero...
Aziende 04 Ottobre 2024
Promuovere l'igiene orale tra i più giovani: un progetto educativo per sensibilizzare gli studenti sulla salute dentale.
Cronaca 04 Ottobre 2024
Le nuove composizioni delle CAO di Agrigento; Brindisi; Genova; Modena; Palermo; Pordenone, Roma
“L'esercizio della professione sanitaria in forma d'impresa: La Società Tra Professionisti: principi e adempimenti normativi”, il titolo del libro
Cronaca 04 Ottobre 2024
Chi può richiederlo, per quali scopi può essere utilizzato, come fare a richiederlo. Sul sito ENPAM la guida
Cronaca 03 Ottobre 2024
Con l’assoluzione perché il fatto non sussiste si chiude una vicenda giudiziaria durata tre anni
Approfondimenti 03 Ottobre 2024
Un'occasione per ricordare ai propri pazienti l'importanza di sorridere ma anche di sorridere con un sorriso sano, e non solo per un fattore estetico
Approfondimenti 03 Ottobre 2024
Denise Calzolari, igienista dentale, ricorda i consigli che possono essere dati ai pazienti sull’importanza di prendersi cura dei propri denti ogni giorno
Cronaca 02 Ottobre 2024
Il Ministro della Salute fa il punto sulla legge 33 del 2023 che rappresenta “uno dei capisaldi dell'azione di Governo e Regioni sulla quale misureremo anche la capacità e la lungimiranza del...
Nasce un progetto per spiegare che la masticazione è uno stimolo fondamentale per lo sviluppo delle piene potenzialità̀ intellettive e della memoria del bambino