HOME - Normative
 
 
15 Luglio 2019

StP: in attesa di un pronunciamento ministeriale, per FNOMCeO la maggioranza dei soci professionisti va calcolata sia per teste che per quote

Nor. Mac.

La FNOMCeO prende atto della delibera dell’AGCM sulle quote societarie delle StP ma ritiene che l’interpretazione letterale della norma di cui all'art. 10, comma 4, lett. b), legge n. 183/119, sia quella corretta, salvo un parere diverso dei Ministeri competenti. A comunicarlo è il presidente FNOMCeO Filippo Anelli ai presidenti OMCeO e CAO attraverso una circolare, la numero 105. 

Come noto, nella delibera pubblicata sul proprio bollettino numero 24 del 17 giugno scorso, in materia di società tra professionisti (STP), l’AGCM ritiene che i due requisiti della maggioranza dei due terzi “per teste” e “per quote di capitale”, di cui all’art. 10, comma 4, lett. b), legge n. 183/2011, non devono essere considerati cumulativi. 

“Abbiamo letto con attenzione le motivazioni portate dall’AGCM, ma si tratta sempre di un parere per quanto autorevole”, dice ad Odontoiatria33 il presidente della CAO Nazionale Raffaele Iandolo (nella foto).Presidente CAO che ricorda come la norma all'art. 10, comma 4, lett. b), della legge n. 183/11 prevede chiaramente che “il numero dei soci professionisti e la partecipazione al capitale sociale dei professionisti deve essere tale da determinare la maggioranza di due terzi nelle deliberazioni o decisioni dei soci” ed il venir meno di queste condizioni, sia “causa di scioglimento della società e il consiglio dell'Ordine professionale presso il quale è iscritta la società procede alla cancellazione della stessa dall'Albo, salvo che la società non abbia provveduto a ristabilire la prevalenza dei soci professionisti nel termine perentorio di sei mesi”. 

La stesura della norma è chiara e non lascia spazio ad interpretazioni”, continua Iandolo. “Sia il numero dei professionisti che del capitale sociale deve essere per i 2/3 in mano agli iscritti all’Albo e questo per evitare che il proprietario non professionista, con la maggioranza delle quote societarie, possa di fatto condizionare le decisioni dei soci di professionisti anche se questi hanno sulla carta la maggioranza in consiglio di amministrazione”. 

FNOMCeO che, nella circolare, ribadisce quanto già indicato in una precedente circolare sul tema (45/2019), ovvero “che non possano essere accolte le domande d'iscrizione nella sezione speciale dell'albo, se presentate da società tra professionisti che non possiedano congiuntamente la maggioranza dei due terzi dei soci professionisti sia per teste, sia per quote societarie”.



Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Quella della presentazione dell’emendamento del Senatore Giovanni Endrizzi che, se approvato, consentirà l’esercizio della professione odontoiatrica in forma societaria solo alle StP, è di...

di Norberto Maccagno


Secondo l’Associazione Nazionale dei Centri Odontoiatrici sarebbero a rischio 17mila posti di lavoro. Confermate le iniziative verso AGCM e CE 


Dopo la comunicazione dell’AGCM e la diversa applicazione della norma da parte di vari Ordini, i Veterinari interpellano i Ministeri competenti chiedendo chiarimenti 


In un video intervento, i Consulenti fiscali AIO fanno il punto sulle possibilità, gli adempimenti necessari e di vantaggi, consigliando strumenti e strategie


Lo spirito dei DiDomenica è quello di portare un parere diverso sui temi che settimana dopo settimana vengono toccati. Un punto di vista volutamente differente da come la potrebbe pensare un...

di Norberto Maccagno


Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy posticipa la data entro cui comunicare l’indirizzo di posta elettronica certificata. “Scelta per consentire una più ordinata...


Per Unioncamente quella del 30 giugno non sarebbe una scadenza perentoria e la comunicazione andrebbe fatta solo in determinati casi


La fotografia dalla Congiunturale ANDI presentata in Expodental Meeting. Ghirlanda: dati indispensabili per comprendere il cambiamento e adottare le strategie corrette


Un autunno certamente caldo quello che si prospetta per l’esecutivo guidato dal presidente Mario Draghi e non solo per il Covid ed il quotidiano dibattito su Green Pass e vaccino...

di Norberto Maccagno


Per l’Autority “non è la pubblicità a garantire la sicurezza dei trattamenti sanitari, quanto piuttosto le misure in tal senso concretamente adottate dai professionisti nell’esercizio della...


L’Associazione Italiana Specialisti in Ortodonzia: denunciamo chi fa false promesse con una comunicazione fraudolenta. Soddisfatti della decisione dell’AGCM


Altri Articoli

Solo il 19% degli iscritti al 5° e 6° anno di medicina e odontoiatria ha deciso di aderire all’iscrizione agevolata ottenendo, anche, copertura previdenziale e assistenziale


L’odontoiatra viene assolto in appello e la Cassazione conferma: ha rispettato le linee guida


Aziende     24 Novembre 2025

Venti anni di Ultradent Italia

L’obiettivo è quello di supportare i professionisti a migliorare la salute delle persone. Ne abbiamo parlato con il presidente e CEO Dirk Jeffs e con Aurelio Gisco Area Vice President


Anelli: “Colpo di spugna sulla legislazione degli ultimi dieci anni, rischio è fuga in massa verso l’estero” 


Un libro bianco del CED per promuovere l’attenzione verso la tutela della salute orale dell’anziano. “Servono azioni urgenti per rendere la salute orale parte integrante della politica...


Un sondaggio dell’Università Bicocca di Milano per “capire” la conoscenza e l’approccio degli odontoiatri e degli igienisti dentali nella gestione dei pazienti con ansia dentale


L’applicazione della Mini Invasive Endodontics e gli scopi che l’odontoiatra dovrebbe perseguire. Alcune riflessioni della dott.ssa Lucia Reggio


La prof.ssa Nardi ricorda come la percezione sensoriale sia determinante per l’adesione ai corretti stili di vita, influenzando la motivazione della persona assistita

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


La longevità passa (anche) dalla cura della bocca e del naso. Prof. Testori: “La bocca è assai di più di un semplice strumento masticatorio: è un vero e proprio ecosistema pulsante di vita”.


Nominare il proprio Esperto di Radioprotezione è il primo passaggio fondamenta. Ecco gli altri che l’odontoiatra deve conoscere 


IL CED approva una raccomandazione per sensibilizzare gli atleti, i familiari, le società sportive verso l’utilizzo e chiede alle assicurazioni di includerli tra le misure obbligatorie


Un sondaggio dell’American Heart Association evidenzia come i pazienti considerino il proprio dentista una sentinella per la salute generale. Di seguito le linee guida proposte


Magenga (SIASO): è l’ultima trovata della regione Lombardia a favore dell’ANDI che sminuisce la formazione ASO


Entro il 31 dicembre 2025 si chiude il triennio formativo 2023-2025. Le possibilità per recuperare i crediti usando bonus, compensazioni e autoformazione 


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Integrazione tra scanner facciale e tracciati mandibolari

 
 
 
 
chiudi