HOME - Normative
 
 
27 Novembre 2019

Consiglio di Stato conferisce piena autonomia alle CAO provinciali

I Giudici: sulle questioni odontoiatriche la Commissione Odontoiatri ha potere di rappresentanza autonoma rispetto a quello dei medici

Nor. Mac.

A rappresentare (legalmente) la professione è il Presidente dell'Albo e non il Presidente dell'Ordine. Questo è quanto emerge dalla lettura della sentenza del Consiglio di Stato con la sentenza n. 7932/2019 intervenuta nel merito della questione della sospensione dell’autorizzazione sanitaria di una società odontoiatrica, abbiamo pubblicato un approfondimento ieri 26 novembre.

La vicenda, ricordiamo, trae origine da un'azione giudiziaria avviata dalla CAO di La Spezia nei confronti del Comune che non voleva avviare la procedura di sospensione dell’autorizzazione sanitaria nei confronti della società odontoiatrico. Per motivare la decisione, che ha dato ragione alla CAO di La Spezia il Consiglio di Stato è anche entrato nel merito del funzionamento e delle prerogative spettanti alle Commissioni Medica ed Odontoiatrica nonché all'Ordine, con interessanti affermazioni. 

Commissione Albo Odontoiatrica autonoma rispetto all’Ordine 

L’azione della CAO La Spezia ha infatti posto i Giudici a doversi esprimere anche sull’autonomia decisionale della CAO in quanto, essendo stato tale ricorso presentato dal Presidente della Commissione Odontoiatri (e non dal Presidente dell'Ordine), previa deliberazione della stessa (e non del Consiglio Direttivo), il Consiglio di Stato ha dovuto analizzare (e respingere) tutte le eccezioni preliminari, sollevate dal Comune e dalla società, vertenti sul tema, entrando nel merito delle attribuzioni spettanti ai vari "organi", che costituiscono l'Ordine,‎ e ne ha definito ruoli, compiti ed attribuzioni.  Dalla sentenza emergerebbe che la CAO è un "organo autonomo" dell'Ordine professionale ed è il tutore degli interessi della categoria professionale di cui essa è l'esponente.  

“Un risultato storico: niente sarà più come prima”, dice ad Odontoiatria33 il presidente CAO La Spezia Sandro Sanvenero.

“La sentenza –continua il presidente Sanvenero- indica chiaramente che la Commissione Albo Odontoiatri è l'organo a cui spetta attivarsi affinché le regole che governano l'esercizio della professione vengano garantite nel rispetto, da parte di tutti gli operatori (le società odontoiatriche operano nel settore), del prestigio professionale, oltre che delle regole di par condicio e di leale concorrenza”. 

Il Consiglio di Stato si è quindi spinto ad analizzare la complessiva riorganizzazione delle competenze delle Commissioni dei Medici e degli Odontoiatri, operata dall'art.4 comma 1 della legge n.3/2018 giungendo alle seguenti statuizioni, spiega Sanvenero:

1) le Commissioni sono organi autonomi e sono alla pari del Consiglio direttivo, e non più subalterni ad esso. Ha quindi affermato il definitivo superamento dell'art.6, comma 8, della legge 409/1985;

2) nel riferirsi e nello specificare le attribuzioni dei presidenti di tali, distinti, autonomi e paritari, organi la legge utilizza le stesse identiche espressioni, da cui emerge un identico potere di rappresentanza.  

“Pertanto -continua Sanvenero- ad entrambi, opportunamente autorizzati dall'organo di cui hanno la rappresentanza, il Consiglio di Stato ha riconosciuto la possibilità di costituirsi in giudizio ed impegnare l'Ordine tramite la proposizione di azioni giurisdizionali, ovviamente per le questioni riguardanti la professione di riferimento; potendo intervenire il Consiglio (ed il suo Presidente) solamente e successivamente che si sia rilevata l'inidoneità o impossibilità di azione della Commissione, basandosi, anche, sulla ratione materiae.  

Piena autonomia che risulterebbe acquisita anche in termini di spesa, infatti, spiega Sanvenero, poiché entrambi i Presidenti hanno “analoghi poteri di rappresentanza” e possono “impegnare l’Ordine tramite la proposizione di azioni giurisdizionali”, ed essendo stata riconosciuta corretta l’autorizzazione ad agire in sede giudiziaria presa dalla Commissione, il cerchio si è chiuso; dovendo, il Tesoriere, verificare che una spesa faccia riferimento ad un capitolo del bilancio, che questo sia capiente e che tale azione (a cui farà capo la spesa) sia stata autorizzata dall’organo competente, che il Consiglio di Stato ha individuato nella Commissione (e non nel Consiglio), ovviamente per le questioni riguardanti gli appartenenti alla professione di riferimento (medica od odontoiatrica che sia)”. 

“Autonomia è compiuta”, conclude Sanvenero.  



Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Il Tar Sicilia conferma la chiusura. Tra le carenze rilevate anche la mancanza di disinfezione delle impronte che arrivano dallo studio, l’assenza di prescrizioni e del progetto...


Accusato di esercizio abusivo della professione. La difesa ha sostenuto che non eseguiva cure ma applicava un suo “metodo” di trattamento cosmetico per lo sbiancamento dentale...


Una sentenza della Cassazione, che fa discutere, ritiene che se la struttura affitta esclusivamente al medico i locali non vi è responsabilità. Avvocato Giungato, una sentenza...


Tra le prime sentenze di confisca dopo le modifiche all’art.348 del C.P. della Lorenzin. Dovrà anche risarcire paziente ed ANDI


A ribadirlo è la Cassazione giudicando il caso di un medico non iscritto all’Albo degli odontoiatri accusato di esercizio abusivo della professione per aver visitato un...


Il Consiglio di Stato dà ragione alla CAO La Spezia e conferma l’obbligo del Comune ad intervenire a seguito di una segnalazione della CAO provinciale 


Il presidente CAO Milano interviene sulla sentenza del Consiglio di Stato


Come si dice in questi casi: le sentenze vanno rispettate come, soprattutto, le regole. E chi cerca nelle zone grigie delle leggi possibili soluzioni, a volte, rimane scottato. ...


Iandolo (CAO): “un’altra vittoria per la Professione Odontoiatrica”


Solo il 5-7% delle cure è garantito dal pubblico. CAO ed ANDI Firenze: “si rischia di allargare disuguaglianze ed aumentare fratture sociali”


Senna: “Cure siano più accessibili, contrastare abusivismo e turismo dentale”. Ecco le proposte presentate in Commissione Affari Sociali


Altri Articoli

Parere critico della Conferenza Stato-Regioni su di uno dei decreti della riforma dell’accesso ai corsi di laurea in medicina, odontoiatria e veterinaria


Fancelli, presidente della CAO di Firenze: “circa un italiano su tre si trova poi a dover affrontare complicazioni entro sei mesi”


Ad indicare le cause e le possibili azioni da attivare per invertire la tendenza un’analisi pubblicata dall’ADA. Scenario che, in parte, potrebbe essere plausibile anche per...


La Commissione ECM pubblica la delibera con le novità in tema di compensazioni dei crediti mancanti e abbuoni e per spiegarla mette a disposizione una comoda guida


L’appello della CAO Torino ai cittadini: “Affidatevi a professionisti qualificati, non date retta a pubblicità ed influencer”


Non è chiaro se chi è già iscritto ad uno dei tre corsi di laura può chiedere il trasferimento ad un corso affine al secondo anno oppure deve iscriversi al semestre unico...


Le precisazioni del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il Bonus sarà erogato in una unica soluzione ma dovrà essere richiesto, ecco chi può farlo


Come la firma digitale sta rivoluzionando gli studi odontoiatrici. Scopri CGM E-Sign, la soluzione proposta da CompuGroup Medical e integrata in XDENT  


Due emendamenti presentati al Decreto fiscale impedirebbero la detraibilità delle spese sostenute per le cure odontoiatriche all’estero


Un appuntamento ormai fisso nel calendario associativo anche per la definizione delle future linee guida scientifiche e formative dell’intera associazione


Rossi: “serve etica e non si accettano richieste di amicizia dai pazienti”. Di Donato (CAO): l’informazione deve essere veritiera ed attenzione a non incorrere in violazioni deontologiche


La SIdP invita i dentisti a informare i propri pazienti delle patologie correlate alla maggiore prevalenza di sintomi di patologia delle gengive 


La RAI sta inviando comunicazioni via PEC che chiedono il versamento del canone speciale dovuto ad imprese e professionisti. Ecco quando si è tenuti a pagare e quando no


Alcuni chiarimenti sulla nuova delibera che conferma il termine per acquisire i crediti ECM relativi al triennio 2020-2022, attiva il sistema di crediti compensativi e della premialità


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Come calcolare il valore dello studio

 
 
 
 
chiudi