HOME - Normative
 
 
04 Luglio 2014

Utilizzo tessuto muscolo scheletrico in ambito odontoiatrico. La CAO allerta: rispettate le indicazioni di legge


Scoppia il caso dell'utilizzo di tessuto muscolo-scheletrico nell'ambito dell'attività odontoiatrica e dell'applicazione della  Legge l aprile 1999, n. 91 "disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti".

A evidenziale le problematiche connesse all'utilizzo di tessuto muscolo scheletrico è la CAO nazionale che con una nota inviata a tutti i presidenti CAO -chiedendo la massima diffusione- ricorda come  l'art. 22 comma 3 della Legge, preveda che "chiunque procura per scopo di lucro un organo o un tessuto prelevato da soggetto di cui sia stata accertata la morte ai sensi della legge 29 dicembre 1993, n. 578, e del decreto del Ministro della sanità 22 agosto 1994, n. 582, ovvero ne fa comunque commercio, è punito con la reclusione da due a cinque anni e con la multa da lire 20 milioni a lire 300 milioni. Se il fatto è commesso da persona che esercita una professione sanitaria, alla condanna consegue l'interdizione perpetua dall'esercizio della professione".

Occorre poi segnalare, continua la nota della CAO che in certi casi potrebbe anche integrarsi il reato di cui all' art. 413 del Codice Penale "uso illegittimo di cadavere" che stabilisce: " chiunque disseziona o altrimenti adopera un cadavere , o una parte di esso, a scopi scientifici o didattici, in casi non consentiti dalla legge, è punito con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a cinquecentosedici euro ".
"Occorre ancora chiarire -scrive il presidente CAO Giuseppe Renzo- che si definisce "banca dei tessuti" ogni unità di ospedale pubblico o struttura sanitaria senza fini di lucro, in cui si effettuano attività di lavorazione, conservazione, stoccaggio o distribuzione di tessuti umani, come definito nel DLgs 191 del 6 novembre 2007; la banca dei tessuti deve essere autorizzata dalla Regione di competenza".

I consigli della CAO a chi utilizza un tessuto muscolo-scheletrico non proveniente da banche di tessuto italiane, sono quelli di rispettare la normativa di riferimento e di trascrivere nella cartella clinica, in caso di attività libero professionale, scheda-clinica/diario-clinico, i dati sull'utilizzo del tessuto umano con i relativi dati identificativi e di tenere informato il paziente sui dati e le modalità attraverso cui viene impiantato, a scopo terapeutico, tessuto umano. Se questo non avviene il clinico rischia una pesante incriminazione penale secondo il quadro normativo che si è sinteticamente delineato.

"Restano, poi, ferme ovviamente -precisa il presidente Renzo- le responsabilità deontologiche dell'utilizzazione scorretta ed illegittima di tessuto muscolo-scheletrico a scopo di lucro senza il rispetto della normativa di legge".

Sull'argomento la CAO invita i dentisti italiani a consultare le Linea Guida per il prelievo, la processazione e la distribuzione di tessuti a scopo di trapianto approvate dal Centro Nazionale Trapianti il 10 luglio 2013 nelle quali sono riscontrabili tutti gli elementi normativi , regolamentari e scientifici concernenti il prelievo, la processazione e la distribuzione dei tessuti a scopo di
trapianto.

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

L’OMCeO di Torino invia una nota congiunta per fare chiarezza sulla prescrizione degli antibiotici indicata dall’odontoiatra sul ricettario del SSN


Tra i primi corsi, uno sarà dedicato alla gestione dei pazienti con disabilità; gli altri affronteranno il legame tra salute orale e salute sistemica. Sono previsti anche corsi in presenza sul...


Novità in tema di scudo penale, attivazione della scuola di specializzazione in odontoiatria forense e novità in merito ad iscrizione StP e riforma degli Ordini professionali. Giudizio positivo...


Senna scrive alla ministra Bernini sottolineando come la pletora odontoiatrica sia ormai una realtà a causa di una non adeguata programmazione ed i rischi per i cittadini


Senna (Cao): “Un primo passo importante contro un fenomeno che mette a rischio la salute dei cittadini”


A 48 ore dal via della tre giorni elettorale il presidente uscente CAO Giuseppe Renzo (nella foto) snobba le richieste di Odontoaitria33 (ed i suoi lettori) di poterlo intervistare e sceglie...


Ad una settimana dal voto per il rinnovo della FNOMCeO e della CAO Nazionale (previsto per questo fine settimana, lunedì 22 compreso), il Consiglio Nazionale (l'assemblea dei 106 presidenti...


Tra i punti centrali del Ddl Lorenzin c'è la riforma degli Ordini delle professioni intervenendo, tra le altre cose, anche sulla composizione e sulle elezioni degli organi di rappresentanza....


Una legge sull'equo compenso: è quanto chiedono Architetti, Ingegneri e Avvocati al Governo. Per questo hanno organizzato una manifestazione che si svolgerà a Roma il 13 maggio 2017...


La notizia che fa andare su tutte le furie il presidente CAO Giuseppe Renzo (nella foto) è quella dell'annuncio del possibile voto di fiducia al testo del Ddl Concorrenza così come...


OBIETTIVI. L’attuale tendenza a una mininvasività operativa ha portato alla ricerca di procedure e tecniche chirurgiche in grado di offrire un risultato ottimale con una minor morbilità per...


L’utilizzo di una matrice di collagene xenogenica come alternativa all’innesto gengivale libero tradizionale nel trattamento e nella prevenzione delle recessioni gengivali in...

di Lara Figini


Altri Articoli

Tra i vantaggi: tutela socio-sanitaria a un costo ridotto per medici, odontoiatri e per le loro famiglie


Non risultano tra le figure a cui si applica il Contratto nazionale dei lavoro del personale della sanità pubblica. Il prof. Di Lenarda sottolinea il ruolo centrale degli ASO nell’odontoiatria...


Promosso dal Gruppo di lavoro su stili di vita e educazione alla salute con l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni sulla salute odontoiatrica dei pazienti fragili


Recepite le indicazioni dell’AGCM, i professionisti devono mantenere il controllo decisionale, ma non necessariamente quello sulla maggioranza del capitale o di teste


Come l’odontoiatria al digitale sta cambiando il rapporto tra le due professioni ed il modo di fabbricare i dispositivi protesici. Il punto di vista del prof. Rubino


Presentato il progetto pilota per interventi di chirurgia maxillo-facciale e orale in favore delle fasce vulnerabili grazie alla sinergia tra FISH, Fondazione Roma, Istituto Santa Chiara e Clinica...


Cronaca     30 Ottobre 2025

Laser in odontostomatologia

Il corso FAD EDRA per esplorare le applicazioni cliniche più avanzate. % moduli formativi, 25 crediti ECM


Una tipologia di aggregazione che ancora piace ai professionisti. Ecco i consigli e le riflessioni della dott.ssa Trecate per costruirsi uno studio associato “su misura”


L'Istituto ha pubblicato una Circolare in cui definisce i requisiti e le modalità per l'integrazione al reddito. Possono richiederlo, entro l’8 dicembre, sia le dipendenti che le autonome, ecco...


I consigli dell’American Dental Association che possono essere trasferiti ai propri pazienti in vista della festa del dolcetto o scherzetto


Previsto anche l’insegnamento della gerodontologia e collaborazione interprofessionale. Obiettivo: rispondere ai nuovi bisogni assistenziali di una popolazione in progressivo invecchiamento


In provincia di Treviso una paziente colta da un malore al termine di un intervento odontoiatrico viene rianimata dall’odontoiatra grazie al defibrillatore


EFP dedica al tema un approfondimento sottolineano la necessità di un'attenzione specifica e di una stretta collaborazione tra professionisti sanitari


Dall'Università di Bologna il corso di Formazione Continua Universitaria intitolato "Diagnosi e trattamento in patologia e medicina orale"


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Integrazione tra scanner facciale e tracciati mandibolari

 
 
 
 
chiudi