HOME - Approfondimenti
 
 
08 Aprile 2020

DPI nel dentale: il problema dell’approvvigionamento e del costo

Per Quaranta (ANCAD) i prezzi sono aumentati alla fonte, ma sono ingiustificati quelli spropositati e speculativi. Per l’approvvigionamento i depositi italiani stanno lavorando per consentire agli studi di ripartire in sicurezza

Nor. Mac.

In attesa di indicazioni “ufficiali” dal “Governo” della professione sulle linee guida che si dovranno adottare per trattare i pazienti in sicurezza, già oggi i titolari di studio odontoiatrico possono fare riferimento a quanto indicato dallo stesso Ministero e dalle Istituzioni sanitarie (ISS ed INAIL) in tema di DPI, mascherine in particolare, da utilizzare per prevenire il contagio e la diffusione del virus. 

Se già oggi gli studi odontoiatrici faticano a trovare i DPI richiesti per poter curare i pazienti in sicurezza per le urgenze, in vista dei una graduale riapertura vi sarà un problema di approvvigionamento per guanti, mascherine chirurgiche, FFP2 e FFP3, sovracamici? 

“Oggi la situazione è critica per via delle forti richieste da parte di ospedali, Protezione Civile e tutti quegli operatori, sanitari e non, che stanno gestendo l’emergenza, e per le restrizioni imposte nei paesi che producono i DPI”, dice ad Odontoiatria33 Maurizio Quaranta (nella foto) consigliere ANCAD l’associazione dei depositi dentali. 

“I depositi dentali italiani hanno già provveduto ad ordinare i dispositivi di protezione individuale necessari per ripristinare le scorte e nelle prossime settimane, si spera, la situazione dovrebbe migliorare”, continua Quaranta aggiungendo. “Certamente nella immediata fase di riapertura molti depositi cercheranno di gestire gli ordini dei clienti inviando un numero sufficiente ma contingentato di DPI, in modo da permettere a tutti gli studi di assistere i pazienti in sicurezza; ma non riusciranno a permettere agli stessi studi di crearsi grossi quantitativi di scorta. Certamente con il passare delle settimane la situazione andrà poi alla normalità”. 

Altra criticità che i titolari di studio odontoiatrico stanno toccando con mano, è l’aumento del costo di questi dispositivi

“Un leggero aumento rispetto ai costi pre-coronavirus è giustificato dal fatto che sono le stesse aziende di produzione, che non riescono a soddisfare le richieste, ad aver aumentato i prezzi, ma che al consumo vengano poi triplicati o decuplicati, soprattutto nell’e-commerce come si legge su qualche commento su Facebook, non sono certo giustificati e vanno condannati”, dice Quaranta. 

“Stiamo anche pagando le scelte del mercato di aver, negli anni, demandato l’intera produzione del monouso ai paesi asiatici”. 

“Di sicuro –continua il consigliere ANCAD- i prezzi di questi DPI non saranno quelli che tutti conoscevano prima della chiusura per l’emergenza, ma non dovranno essere tollerate e giustificate azioni speculative, e come ANCAD siamo pronti ad intraprendere azioni legali verso chi eventualmente vorrà approfittare della situazione”. 

Ma Quaranta è ottimista, “la distribuzione dentale è composta da aziende serie e sono convito che i depositi da cui i dentisti da anni si servono, non approfitteranno della situazione, compatibilmente con i costi di acquisto a cui saranno soggetti alla fonte. Inoltre il nostro è un mercato chiuso in cui la concorrenza è esasperata e quindi se un deposito deciderà di aumentare i prezzi gli altri, per accaparrarsi un nuovo cliente, offriranno gli stessi prodotti a prezzi più contenuti”. 

Sul tema dei prezzi Quaranta ritiene necessario, però, che si aprano tavoli di confronto, anche governativo, “perchè solo così si potrà impedire sul nascere qualsiasi dubbio di speculazione eventuale da parte della distribuzione italiana”.  


_______________________________________________________________________ 

EDRA spa (editore di Odontoiatria33), per favorire l’informazione in questo momento particolare anche per il settore, ha deciso di lasciare fruibili a tutti i contenuti prodotti. Se volete comunque sostenere la qualità dell’informazione di Odontoiatria33 

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Alcuni chiarimenti su triage, protezione degli occhi, sostituzione del camice, documentazione cliniche da redigere ed utilizzo della mascherine FFP2


Un vademecum indica le nuove procedure da adottare in studio ed i vari dispositivi da utilizzare nelle aree cliniche ed in quelle comuni


Attesa l’ordinanza del Ministro della Salute in vista della scadenza delle indicazioni sull’utilizzo delle mascherine. Attenzione alle indicazioni riportate sul DVR


Fino al 30 aprile l’accesso e la permanenza in studio da parte di pazienti e accompagnatori dovrà continuare ad avvenire con le mascherine 


Questi gli interventi per invertire la tendenza. A colloquio con la dott.ssa Angela Galeotti, Responsabile dell’Unità Operativa di Odontostomatologia dell’Ospedale Bambino...


L’Associazione Nazionale Commercio Articoli Dentali rinnova il suo gruppo dirigente per il prossimo triennio, ecco gli eletti


Per ANCAD la riduzione prevista dal Decreto Rilancio non si potrebbe applicare. Per ANTAMOP sì, ed annuncia interpello all’Agenzia delle Entrate


Come cambia il lavoro degli agenti nell’attivi di supporto di studi e laboratori. Più tecnologie e lavoro da remoto. Quaranta: queste le precauzioni da adottare 


Fiorile: ‘’è un momento difficile per tutti, ma dobbiamo considerare le pendenze economiche aperte nei confronti dei nostri fornitori’’ 


Le associazioni di Industria e Distribuzione chiedono coesione del settore dentale e un impegno comune per l’economia, a cominciare dall’onorare i debiti 


L’Agenzia delle Entrare conferma l'Iva agevolata per tutti i DPI e dispositivi di protezione che abbiano una finalità sanitaria, ovvero siano utilizzati per contrastare virus e altri agenti...


Il Ministro della Salute proroga di un mese l’obbligo, per i pazienti, di indossare le mascherine FFP2 per accedere. Nulla cambia per i sanitari


Altri Articoli

L’Health at a Glance: Europe 2024 evidenzia che la spesa out-of-pocket per le cure sanitarie. Quelle odontoiatriche incidono in modo significativo sui bilanci familiari,...


Dovrà risarcire un paziente con 15milioni di dollari per avergli cagionato la perdita del gusto dopo una estrazione


Il Ministero della Salute Orazio Schillaci esprime parere contrario all’emendamento che attribuisce ai medici la responsabilità primaria dei danni ai pazienti


Pubblicato il Decreto di nomina della nuova Commissione Centrale per gli Esercenti le Professioni Sanitarie e dei componenti che esamineranno gli affari concernetti le singole...


Dal Convegno ANDI Lombardia la proposta di una normativa specifica per le società odontoiatriche, con l’obiettivo di tutelare i cittadini: iscritte in appositi Albi con maggiori poteri di...


Anche medici ed odontoiatri potranno ricongiungere i contributi in ENPAM. Soddisfazione di AIO, che fu impegnata in una azione giudiziaria per sostenere questo diritto, e ADEPP


Solo il 19% degli iscritti al 5° e 6° anno di medicina e odontoiatria ha deciso di aderire all’iscrizione agevolata ottenendo, anche, copertura previdenziale e assistenziale


L’odontoiatra viene assolto in appello e la Cassazione conferma: ha rispettato le linee guida


Aziende     24 Novembre 2025

Venti anni di Ultradent Italia

L’obiettivo è quello di supportare i professionisti a migliorare la salute delle persone. Ne abbiamo parlato con il presidente e CEO Dirk Jeffs e con Aurelio Gisco Area Vice President


Anelli: “Colpo di spugna sulla legislazione degli ultimi dieci anni, rischio è fuga in massa verso l’estero” 


Un libro bianco del CED per promuovere l’attenzione verso la tutela della salute orale dell’anziano. “Servono azioni urgenti per rendere la salute orale parte integrante della politica...


Un sondaggio dell’Università Bicocca di Milano per “capire” la conoscenza e l’approccio degli odontoiatri e degli igienisti dentali nella gestione dei pazienti con ansia dentale


La prof.ssa Nardi ricorda come la percezione sensoriale sia determinante per l’adesione ai corretti stili di vita, influenzando la motivazione della persona assistita

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


La longevità passa (anche) dalla cura della bocca e del naso. Prof. Testori: “La bocca è assai di più di un semplice strumento masticatorio: è un vero e proprio ecosistema pulsante di vita”.


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Integrazione tra scanner facciale e tracciati mandibolari

 
 
 
 
chiudi