A colloquio con il prof. Lorenzo Lo Muzio, Presidente del Collegio dei docenti. “Siamo in attesa del decreto attuativo per organizzarci ma le questioni da definire sono ancora molte”
Nei giorni scorsi, ed anche in televisione domenica da Fabio Fazio, la ministra dell’Università Anna Maria Bernini ha ribadito la volontà di attuare la riforma dell’accesso alle laure di medicina, odontoiatria e veterinaria già da questo settembre, il decreto attuativo sarebbe già pronto. Quindi, stando alle dichiarazioni della Ministra, da settembre gli aspiranti medici dentisti e veterinari potrebbero iscriversi al semestre unico per poi, sperare, di entrare nella graduatoria nazionale e riuscire a classificarsi nelle posizioni utili per frequentare i corsi di laurea scelti.
Perché, giusto ribadirlo, la riforma modifica solamente come vengono selezionati i futuri studenti. Rimane il numero programmato, la legge delega prevede una graduatoria di merito nazionale stilata sulla base dei CFU (crediti formativi) e dei voti ottenuti superando gli esami del primo semestre. I posti rimangono limitati alla capacità formativa degli Atenei ed al fabbisogno del SSN, così come è successo fino ad oggi.
In realtà, la Ministra Bernini da Fazio ha annunciato che i posti a medicina aumenteranno di anno in anno e, quindi, “il numero chiuso non sarà più chiuso”. Però ha spiegato la Ministra, non esistendo “riforme a costo zero”, “non potrà aprire all’improvviso altrimenti scasserei il sistema, devo aprire in maniera progressiva, ogni anno sempre di più”. Ovviamente, per quanto riguarda i posti in più la Ministra cita sempre solamente medicina, che poi è l’area dove veramente servirebbero gli investimenti, ma sappiamo la fatica di trovare risorse pubbliche anche su temi vitali come sanità ed istruzione. E la formazione dei futuri medici può diventare la questione centrale su entrambi i temi costituzionali: salute e scuola.
In attesa di conoscere il contenuto del Decreto attuativo, ho sentito il prof. Lorenzo Lo Muzio, neo presidente del Collego dei Docenti di odontoiatria e magnifico rettore dell’Università di Foggia che quando gli spiego che vorrei capire come funzionerà il nuovo metodo di selezione mi risponde con una battuta: “saperlo”. Chiarendo subito dopo che anche il mondo Accademico sta aspettando di conoscere le nuove direttive per organizzarsi.
“Sono convinto che la Ministra riuscirà a fare approvare in tempi brevi il Decreto attuativo anche se sappiamo che questi passaggi legislativi non sono semplici”, dice il prof. Lo Muzio, “Stiamo ancora aspettando –ricorda- la disposizione normativa che permetta di finanziare i nostri atenei per poter dare le borse di studio agli studenti che stanno frequentando i corsi di specializzazione in area sanitaria non medica, come quelli previsti per l’area odontoiatrica”.
Tornando sulla riforma dell’accesso alle laure di medicina, odontoiatria e veterinaria, in realtà qualche ipotesi il prof. Lo Muzio l’avanza, sulla base di quanto ipotizzato dalla CRUI (la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane).
“Se la Ministra vorrà già partire dal prossimo anno accademico (2025-2026 NdR), a settembre gli studenti potrebbero già potersi iscrivere al semestre unico”, dice il prof. Lo Muzio che quando gli chiedo se il suo Ateneo potrà accogliere, fisicamente, i neo iscritti risponde con un deciso: “assolutamente no”. “Tra medicina ed odontoiatria –spiega- abbiamo 265 posti, solitamente ai test si iscrivono 1000-1200 candidati, Foggia come molti altri Atenei non ha le strutture, professori etc. per accogliere questo numero di studenti, ragionevolmente i corsi si dovranno tenere su piattaforme online, almeno per questo primo anno. Poi se si interverrà per potenziare corpo docente ed aule, si potrà gestire il semestre in presenza”. Formazione online, spiega, che favorirebbe anche una uniformità nella formazione.
Stesso discorso per esami e graduatoria unica. Anche in questo caso il prof. Lo Muzio ipotizza esami online a quiz univoci in tutti gli atenei, l’unico modo, dice, per poter garantire che il giudizio sia lo stesso per tutti gli studenti in tutta Italia. Esame di valutazione online e basato su domande e risposte che, sottolinea il presidente Lo Muzio, eviterebbe ricorsi alla magistratura dove ogni singolo studente potrebbe appellarsi per contestare il voto dato da un docente ritenendolo non paragonabile con quello dato ad un altro studente da un professore di un altro ateneo.
Per quanto riguarda le materie che saranno insegnate nel primo semestre, il prof. Lo Muzio ipotizza possano essere tre, come ha detto in più occasioni la Ministra: biologia, chimica e fisica. “Sarebbero le stesse materie oggetto degli attuali test senza cultura generale e matematica/ragionamento logico, le cui domande hanno spesso creato la vera selezione nei test oltre essere state spesso contestate ed oggetto di ricorsi”.
Chiudo la telefonata chiedendo dove gli studenti, che pur avvedo dato tutti gli esami non si classificheranno nei posti utili per essere iscritti alla facoltà scelta, potranno inscriversi per non perdere il semestre.“Anche questo dovrà essere chiarito nel decreto, dando per scontato che il Ministero dovrà anche modificare il piano didattico di tutti i corsi di laurea in ambito sanitario, in modo che le materie di insegnamento del semestre entrino nel piano di studi di tutti i corsi. Rimarrà però il problema della capienza delle sedi”. “Sempre prendendo ad esempio Foggia, escludendo medicina, odontoiatria e veterinaria, l’unico corso di laurea che abbiamo attivato tra quelli previsti è Scienze biologiche, ma se gli iscritti sono 1200 ed a medicina ed odontoiatria ne iscriviamo 265, a Scienze biologiche io non riesco ad iscrivere 700 persone in più, non ho le aule, i professori, il personale di segreteria”.
Se hai trovato utile questo articolo e non sei ancora abbonato ad Odontoiatria33, sostieni
la qualità della nostra informazione
ABBONATI
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
normative 28 Marzo 2025
Per vederla operativa serviano altri tre decreti. Ministro Bernini: la valutazione degli esami sarà nazionale, gli Atenei potranno organizzare le lezioni del primo semestre in...
cronaca 17 Marzo 2025
La Ministra Bernini: nel primo semestre saranno tre gli esami da superate ed il numero dei posti per iscriversi ai tre corsi universitari sarà aperto progressivamente
Una riflessione sulla strada da imboccare del Segretario Sindacale Nazionale Danilo Savini e Graziano Langone
didomenica 13 Marzo 2025
Nell’epoca che stiamo vivendo, dominata dai social e dalla dismessa volontà di cercare non tanto di approfondire ma a volte anche solo di voler realmente conoscere, non sono i...
normative 11 Marzo 2025
Previsto un semestre unico per accedere alla graduatoria che consentirà, ai primi, di iscriversi. Il numero dei posti continuerà ad essere contingentato sulla base del fabbisogno e della capacità...
approfondimenti 02 Agosto 2024
Iandolo: “Con 1535 nuovi accessi rischio pletora odontoiatrica”. Anelli: “considerando le proiezioni sui pensionamenti e gli aumenti degli accessi negli ultimi anni, sarà...
agora-della-domenica 19 Settembre 2022
Secondo molti il test non selezionerebbe i migliori ma il prof. Gagliani fa notare che la metà di coloro che lo hanno tentato, non ha raggiunto neppure il minimo per entrare in graduatoria ovvero 20...
Pubblicato il decreto con le modalità di svolgimento dei test di ammissione medicina ed odontoiatria. Rimodulato il numero dei quesiti per ciascuna materia
Iandolo (CAO): "L’Università non può diventare una fabbrica di disoccupati o sottoccupati”. Riproposta la necessità di un osservatorio territoriale sul fabbisogno
O33approfondimenti 17 Ottobre 2023
Novità su acconto Irpef, aliquote fiscali, incentivi per l’assunzione con la riduzione dei contributi a carico del datore di lavoro, tagli del cuneo fiscale e congedo parentale
Schillaci: l'assolvimento dell'obbligo di acquisizione triennale dei crediti formativi non deve essere un mero adempimento formale, ma va inteso come metodo per migliorare realmente la propria...
cronaca 23 Marzo 2023
Fisco più semplice e snello: ambizioni della riforma fiscale ma se ne parlerà non prima di due anni. Queste le materie su cui si lavorerà
Quando il sorriso è anche una questione di genere: le evidenze cliniche e i consigli degli esperti. Alcune considerazioni in occasione della Giornata della Salute della Donna ...
Aziende 24 Aprile 2025
Stanziati 250.000 euro di sovvenzioni per la ricerca e l’educazione odontoiatrica. Dal primo maggio la possibilità di presentare la propria candidatura
Il Ministero della Salute accelera sull’aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza, molte le novità ma non per le cure odontoiatriche
Cronaca 24 Aprile 2025
Approvato all’unanimità il bilancio. Patrimonio a mercato vale oltre i 29 miliardi di euro. Oliveto: Ci prepariamo ora alle sfide prossime venture
Approfondimenti 23 Aprile 2025
I futuri odontoiatri sembrano attratti dall’estetica, forse perché meglio dei colleghi anziani sanno cogliere il tempo presente. Alcune considerazioni del prof. Lodi...
Varato il Decreto salva acconti che risolve una “dimenticanza” di un precedente decreto. L'acconto per l'anno 2025 sarà dovuto con applicazione delle aliquote 2023
Cronaca 23 Aprile 2025
Una settimana a Giugno in Sardegna, per approfondire e confrontarsi su prevenzione e cura della salute orale e generale
L’ASST Melegnano e Martesana cerca un igienista dentale, l’ASL Roma 5 e l’ST Ancona cercano odontoiatri. Attenzione alle scadenze ravvicinate
Cronaca 22 Aprile 2025
Uno strumento pensato per informare in modo semplice, chiaro e corretto i pazienti
O33Normative 22 Aprile 2025
La Commissione pubblica una nota ricordando come presentare istanza di esonero o esenzione e ricorda quando è possibile farlo
Cronaca 22 Aprile 2025
Selezione pubblica per titoli e colloquio per la durata di 8 mesi per 2 odontoiatri specializzati in odontoiatria/chirurgia odontostomatologica per pazienti speciali
Igienisti Dentali 18 Aprile 2025
La prof.ssa Nardi pone l’attenzione sul valore dell’uso di antisettici come coadiuvanti dell’igiene orale domiciliare per un disturbo molto frequento come...
di Prof.ssa Gianna Maria Nardi
Approfondimenti 17 Aprile 2025
Obiettivo sostenere le spese per il primo anno di vita dei nuovi nati, o per i primi 12 mesi di ingresso nel nucleo familiare, nel caso di affidamenti e adozioni
Cronaca 17 Aprile 2025
Il SIOD scrive all’On. Ciancitto: “non lasciare ancora una volta ai margini l’odontoiatria nel processo di riforma della sanità territoriale