HOME - Approfondimenti
 
 
27 Gennaio 2014

Pubblicità in ambito sanitario. Interessanti indicazioni da una sentenza della Cassazione


Dopo la liberalizzazione della pubblicità in ambito sanitario e l'abolizione dell'obbligo di autorizzazione dell'Ordine, che mantiene il ruolo di verifica della veridicità del messaggio, sono sempre più numerosi i professionisti, che sanzionati dall'Ordine, si rivolgono alla Cassazione per cercare di ribaltare la decisione.

Con questo intento il ricorso di un dentista iscritto all'Ordine di Potenza sanzionato a tre mesi di sospensione tra gli altri per:

• non avere prestato la massima collaborazione e disponibilità nei rapporti con il proprio Ordine, non presentandosi per ben due volte ad una convocazione del presidente della Commissione odontoiatri, disposta per ottenere chiarimenti in ordine alla pubblicità sanitaria (violazione art. 1 del codice deontologico);

• non avere usato la dovuta cautela nel fornire, negli articoli apparsi su una rivista,  una efficacia e trasparente informazione al cittadino, per aver diffuso a mezzo stampa, Internet ed altri mezzi, una informazione arbitraria e discrezionale, priva di dati oggettivi e controllabili, e per non avere escluso qualsiasi forma anche indiretta di pubblicità commerciale, personale o a favore di altri (violazione degli artt. 55 e 56 del codice deontologico).

Su questi punti la Cassazione Civile con la sentenza n. 870 del 17.01.2014 ha accolto le tesi dell'iscritto per questi motivi chiarendo che il presidente della Commissione dell'Albo degli odontoiatri è legittimato ad acquisire le prime informazioni su fatti che possono formare oggetto di un procedimento disciplinare.

In merito alle accuse di violazione delle norme sulla pubblicità la Cassazione ribadisce che pur a seguito dell'abrogazione, in conformità al principio comunitario di libera concorrenza, il divieto di svolgere pubblicità informativa circa i titoli e le specializzazioni professionali, resta fermo "il potere-dovere degli Ordini professionali di verificare, ai fini dell'applicazione delle sanzioni disciplinari, la trasparenza e la veridicità del messaggio pubblicitario".
Però, in questo caso, l'Ordine e successivamente la Commissione centrale a cui l'iscritto si era rivolto per contestare la decisione del proprio Ordine non dettagliava i motivi per cui contestava le violazioni e non dava conto "di quali sarebbero in concreto gli aspetti di non trasparenza e veridicità del messaggio pubblicitario relativo all'attività odontoiatrica, né indica in punto di fatto sotto quale profilo e che cosa consenta di qualificare servili o autocelebrativi le pubblicazioni e gli articoli apparsi sulla rivista". Per questo motivo la Cassazione ammette il ricorso dell'iscritto.

Sulla sanzione per non essersi presentato alla convocazione del presidente della Commissione dell'Albo degli odontoiatri e non aver dato la massima collaborazione, la Suprema Corte ritiene che l'accusato, come avviene nel processo vero e proprio, ha il diritto di difendersi e per questo a non dire la verità, a tacere e a non presentarsi e per questo non può essere sanzionato.

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Dentista giudicato colpevole di aver effettuato un intervento altamente invasivo, non necessario e sulla base di esami radiografici eseguiti un anno prima


Il rapporto tra giorni lavorativi e dichiarazioni del contribuente sul numero di sedute dedicate al paziente ed il raffronto con le “poche” fatture emesse, peraltro troppo generiche, hanno...


Confermata la condanna che ora diventa definitiva. Le precisazioni del suo legale


Per la Cassazione non importa se non ha mai curato pazienti, inapplicabile anche la causa di tenuità del fatto


Una nota in cui vengono illustrati i riferimenti normativi della professione di igienista dentale “per prevenire ed evitare casi di errata applicazione normativa e, quindi, contenziosi nelle Sedi...


Di Marco: lavoreremo su tanti temi per l’evoluzione della professione di igienista dentale insieme alle altre professioni sanitarie. Premio alla carriera per la prof.ssa Nardi


Chi deve istallarlo, quali le soluzioni da adottare e le limitazioni tecniche. Maurizio Quaranta ci aiuta a capire 


I dubbi e le considerazioni di Maurizio Quaranta: Stabilite le sanzioni ora partiranno i controlli? I verificatori saranno in grado di verificare la presenza del separatore di amalgama? E come?


Via libera dal Consiglio dei Ministri alla disciplina sanzionatoria: fino a 100 mila euro per l’odontoiatra che non rispetta il regolamento sull’utilizzo del mercurio


La cronaca, in queste ultime settimane, ci ha portato a parlare nuovamente di pubblicità dal punto di vista normativo. Ma quanto il messaggio pubblicitario convince il paziente a cambiare il...


La legge 4 agosto 2006, n. 248 (il decreto Bersani) ha abrogato l'art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 175 che impone l'indicazione del nome, cognome e titoli professionali del medico responsabile...


Altri Articoli

Una settimana a Giugno in Sardegna, per approfondire e confrontarsi su prevenzione e cura della salute orale e generale


L’ASST Melegnano e Martesana cerca un igienista dentale, l’ASL Roma 5 e l’ST Ancona cercano odontoiatri. Attenzione alle scadenze ravvicinate


I futuri odontoiatri sembrano attratti dall’estetica, forse perché meglio dei colleghi anziani sanno cogliere il tempo presente. Alcune considerazioni del prof. Lodi...


Varato il Decreto salva acconti che risolve una “dimenticanza” di un precedente decreto. L'acconto per l'anno 2025 sarà dovuto con applicazione delle aliquote 2023


Da Sx: Nicolino Angeloni ed il dott. Gaetano Noè

Uno strumento pensato per informare in modo semplice, chiaro e corretto i pazienti


Selezione pubblica per titoli e colloquio per la durata di 8 mesi per 2 odontoiatri specializzati in odontoiatria/chirurgia odontostomatologica per pazienti speciali


La Commissione pubblica una nota ricordando come presentare istanza di esonero o esenzione e ricorda quando è possibile farlo


La prof.ssa Nardi pone l’attenzione sul valore dell’uso di antisettici come coadiuvanti dell’igiene orale domiciliare per un disturbo molto frequento come...

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Nonostante sia stato approvato in Commissione, e poi modificato, è stato sospeso. Nel Ddl approvato introdotta la possibilità di iscrizione all’Albo di Bolzano per gli odontoiatri che sanno...


Il SIOD scrive all’On. Ciancitto: “non lasciare ancora una volta ai margini l’odontoiatria nel processo di riforma della sanità territoriale


Assistenti di studio, tutto pronto per la sessione del 14 giugno si parla di gestione, qualità, sicurezza. Sei i crediti rilasciati ai partecipanti


Obiettivo sostenere le spese per il primo anno di vita dei nuovi nati, o per i primi 12 mesi di ingresso nel nucleo familiare, nel caso di affidamenti e adozioni


Online il nuovo corso FAD Edra in collaborazione con l’Accademia Italiana di Endodonzia. 5 moduli, 50 crediti ECM


Perché può essere utile valutare la possibilità di farlo? Ecco i vantaggi, i costi, le modalità e le tempistiche


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

L\'uso degli scanner facciali in odontoiatria

 
 
 
 
chiudi