No alle nuove professioni sanitarie e no all'introduzione dell'equo compenso per tutte le professioni e bocciatura anche per Decreto fiscale e la legge di Bilancio che hanno comportato una battuta d’arresto in tema di concorrenza. Così il presidente dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Giovanni Pitruzzella nella sua relazione annuale.
La legge sulla concorrenza, ha detto Pitruzzella “ha introdotto la possibilità di esercizio per alcune attività (avvocati e farmacisti NdR) in forma societaria, ampliando dunque la concorrenza tra professionisti a beneficio dei fruitori del mercato, sia in termini di aumento delle possibilità di scelta, che di costo del servizio”. Tuttavia, continua il presidente dell’AGCM, le azioni favorevoli verso un aumento della concorrenza attivate attraverso lo strumento societario rischiano di essere compromesse “dall'introduzione nel Decreto Fiscale e nella Legge di Bilancio della nuova disciplina sull'equo compenso che, di fatto, ha reintrodotto un regime tariffario per i servizi professionali”.
E Pitruzzella ribadisce che la fissazione di tariffe professionali fisse e minimecostituisce una grave restrizione della concorrenza, in quanto impedisce ai professionisti di adottare comportamenti economici indipendenti e, quindi, di utilizzare il più importante strumento concorrenziale, ossia il prezzo della prestazione.
Ma può essere il prezzo della prestazione l’unico strumento per garantire la concorrenza? E il prezzo basso, o alto, può essere il parametro che tutela il consumatore, che nel caso di una professione sanitaria è poi il paziente?
Secondo me no, secondo il presidente Pitruzzella ovviamente si. Una otturazione venduta a 200 euro perché deve essere peggio di una venduta a 500 euro. Sapete meglio di me che, meglio o peggio, dipende dalla “mano e professionalità”, del dentista e poi il costo di una prestazione è composto da molti fattori: i costi fissi di gestione dello studio, il costo del materiale ed il costo del tempo dedicato dal professionista e questo dipende da quanto il professionista pensa di valere. Ma anche il rispetto delle regole è una variabile importante, ma soprattutto il fatto che le regole siano le stesse per tutti i “competitor”.
Pitruzzella nel suo appello pro concorrenza, delle regole non ne parla.Qualche tempo fa avevo chiesto un’intervista ma a differenza del suo predecessore, il presidente Catricalà, ha preferito declinare la richiesta, e quindi non potremo approfondire il suo pensiero.
Eppure la concorrenza “leale e corretta” si deve fondare su regole univoche prima ancora che sulla possibilità di decidere a che prezzo vendere il servizio. Regole che nell’ambito professionale vogliono dire, anche, tutela del cliente o nel caso di uno studio medico o odontoiatrico del paziente.
Un cliente non è tutelato solo perché può acquistare un servizio ad un prezzo non imposto. Non serviva il della spagnola iDental per ricordare che i pazienti che si rivolgono ad uno studio organizzato in una Società di Capitale hanno tutele diverse rispetto a quelli che si rivolgono ad uno studio di un libero professionista o ad uno studio associato di liberi professionisti (StP comprese). E non perché, o solo, non rientrano sotto il controllo dell’Ordine, per la questione pubblicità o per gli aspetti assicurativi. La possibilità di acquistare una prestazione ad un prezzo basso è sicuramente un vantaggio per il cittadino ma non è l’unico, e nel caso che cito neppure il più importante, beneficio da incentivare.
Se un dentista, socio unico di una Srl odontoiatrica, ha un incidente stradale mortale, i pazienti che sono in cura nel suo studio e che hanno versato acconti, salvo interventi straordinari dettati dalla generosità dei colleghi e non perché imposti dalla legge, sicuramente non riusciranno a vedere finite le cure ed ottenere i soldi degli acconti versati. La Srl risponde per il capitale versato, per i beni e la liquidità che al momento della chiusura dell’attività dispone.Se quel dentista invece fosse stato un libero professionista con un proprio studio, a dover risarcire i pazienti saranno gli eredi, prima con il patrimonio del defunto e poi, se non basta, con quello personale. Una differenza non da poco, credo.
E questo vale anche nel caso la società decida di chiudere una volta terminate le cure di tutti i pazienti: il libero professionista è responsabile del suo operato per dieci anni, la società in teoria anche, ma se poi non è più in attività il paziente a chi si rivolge? Al dentista che lo ha curato e che lavorava in quella società, direte voi. Certo, sempre che sappia chi era, che lo riesca a rintracciare che non sia l’unico ad averlo curato e via elencando. Ritorno a dirlo: questa, secondo me, è la vera questione da porre in tema di società in ambito professionale o sanitario.
Dopo la relazione del presidente Pitruzzella non ho letto di prese di posizione contro le parole del presidente dell’AGCM da parte dei rappresentanti dei professionisti (forse perché, salvo per il settore odontoiatrico, le società di professionisti possono essere solo StP o comunque con le stesse regole) ma neppure dalle associazioni sindacali degli odontoiatri.
Il presidente Pitruzzella ha detto, aprendo il suo intervento, che tra gli obiettivi dell’Autority c’è “l’attenzione al benessere del consumatore e al mantenimento della struttura commerciale dei mercati”. Con le regole attuali, mi sfugge come, almeno nel campo odontoiatrico, le due cose riescano ad andare d’accordo.
Ovviamente la strada non è quella di vietare le Società, che hanno comunque “movimentato” la concorrenza nel settore, servono solo regole comuni e pensate per il bene del cittadino.
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
cronaca 06 Giugno 2022
Dopo il ritiro degli emendamenti al DDL Concorrenza trasformati in OdG, il presidente CAO di Milano rassicura: continueremo a lavorare per fare valere ai pazienti un diritto costituzionale
cronaca 31 Maggio 2022
Rimane la richiesta al Governo ad istituire un Tavolo Tecnico per modificare la normativa in favore del diritto di scelta del medico, ma vengono cassate le indicazioni più restrittive...
cronaca 25 Maggio 2022
L’emendamento diventa un Ordine del Giorno che impegna il Governo ad attivare un Tavolo tecnico per determinare interventi sulla scelta del medico e tariffe rimborsate. Per AIO una occasione persa
O33cronaca 16 Maggio 2022
L’Antitrust comunica di aver aperto un nuovo provvedimento per eventuale irrogazione della sanzione pecuniaria nei confronti di RBM e Previmedical
approfondimenti 21 Aprile 2022
AIO: sosteniamo con forza il provvedimento che accoglie le richieste che da tempo facciamo alla politica per sanare una diseguaglianza tra società e liberi professionisti
Per l’Autority “non è la pubblicità a garantire la sicurezza dei trattamenti sanitari, quanto piuttosto le misure in tal senso concretamente adottate dai professionisti nell’esercizio della...
approfondimenti 13 Ottobre 2021
L’Associazione Italiana Specialisti in Ortodonzia: denunciamo chi fa false promesse con una comunicazione fraudolenta. Soddisfatti della decisione dell’AGCM
didomenica 26 Settembre 2021
Ha fatto bene Federconsumatori a sottolineare come nel giorno della notizia della condanna di Dentix da parte dell’Antitrust a pagare un milione di euro per pratiche commerciali...
Il Progetto del Prof. Pietro Ichino ha raccolto il sostegno di alcune CAO e dei principali sindacati, Società Scientifiche, Associazioni del settore odontoiatrico.
approfondimenti 30 Novembre 2020
Fondi sanitari, su convenzioni dirette possibile svolta Antitrust. E un parere cristallino della Commissione deontologica OMCeO Udine. I commenti del presidente Fiorile e del segretario Savini
Molti analisti indicano nel 2025 un cambio di percezione, da parte di noi cittadini, della cosiddetta Intelligenza Artificiale che per molti è l’App a cui chiediamo di fare...
didomenica 31 Dicembre 2024
Rispolvero il DiDomenica, peraltro uscendo di martedì, per ripercorrere dal punto di vista del settore dentale, l’anno che si chiude questa notte. Sfogliando le circa mille...
Normative 16 Maggio 2025
Le precisazioni della Commissione nazionale per presentare correttamente la domanda secondo quanto previsto dal Manuale sulla formazione continua del professionista
In visita all’Expodental, il Sottosegretario alla Salute elogia il settore dentale e sottolinea la necessità di creare rete con gli altri professionisti della salute in particolare verso la...
Cronaca 16 Maggio 2025
Obbiettivo sostenere un servizio di educazione sanitaria di prossimità volto a favorire l’informazione e la prevenzione dentale per i cittadini
Possono alterare il microbioma. Una decisione che preoccupa i dentisti e si scontra con le raccomandazioni di vari Enti per la salute dentale
Cronaca 15 Maggio 2025
Guiderà l’Organismo Europeo dei dentisti per i prossimi 3 anni. “Pronto a portare avanti i valori e l’eccellenza della professione italiana nel mondo”
Approfondimenti 15 Maggio 2025
Ordine dei giornalisti ed Ordine dei medici ed odontoiatri aggiornano le linee guida per una corretta informazione in ambito sanitario. Ecco le indicazioni ed i consigli
Presentato ad EuroPerio 2025 il video EFP – Wonca. Realizzato grazie al contributo di Curasept, rappresenta un nuovo tassello nella promozione di una sempre più stretta...
O33Normative 14 Maggio 2025
Da utilizzare per i farmaci non rimborsati dal SSN. Ecco una pratica guida realizzata dall’OMCeO di Torino per chi vuole già utilizzare questa soluzione che diventerà...
L’azienda italiana porta il suo contributo scientifico EuroPerio11 ed in Expodental Meeting con sessioni informative
Obiettivo: informare e rispondere ai dubbi degli iscritti su temi fondamentali per l’esercizio della professione in modo deontologicamente corretto
Una Tavola rotonda con i rappresentati del settore dentale, delle Istituzioni, dei consumatori sulla transizione digitale e le possibili soluzioni per facilitare l’accesso alle...
Intervista a Ivan Pagnini, Specialist Imaging Dürr Dental Italia. In EXPODENTAL Meeting la possibilità di confrontarsi e conoscere nel dettaglio VistaSoft e VistaVox
Cronaca 13 Maggio 2025
L'eccellenza del settore dentale torna protagonista a Rimini. Oltre 120 eventi molti accreditati ECM, 400 le aziende che espongono le ultime novità per il settore
Approfondimenti 13 Maggio 2025
Il Segretario Sindacale AIO scrive al presidente ISTAT ed agli uffici interessati per chiedere ci correggere al più presto